Un vostro gentile consulto
Gent.le redazione, vi scriVo per richedere un Vostro gentile consulto in merito ad un infezione da candidosi riscontrata dal mio ginecologo.
L'infezione e' presente da circa 5 anni, con fasi alterne, periodi di relativa tranquillita' (assenza di sintomi) per un periodo che puo' variare dai 2 ai 5 mesi.
Alla comparsa dei sintomi, in particolare bruciore, assumo delle medicine specifiche come:
-Nirozal pastiglie, ho assunto il farmaco per due settimane, e per il primo periodo a seguito dell'assunzione i sintomi si sono attenuati e poi scomparsi per il periodo sopra riportato.
- Orungal 100 mg 15 pastiglie, stesso discorso come per il Nirozal.
- Ho anche provato diverse creme vaginali, almeno 10 tipi diversi alleviano o eliminano i sintomi ma poi il problema si ripresenta.
Il mio ginecologo continua a prescrivermi questi farmaci, ma dopo 5 anni con questo problema vorrei riuscire a risolvere il problema una volta per tutte, attualmente mi trovo per ragioni di lavoro fuori dall'Italia, ma faro' rientro a breve.
Gentilmente potreste consigliarmi qualche analisi specifica ed eventualmente qualche altro farmaco con un'azione piu' radicale per risolvere questo problema?
Cordiali saluti.
L'infezione e' presente da circa 5 anni, con fasi alterne, periodi di relativa tranquillita' (assenza di sintomi) per un periodo che puo' variare dai 2 ai 5 mesi.
Alla comparsa dei sintomi, in particolare bruciore, assumo delle medicine specifiche come:
-Nirozal pastiglie, ho assunto il farmaco per due settimane, e per il primo periodo a seguito dell'assunzione i sintomi si sono attenuati e poi scomparsi per il periodo sopra riportato.
- Orungal 100 mg 15 pastiglie, stesso discorso come per il Nirozal.
- Ho anche provato diverse creme vaginali, almeno 10 tipi diversi alleviano o eliminano i sintomi ma poi il problema si ripresenta.
Il mio ginecologo continua a prescrivermi questi farmaci, ma dopo 5 anni con questo problema vorrei riuscire a risolvere il problema una volta per tutte, attualmente mi trovo per ragioni di lavoro fuori dall'Italia, ma faro' rientro a breve.
Gentilmente potreste consigliarmi qualche analisi specifica ed eventualmente qualche altro farmaco con un'azione piu' radicale per risolvere questo problema?
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68
Per le forme di vaginiti da candida ricorrenti, è necessario adottare delle regole nell'alimentazione, nello stile di vita, nel tipo di abbigliamento, di biancheria intima,nel tipo di assorbenti, e bisogna effettuare una corretta igiene intima.
Tutto questo per ripristinare un equilibrio nell'ecosistema vaginale e intestinale che se alterato può favorire la comparsa delle vaginiti ricorrenti da candida.
Le consiglio di leggere attentamente a scopo informativo questi miei articoli, in cui potrà trovare suggerimenti riguardo queste regole e l’igiene intima corretta di cui le ho parlato:
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/643-igiene-intima-femminile-e-maschile-e-importante-per-la-prevenzione-delle-infezioni-genitali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
Accanto a queste regole, che devono essere costantemente osservate, esistono protocolli terapeutici specifici per le forme di candida ricorrente, e prodotti specifici per ripristinare l'equilibrio delll'ecosistema vaginale e intestinale che le potrà consigliare il suo ginecologo dopo averla visitata e valutata globalmente in modo accurato.
Noi attraverso un consulto on line non possiamo consigliarle un farmaco specifico per il suo caso,purtroppo, per questo deve rivolgersi al suo medico.
Riguardo gli esami, se non l’ha mai fatti, per la diagnosi certa di candida sarebbe opportuno fare un tampone vaginale, ed eventualmente, potrebbbe essere utile una colposcopia e una vulvoscopia, ne parli con il suo ginecologo.
Un cordiale saluto.
Tutto questo per ripristinare un equilibrio nell'ecosistema vaginale e intestinale che se alterato può favorire la comparsa delle vaginiti ricorrenti da candida.
Le consiglio di leggere attentamente a scopo informativo questi miei articoli, in cui potrà trovare suggerimenti riguardo queste regole e l’igiene intima corretta di cui le ho parlato:
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/643-igiene-intima-femminile-e-maschile-e-importante-per-la-prevenzione-delle-infezioni-genitali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
Accanto a queste regole, che devono essere costantemente osservate, esistono protocolli terapeutici specifici per le forme di candida ricorrente, e prodotti specifici per ripristinare l'equilibrio delll'ecosistema vaginale e intestinale che le potrà consigliare il suo ginecologo dopo averla visitata e valutata globalmente in modo accurato.
Noi attraverso un consulto on line non possiamo consigliarle un farmaco specifico per il suo caso,purtroppo, per questo deve rivolgersi al suo medico.
Riguardo gli esami, se non l’ha mai fatti, per la diagnosi certa di candida sarebbe opportuno fare un tampone vaginale, ed eventualmente, potrebbbe essere utile una colposcopia e una vulvoscopia, ne parli con il suo ginecologo.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 19/02/2013.
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