Perdite in menopausa

Cara signora,

delle perdite vaginali leggermente maleodoranti potrebbero essere dovute a un'infezione, non correlabile comunque alla scintigrafia ossea che ha fatto.

Prima di tutto è necessario fare una diagnosi, e chi può farla ovviamente è il suo ginecologo.
Stesso discorso per quanto riguarda la terapia, se si trattasse effettivamente di una infezione vaginale, dopo aver identificato l'esatto microrganismo eventualmente responsabile di questa infezione, sempre il suo ginecologo potrà prescrivere una terapia adeguata, in forma di ovuli, creme, lavande vaginali o altro.

Le perdite di cattivo odore sono spesso dovute ad esempio a un tipo particolare di microrganismo: la Gardnerella, ma potrebbero dipendere anche da altre cause da valutare attraverso una visita.

Anche la funzione intestinale è importante, perchè ad esempio una stipsi, un colon irritabile perdispongono alle vaginiti e possono dare dolori, fastidi in sede pelvica e addominale.

Contatti quindi il suo ginecologo, si faccia visitare, veda se riterrà opportuno prescriverle altri esami ( ad es. ecografia pelvica) e mi tenga aggiornata, se lo desidera.

Perchè ha dovuto fare la scintigrafia ossea?

Un caro saluto e buona domenica:-)

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

innanzitutto ringrazio per la sollecitudine della risposta, effettivamente ho sempre avuto problemi di colon irritabile ma non di vaginite e questo è stato un periodo piuttosto pesante magari sfogo così. Per quanto la scintigrafia l'ho fatta su consiglio del reumatologo in quanto da 2 anni ho dolori diffusi in tutto il corpo e nonostante tanti accertamenti finora non risulta nulla di particolare, mentre dalla scintigrafia risulta un quadro di artrosi che mi ha preso mani, piedi ,collo ,spalle, anche e il tronco dorsale.
la ringrazio molto per la sua disponibilià e la chiarezza della risposta. Saluti.