Un aborto non sarebbe gia' dovuto avvenire nell'arco delle 2 settimane

salve sono una donna di 38 anni ho 3 figli di 13 ,8 , e 5 anni ho scoperto di essere dinuovo in attesa.U.m. 16 dicembre primo contollo ecografico il 01/02/2013 tutto nella norma ,cosi' inizio a fare le analisi di rooutine tra i quali il beta hcg:
in data 8 febbraio valore 64.460,9
15 febbraio valore 55.814,7 cosi contatto in giornata il mio ginecologo ormai preparandomi al peggio e mi fa in giornata un controllo ecografico dove tutto procede bene battito compreso ovviamente.Cosi sotto consiglio del dottore cambio laboratorio pensando ad un errore del test.
ripeto il 22 febb. il beta e con stupore e terrore direi verifico che il dato era sceso ancora cioe' 45.032.Nella stessa giornata rivado a controllo ecografico ed e tutto a posto battito e crescita del bimbo.Allora mi chiedo ormai angosciata dai valori di questo beta cosa c'e' che non va??Se si trattasse di un aborto non sarebbe gia' dovuto avvenire nell'arco delle 2 settimane? Di cosa si puo' trattare sono tremendamente in ansia .Ora dovro' ripeterlo di nuovo il 28 febb.Dopo di che' se tutto procede bene come mi auguro metto una parola fine ai controlli del beta ,che a mio avviso mettono un'ansia tremenda.Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Se la gravidanza ecograficamente corrisponde all'epoca di amenorrea riferita e non ci sono segni clinici patologici, potrei pensare ad un errore del laboratorio e/o a diversi KIT usati in laboratori diversi.
Se si evidenzia la attività cardiaca embrio/fetale non ha più senso dosare le betaHCG
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Grazie per la risposta che mi tranquillizza un po' si l eco corrisponde con l'epoca di amenorrea
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