Beta basse dopo 2 gravidanze biochimiche
Salve, vi chiedo un consiglio perché sono al terzo tentativo di gravidanza dopo due gravidanze biochimiche in 1 anno e i valori del beta sono bassi con perdite ematiche scure.
Partiamo dall'inizio:
A gennaio 2012 ho fatto il beta dopo 19 giorni dalla presunta ovulazione, il valore era 52 e avevo perdite scure, l'ho ripetuto dopo due giorni ed è cresciuto a 58. Le perdite sono aumentate e non c'è stato bisogno di ricorrere al raschiamento.
A maggio 2012 ho fatto il beta 18 giorni dalla presunta ovulazione ed era 173 anche in questo caso sono comparse macchie scure, dopo 3 giorni il valore e salito a 903 e la ginecologa mi ha consigliato progefik 200 mattina e sera perché le perdite non calavano. Dopo 3 giorni il beta e sceso a 443 e dopo altri 3 giorni a 128. Dopo la sospensione del progefik e iniziato il ciclico e anche in questo secondo caso non stato necessario il raschiamento.
Gennaio 2013 ho fatto il beta dopo 18 giorni dalla presunta ovulazione ed è 32, si sono presentate perdite ma da un controllo al pronto soccorso con eco mi hanno detto di attendere e non preoccuparmi. Ho ripetuto il beta dopo 8 giorni ed è salito a 275. La ginecologa mi ha detto che anche questa volta non è andata ma per non lasciare nulla di intentato mi ha fatto fare una iniezione di lentogest. Domani devo ripetere il beta e sono terrorizzata.
Sono normali valori così bassi del beta?
Quali esami o precauzione devo prendere per scongiurare un altro episodio?
Risiedo a Verona, può consigliarmi un ginecologo o un centro specializzati?
La ringrazio anticipatamente per l'aiuto
Partiamo dall'inizio:
A gennaio 2012 ho fatto il beta dopo 19 giorni dalla presunta ovulazione, il valore era 52 e avevo perdite scure, l'ho ripetuto dopo due giorni ed è cresciuto a 58. Le perdite sono aumentate e non c'è stato bisogno di ricorrere al raschiamento.
A maggio 2012 ho fatto il beta 18 giorni dalla presunta ovulazione ed era 173 anche in questo caso sono comparse macchie scure, dopo 3 giorni il valore e salito a 903 e la ginecologa mi ha consigliato progefik 200 mattina e sera perché le perdite non calavano. Dopo 3 giorni il beta e sceso a 443 e dopo altri 3 giorni a 128. Dopo la sospensione del progefik e iniziato il ciclico e anche in questo secondo caso non stato necessario il raschiamento.
Gennaio 2013 ho fatto il beta dopo 18 giorni dalla presunta ovulazione ed è 32, si sono presentate perdite ma da un controllo al pronto soccorso con eco mi hanno detto di attendere e non preoccuparmi. Ho ripetuto il beta dopo 8 giorni ed è salito a 275. La ginecologa mi ha detto che anche questa volta non è andata ma per non lasciare nulla di intentato mi ha fatto fare una iniezione di lentogest. Domani devo ripetere il beta e sono terrorizzata.
Sono normali valori così bassi del beta?
Quali esami o precauzione devo prendere per scongiurare un altro episodio?
Risiedo a Verona, può consigliarmi un ginecologo o un centro specializzati?
La ringrazio anticipatamente per l'aiuto
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Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52
Gentile signora,
Capisco la sua ansia e la sua preoccupazione dopo due episodi di quello che definirei "gravidanza biochimica". Si tratta di situazioni relativamente frequenti, molte donne che non sono attivamente alla ricerca di un figlio non se ne accorgono nemmeno e registrano l'episodio com'e un banale ritardo mestruale.
Nel suo caso pero, dato che si tratta della terza volta in poco tempo penso che sia utile fare gli esami x poliabortivita che comprendono sia gli accertamenti genetici, lo studio della coagulazione ed eventualmente anche gli autoanticorpi.
Un saluto cordiale
Capisco la sua ansia e la sua preoccupazione dopo due episodi di quello che definirei "gravidanza biochimica". Si tratta di situazioni relativamente frequenti, molte donne che non sono attivamente alla ricerca di un figlio non se ne accorgono nemmeno e registrano l'episodio com'e un banale ritardo mestruale.
