cambiamento mestruale

Gentile dottore
sono ormai 4-5 mesi che ho notato un cambiamento netto della mestruazione divenuta eccessivamente abbondante e dolorosa anche se sempre puntuale.
Ho avuto un aborto spontaneo a luglio ma i successivi 2-3 cicli sono stati normali.
Inoltre a partire dalla fine della penultima mestruazione ho cominciato ad avere leggera nausea e dolore pelvico continuo ma sopportabile che a metà ciclo si è accentuato troppo (mi facevano un male enorme anche reni e interno gambe) e sono ricorsa al p.s. dove eseguitami una eco t.v. mi hanno diagnosticato una cisti luteale piccolissima all' ovaio dx che secondo il ginecologo sarebbe andata via col successivo flusso.
Pare che così è stato perché dopo la mestruazione ho ripetuto l'eco (dosaggi C125 e CEA nella norma ,anzi quasi a 0) e le ovaie risultavano nella norma. Purtroppo però il dolore pelvico non è ancora passato e ora sono quasi due mesi e sono vicina al prossimo ciclo.
Vi chiedo se è possibile che nonostante la cisti si sia riassorbita il dolore non passi o se è bene fare altri esami.
Grazie per la cortese risposta.
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Dr. Agostino Menditto Ginecologo 1.6k 46
Non ritengo che la piccola cisti luteinica possa aver causato la sintomatologia dolorosa. Se i disturbi persistono consiglierei altre indagini. Posso segnalarne in merito il seguente articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/499-il-dolore-pelvico-cronico.html

Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli

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Utente
Utente
La ringrazio molto per avermi risposto e il suo articolo mi è stato molto utile.Nel frattempo proprio per la mia paura della MIP ho eseguito l'analisi del sangue anticorpi anti ch.trachomatis (risultato 0,5) e sono in attesa di fare anche l'esame colturale per chlam. e gonococco.Il normale tampone vaginale è negativo ma so che non è sufficiente. Inoltre durante questo ciclo quasi passato ho fatto molta attenzione e ho notato in coincidenza una certa perdita di sangue anche dall'ano, il tutto accompagnato da minzione frequente con leggero bruciore . Sono in attesa anche di fare la visita ginecologica tra un pò di giorni ma siccome anche la paura dell'endometriosi mi attanaglia vorrei arrivare alla visita già con la rmn. Mi potrebbe perfavore consigliare quale tipo bisogna eseguire nel mio caso?Grazie infinite per la sua risposta.
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Dr. Agostino Menditto Ginecologo 1.6k 46
Sarebbe meglio eseguire prima una visita ginecologica e successivamente gli esami strumentali
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Utente
Utente
Salve Dott.Menditto
ho eseguito l'etv (apparecchiatura ecografica modernissima per quel che posso capirne) e il mio ginecologo dice che ho l'endometrio perfetto e anche tutto nella norma. Avrebbe il sospetto di un'infezione urinaria e per ora mi ha prescritto solo l'analisi delle urine+urinocoltura e il dosaggio della prolattina anche se quest'ultima non ho capito proprio a cosa gli serva...
Posso chiederle ancora il suo parere? Dalla sola etv si può vedere se c'è un inizio di endometriosi (che il mio medico ha scartato a priori)?
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Utente
Utente
Dimenticavo, sul referto dell'eco c'è scritto anche non versamento nel Douglas ...
Grazie per la sua risposta!
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Dr. Agostino Menditto Ginecologo 1.6k 46
Un bravo clinico può ritenere di non prendere in considerazione l'ipotesi di endometriosi in base agli elementi clinico-strumentali che rileva, come credo sia avvenuto nel suo caso.
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Utente
Utente
La ringrazio molto per le sue rassicurazioni davvero preziose e la saluto.
Complimenti al sito!
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Utente
Utente
Salve dott.Menditto, se me lo concede torno a disturbarla.
Dalle analisi delle urine è tutto negativo e nella norma (solo 1-2 leuc. nel sedimento) mentre l'urinocoltura è positiva per stafilococco coagulasi neg. (più di 100000 UFC/ml)
risultato sensibile dall' antibiogr. ad amox.+ac.clav. , ciprof., gentamicina, vancomicina, cefacl,cefurox., e resistente ai restanti antibiotici. Il mio ginecologo mi ha prescritto telefonicamente il primo antibiotico della lista e un ovulo a base di neomicina per prevenire un' infezione vaginale. Il risultato della prolattina è 33 ed essendo un pò fuori range mi ha prescritto 1/2 tbl di cabergolina 0,5mg 2 volte a settimana. Spero sia la cura giusta ma volevo chiederle se secondo lei quest' infezione spiegherebbe il dolore pelvico leggero e continuo e la leggera nausea che ormai ho da più di due mesi e soprattutto se ha a che fare con il cambiamento mestruale di cui le parlavo (il ciclo è diventato abbondante e molto più doloroso). Grazie ancora se vorrà rispondermi
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Dr. Agostino Menditto Ginecologo 1.6k 46
Le infezioni alle vie urinarie potrebbero essere una causa del dolore pelvico, mentre non sono in correlazione con i cambiamenti mestruali.

Sull'argomento posso indicarle in seguente articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/499-il-dolore-pelvico-cronico.html
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Utente
Utente
Buongiorno Dott. Menditto, mi scusi se la disturbo ancora.
Vorrei chiederle il suo parere circa i miei valori ormonali versati al terzo giorno del ciclo:
progesterone 0,2 ( 0,2-1,7)
prolattina 321 (54-520)
LH 6,3 (1,1 - 11,6)
FSH 6,2 (3,4 - 10)
TSH 0,7 (0,15-4,5)
T3 2,7 (2,14-5,34)
T4 1,3 (0,73-2)
AMH 1,1 (0,2 -12,6)

Io ho visto che rientrano tutti nella norma ma ho proprio paura dell'AMH così vicino alla soglia minima...(sto cercando la gravidanza)
Nelle ultimo eco che ho fatto ormai mesi fa in tre mesi successivi è stata sempre vista buona ovulazione con follicolo dominante. Ora però sono tre mesi che cerco di monitorare da sola l'ovulazione con un famoso dispositivo digitale e non ho mai avuto un positivo. Li ho eseguiti ogni giorno a partire dal sesto, settimo giorno (nel quale comincio a vedere muco) fino al quindicesimo. Escludo il fatto che io ovuli dopo tale giorno perchè gli ultimi due cicli sono stati di soli 23 giorni. Ho sempre avuto un ciclo regolarissimo di 26 giorni (raramente nella mia vita sono arrivata a 28)ora però non mi spiego questo cambiamento e per questo ho eseguito gli esami.
Aspetto il suo gradito commento e la ringrazio della disponibilità che mi ha sempre dimostrato.
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