Una futura gravidanza

Cara signora,
Stia tranquilla. La prevenzione dell'isoimmunizzazione e' una pratica assolutamente consolidata e praticata in tutti gli ospedali italiani. Può' comunque richiedere conferma, per sua sicurezza al reparto dove è' stata ricoverata. Un' eventuale iimmunizzazione si evidenzia eseguendo il test di Coombs. Un saluto cordiale

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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La ringrazio per la risposta. Le spiego un pò meglio il mio "problema". A fine dicembre a 40+4 settimane, dopo oltre 9 ore di travaglio e con acque tinte di meconio, è venuta alla luce con taglio cesareo d'urgenza la mia bambina che purtroppo è morta poco più di un'ora dopo il parto. Le cause sono ancora da chiarire, ma io sono sicura che la mia bambina era sana (le ecografie non avevano mai evidenziato niente che facesse pensare a qualche malformazione o altro) e che quindi sia stato un errore da parte dei medici. Nella lettera delle dimissioni e lettera descrittiva dell'atto operatorio non c'è scritto nulla riguardo l'immunoprofilassi e io non ricordo che mi sia stata fatta nessuna puntura, stiamo aspettando di vedere la cartella clinica. E' evidente che un pò di paura c'è, specialmente perché si vorrebbe al più presto riprovare ad avere un'altra gravidanza. A tal proposito, avendo avuto un taglio cesareo, quanto consiglia di aspettare prima di poter avere un'altra gravidanza? La ringrazio nuovamente e la saluto.