Nel suo caso pero, dato che si tratta della terza volta in poco tempo penso che sia utile fare gli esami x poliabortivita che comprendono sia gli accertamenti genetici, lo studio della coagulazione ed eventualmente anche gli autoanticorpi.
Un saluto cordiale
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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[#4]
Utente
Buongiorno dottoressa, le chiedo un ulteriore chiarimento perché i valori degli ultimi prelievi mi hanno un po' spiazzata.
Il beta fatto martedì scorso era 275, il beta fatto giovedì era 390 e il beta fatto oggi a distanza di 4 giorni e 623. So che il valore dovrebbe raddoppiare ogni 2 giorni, e che questi valori non sono positivi, ma perché continuano a crescere?
Ho perdite molto abbondanti e rosso vivo, negli ultimi giorni ho anche avuto dolori alla pancia acuti che si intensificavano e poi si affievolivano.
Che consiglio può darmi?
Grazie
Il beta fatto martedì scorso era 275, il beta fatto giovedì era 390 e il beta fatto oggi a distanza di 4 giorni e 623. So che il valore dovrebbe raddoppiare ogni 2 giorni, e che questi valori non sono positivi, ma perché continuano a crescere?
Ho perdite molto abbondanti e rosso vivo, negli ultimi giorni ho anche avuto dolori alla pancia acuti che si intensificavano e poi si affievolivano.
Che consiglio può darmi?
Grazie
[#5]
Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52
Gentile signora,
Tenga monitorizzata la situazione: bisogna escludere che si tratti di una gravidanza extrauterina. Sicuramente il collega che la segue l'avra ' consigliata di ripetere le beta e ,tra qualche giorno, fare un ecografia. Se il dolore dovesse acutizzarsi non esiti a consultare subito un medico.
Un saluto cordiale
Tenga monitorizzata la situazione: bisogna escludere che si tratti di una gravidanza extrauterina. Sicuramente il collega che la segue l'avra ' consigliata di ripetere le beta e ,tra qualche giorno, fare un ecografia. Se il dolore dovesse acutizzarsi non esiti a consultare subito un medico.
Un saluto cordiale
[#6]
Utente
Buongiorno dott.ssa Chelo,
devo ringraziarla per il suo ultimo consulto perchè in effetti la mia ginecologa aveva escluso una ecografia e mi aveva consigliato solo di ripetere il beta. Con la pulce che mi ha messo nell'orecchio della gravidanza extrauterina e i dolori che continuavano sono andata al pronto soccorso ginecologico e in effetti si trattava proprio di una gravidanza extrauterina.
Mi hanno ricoverato per accertamenti, visti i precedenti, e per fortuna il beta HCG ha iniziato a scendere da solo escludendo così terapie farmacologiche o interventi chirurgici. Domani ho l'ultimo controllo eco + beta per confermare l'andamento dei giorni scorsi.
Inizio tra un paio di settimane i controlli per la poliabortività. Ho letto sul web che con tre casi alle spalle in poco tempo è possibile rientrare in una esenzione di questi esami, sul web non sempre le informazioni sono corrette e vanno sempre verificate con esperti del settore. Sa dirmi quindi se c'è una esenzione e chi può rientrarvi?
La ringrazio ancora per il consiglio, anche se non sono stati necessari interventi, sapere cosa è accaduto ha rasserenato me e mio marito.
Grazie
devo ringraziarla per il suo ultimo consulto perchè in effetti la mia ginecologa aveva escluso una ecografia e mi aveva consigliato solo di ripetere il beta. Con la pulce che mi ha messo nell'orecchio della gravidanza extrauterina e i dolori che continuavano sono andata al pronto soccorso ginecologico e in effetti si trattava proprio di una gravidanza extrauterina.
Mi hanno ricoverato per accertamenti, visti i precedenti, e per fortuna il beta HCG ha iniziato a scendere da solo escludendo così terapie farmacologiche o interventi chirurgici. Domani ho l'ultimo controllo eco + beta per confermare l'andamento dei giorni scorsi.
