Poliabortività e nuova gravidanza 5 settimane
Salve, ho 34 anni e sono mamma di due bambine, nate a luglio 2010 e febbraio 2012, ora sono nuovamente incinta alla 5 settimana.
Ho avuto anche 3 aborti, ottobre 2009 spontaneo a 5 settimane, maggio 2012 ritenuto a 8 settimane seguito da ciclo abortivo spontaneo e l'ultimo a dicembre 20012 a 10 settimane, sempre ritenuto per il quale è stato effettuato un raschiamento a causa delle dimensioni della camera ovulare, seppure l'embrione non fosse cresciuto oltre i 5mm di crl.
L'esame citogenetico ha rivelato una trisomia 8. La genetista ci ha rassicurati sulla casualità dell''evento.
Mi sono sottoposta agli esami per la poliabortività che hanno rivelato solo dei valori di fibrinogeno e protrombina borderline per i quali il ginecologo non ritiene sia necessario allarmarsi. Il cariotipo mio e di mio marito è risultato normale.
Dato che nelle due gravidanze andate a buon fine avevo riscontrato valori di tsh intorno a 4 per i quali il ginecologo non riteneva fossr necessaria terapia, mi sono sottoposta a nuovo dosaggio subito dopo l'aborto.
Il tsh è arrivato a 6 cosi il medico di base mi ha prescritto nuovamente i dosaggi tiroidei e anticorpali, oltre ad un consulto ecografico . Da tutto ciò è emersa una diagnosi di tiroidite autoimmune.
Il medico di base non riteneva dovessi iniziare alcuna terapia, seppure io avessi fatto presente che sia mia madre che nonna materna soffrissero della stessa patologia.
Stavolta mi sono rivolta ad un endocrinologo che mi ha messa subito in cura con eutirox 50 a fine dicembre, poichè devo tenere il valore di tsh il più possibile vicino a 1, cosi mi ha spiegato. La diagnosi è stata di ipotiroidismo a genesi autoimmune per il quale devo tenere controllati i valori durante tutta la gravidanza, fino a 6 mesi dopo il parto.
Avendo appena scoperto la gravidanza, sono a 5 settimane, ho effettuato subito il dosaggio del tsh per adeguare la terapia per il quale sono in attesa di referto.
Il ginecologo mi farà la prima ecografia a 8 settimane e non ritiene necessaria alcuna terapia nè dosaggio di beta.
Volevo chiedere un parere su come seguire questa gravidanza e se rientri nei casi di gravidanza a rischio vista la tendenza alla poliabortività e la tiroidite autoimmune e se concordate con la condotta di attesa del mio ginecologo. Capirete la mia asia...
Cordiali saluti
Ho avuto anche 3 aborti, ottobre 2009 spontaneo a 5 settimane, maggio 2012 ritenuto a 8 settimane seguito da ciclo abortivo spontaneo e l'ultimo a dicembre 20012 a 10 settimane, sempre ritenuto per il quale è stato effettuato un raschiamento a causa delle dimensioni della camera ovulare, seppure l'embrione non fosse cresciuto oltre i 5mm di crl.
L'esame citogenetico ha rivelato una trisomia 8. La genetista ci ha rassicurati sulla casualità dell''evento.
Mi sono sottoposta agli esami per la poliabortività che hanno rivelato solo dei valori di fibrinogeno e protrombina borderline per i quali il ginecologo non ritiene sia necessario allarmarsi. Il cariotipo mio e di mio marito è risultato normale.
Dato che nelle due gravidanze andate a buon fine avevo riscontrato valori di tsh intorno a 4 per i quali il ginecologo non riteneva fossr necessaria terapia, mi sono sottoposta a nuovo dosaggio subito dopo l'aborto.
Il tsh è arrivato a 6 cosi il medico di base mi ha prescritto nuovamente i dosaggi tiroidei e anticorpali, oltre ad un consulto ecografico . Da tutto ciò è emersa una diagnosi di tiroidite autoimmune.
Il medico di base non riteneva dovessi iniziare alcuna terapia, seppure io avessi fatto presente che sia mia madre che nonna materna soffrissero della stessa patologia.
Stavolta mi sono rivolta ad un endocrinologo che mi ha messa subito in cura con eutirox 50 a fine dicembre, poichè devo tenere il valore di tsh il più possibile vicino a 1, cosi mi ha spiegato. La diagnosi è stata di ipotiroidismo a genesi autoimmune per il quale devo tenere controllati i valori durante tutta la gravidanza, fino a 6 mesi dopo il parto.
Avendo appena scoperto la gravidanza, sono a 5 settimane, ho effettuato subito il dosaggio del tsh per adeguare la terapia per il quale sono in attesa di referto.
Il ginecologo mi farà la prima ecografia a 8 settimane e non ritiene necessaria alcuna terapia nè dosaggio di beta.
Volevo chiedere un parere su come seguire questa gravidanza e se rientri nei casi di gravidanza a rischio vista la tendenza alla poliabortività e la tiroidite autoimmune e se concordate con la condotta di attesa del mio ginecologo. Capirete la mia asia...
Cordiali saluti
[#1]
Sono d'accordo con l'endocrinologo sull'opportunità di effettuare una terapia con l'eutirox e monitorare i valori del TSH
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
[#2]
Utente
Ringrazio per la gentile risposta, avere più pareri simili mi tranquillizza molto.
Ho ritirato il referto del tsh il cui valore è 3.8.
L'endocrinologo mi ha modificato il dosaggio dell'eutirox, 1 compressa da 50 per 6 giorni e 1 compressa da 75 alla domenica.
Dovrò effettuare i dosaggi mensilmente per adattare la terapia.
Concordate che il mio attuale valore di tsh non sia preoccupante per la salute dell'embrione?
Martedi effettuerò l'ecografia dal ginecologo per attestare la presenza di camera ovulare in utero e valutare un'eventuale assunzione di progesterone.
Spero di darvi buone notizie!
Ho ritirato il referto del tsh il cui valore è 3.8.
L'endocrinologo mi ha modificato il dosaggio dell'eutirox, 1 compressa da 50 per 6 giorni e 1 compressa da 75 alla domenica.
Dovrò effettuare i dosaggi mensilmente per adattare la terapia.
Concordate che il mio attuale valore di tsh non sia preoccupante per la salute dell'embrione?
Martedi effettuerò l'ecografia dal ginecologo per attestare la presenza di camera ovulare in utero e valutare un'eventuale assunzione di progesterone.
Spero di darvi buone notizie!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 25/02/2013.
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