Ureaplasma e clamidia
Salve gentile staff di MEDICITALIA,sono una ragazza di 24 anni che da un anno circa non stà più bene. tutto inizia i primi di aprile del 2007 quando più o meno la mia vita è cambiata sia come abitudini alimentari,mondane e sentimentali(nuovo compagno,più frequenza di locali pubblici e un'alimentazione meno regolare e poco assortita) improvvisamente ho cominciato ad avere dei disturbi urinari,curati dal medico di famiglia come una comune uretite..qualche settimana dopo tutto sembrava risolto(niente più pipì frequenti,bruciore..)peccato però che io non mi sentissi guarita poichè avevo con me durante tutto il giorno la continua senzazione di perdita involontaria di goccie di pipì quasi impercettibili. così comincia il mio iter,analisi di sangue(tutto ok),ecografia ai reni(tutto ok),ecografia della vescica(tutto ok)pap test(tutto ok),14 aprile 2007 urinocultura(trovato ureaplasma titolo 10^4)seguo una cura di mese in mese con ciproxin 500)rifaccio l'urinocultura il 2 luglio e lo ritrovano,ricomincio la cura sempre con ciproxin per 10 gg e poi nuovamente urinocultura il 4 gennaio 2008 e trovare un esito negativo..ma i miei problemi non finivano,così l'urologo il 21 marzo 2008 mi fece fare un tampone vaginale con estrazione di germi comuni ureaplasma,clamidia più antibiogramma e cosi ecco la novità:ureaplasma positivo 10^4,clamidia positivo. mentre lo spermiogramma che ha fatto il mio compagno il 7 aprile 2008 risulta negativo per clamidia e mycoplasmi. adesso sono confusa e preoccupata. non sò da dove ho preso questi batteri?che conseguenze mi possono portare?perchè il mio compagno non le ha? mi affido a voi con i vostri seri pareri e mirati consigli. premetto cmq che sono monogama da quando è arrivato questo problema e anche prima ero monogama da 4 anni e nessuno dei miei compagni attuale e precedete sembrano avere nessun problema. oggi il ginecologo mi ha detto di cominciare la cura di ciproxin 500 per l'ureapèlasma e la clamidia e intanto far fare l'urinocultura al mio compagno. voi che ne pensate. sono stanca e delusa.
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Purtroppo per ogni tipo di infezione esiste una recettività soggettiva; concordo sul fatto che il suo partner debba ripetere gli esami perchè queste sono infezioni subdole, ed in ogni caso andate trattati entrambi anche se lui è negativo
Dr. Maurizio Di Felice
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Utente
Intanto grazie,per la cortese risposta..poi volevo informarvi che oggi sono andata dall'urologo che mi ha detto di fare per almeno 10 gg una cura di ciproxin 500 mattina e sera mentre il mio compagno deve fare la stessa cura ma solo di una compressa al dì. poi dopo almeno 5 gg di pausa dalla fine della cura entrambi dobbiamo ripetere gli esami,tampone per me e spermiogramma per lui..badando a non aver rapporti durante questi 10gg.La cosa che però non mi è chiara è se questa cura è ingrado di attaccare entrambe le mie problematiche(clamidia e ureaplasma)e se per non aver rapporti si intendono anche i rapporti orali non protetti? non ho capito se questi germi o batteri creano problemi anche durante i rapporti orali e se è si quali? inoltre mi chiedevo se occorresse usare una protezione per lo stomaco durante questa cura antibiotica(e se è si,quale?)e se esistesse un rinforzo per le difese immunitarie mirato per la flora batterica genitale(ed anche in questo caso se è si,quale?) attendo un vostro parere,intanto sulla cura ed un chiarimento riguardo ai miei dubbi sui rapporti orali. Credo di avere ormai una forma di fobia..ma evitare ogni contatto col mio compagno credo possa creare altri tipi di problemi!:-( buon weekend a tutto lo staff.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 18/04/2008.
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