Inizio tra un paio di settimane i controlli per la poliabortività. Ho letto sul web che con tre casi alle spalle in poco tempo è possibile rientrare in una esenzione di questi esami, sul web non sempre le informazioni sono corrette e vanno sempre verificate con esperti del settore. Sa dirmi quindi se c'è una esenzione e chi può rientrarvi?
La ringrazio ancora per il consiglio, anche se non sono stati necessari interventi, sapere cosa è accaduto ha rasserenato me e mio marito.
Grazie
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Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52
Gentile signora,
Meno male che non ha avuto necessità' di ricorrere ad un intervento chirurgico e che la cosa si è' risolta spontaneamente. Effettivamente dopo tre aborti spontanei dovrebbe poter accedere all'esenzione x poliabortivita' se certificata da struttura pubblica. Non vorrei però' che i recenti tagli alla sanità' abbiano modificato qualcosa, meglio informarsi presso la ASL. Un saluto cordiale
Elisabetta Chelo
Meno male che non ha avuto necessità' di ricorrere ad un intervento chirurgico e che la cosa si è' risolta spontaneamente. Effettivamente dopo tre aborti spontanei dovrebbe poter accedere all'esenzione x poliabortivita' se certificata da struttura pubblica. Non vorrei però' che i recenti tagli alla sanità' abbiano modificato qualcosa, meglio informarsi presso la ASL. Un saluto cordiale
Elisabetta Chelo
[#8]
Utente
Buongiorno dott.ssa Chelo,
torno nel forum purtroppo dopo l'ennesimo tentativo andato a vuoto per chiederle un consiglio su come procedere.
Dopo il ricovero dello scorso gennaio ho effettuato tutti gli esami per la poliabortività consigliati dall'ospedale della mia città. Curva del glucosio ok, dosaggi ormonali ok, fattori della coagulazione ok, autoanticorpi ok.
Dopo un anno di tentativi senza successo, sto avendo in questi giorni un ciclo un po' anomalo come durata e flusso. L'ultimo ciclo normale è iniziato il 5 dicembre, mentre quello attuale è iniziato il 5 gennaio. Presunta ovulazione il 21 dicembre. Ho fatto il beta ieri ed è 200. Sono andata al pronto soccorso per un controllo e per evitare che si tratti nuovamente di una extra. Dall'eco non risulta nulla in utero e nelle tube, mi hanno consigliato di ripetere il beta venerdì, probabilmente è in via di riassorbimento ma è meglio verificare.
Siamo a 4 episodi su 4, non risultano problemi dagli esami della poliabortività, non ho ancora fatto la mappa genetica e gli esami che riguardano mio marito, quali altri accertamenti possiamo fare per cercare di capire la causa?
Può consigliarmi un centro specializzato nelle province di Trento, Brescia, Verona, Vicenza o Padova?
La ringrazio
torno nel forum purtroppo dopo l'ennesimo tentativo andato a vuoto per chiederle un consiglio su come procedere.
Dopo il ricovero dello scorso gennaio ho effettuato tutti gli esami per la poliabortività consigliati dall'ospedale della mia città. Curva del glucosio ok, dosaggi ormonali ok, fattori della coagulazione ok, autoanticorpi ok.
Dopo un anno di tentativi senza successo, sto avendo in questi giorni un ciclo un po' anomalo come durata e flusso. L'ultimo ciclo normale è iniziato il 5 dicembre, mentre quello attuale è iniziato il 5 gennaio. Presunta ovulazione il 21 dicembre. Ho fatto il beta ieri ed è 200. Sono andata al pronto soccorso per un controllo e per evitare che si tratti nuovamente di una extra. Dall'eco non risulta nulla in utero e nelle tube, mi hanno consigliato di ripetere il beta venerdì, probabilmente è in via di riassorbimento ma è meglio verificare.
Siamo a 4 episodi su 4, non risultano problemi dagli esami della poliabortività, non ho ancora fatto la mappa genetica e gli esami che riguardano mio marito, quali altri accertamenti possiamo fare per cercare di capire la causa?
Può consigliarmi un centro specializzato nelle province di Trento, Brescia, Verona, Vicenza o Padova?
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 23k visite dal 16/01/2013.
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Approfondimento su Ovulazione
L'ovulazione è la fase del ciclo mestruale in cui la donna è fertile, ossia quando l'ovocita viene rilasciato nelle tube e può essere fecondato: tutto quello che devi sapere.