Secchezza vulvare

Buongiorno,
da 5 mesi le mie mestruazioni sono irregolari non tanto nel ritmo (arrivano ogni 28 giorni circa) quanto nella quantità e nell'aspetto: sono molto scarse e il sangue è molto chiaro, rosa, come se fosse "annacquato".
Mi sono rivolta al mio ginecologo per le indagini del caso.
Dietro suo consiglio, ho effettuato un esame del sangue il 21 giorno di ciclo con i seguenti esiti:
TSH (riflesso) = 0,7272 uUI/ml
FSH = 1,15 mUI/ml
LH = 2,19 mUi/ml
PROLATTINA = 224 mUI/L - 10,53 ng/mL
ESTRADIOLO = 157 pg/ml
PROGESTERONE = 8,30 ng/mL
Visti gli esami il mio ginecologo mi ha rassicurata dicendomi che il ciclo sarebbe tornato regolare, consigliandomi di mangiare più proteine.
Così ho fatto, ma l'ultimo ciclo (iniziato il 6 gennaio) si è presentato ancora molto scarso: a parte il primo giorno, che mi è sembrato normale, i successivi due giorni ho avuto ancora qualche perdita e si è concluso.
Contemporaneamente all'ultima mestruazione, ho assunto un antibiotico per curare una laringite (Clavulin per 6 giorni a partire dal 4 gennaio).
Da circa una settimana avverto una forte secchezza della vulva, accompagnata da un lieve prurito, rossore e irritazione. Nessun tipo di perdita.
In farmacia mi hanno consigliato di assumere dei fermenti lattici NORMOGIN un ovulo 1 volta al giorno per 6 giorni.
Faccio bene a prenderli o sarebbe necessaria prima una visita dal ginecologo?
Potrebbe trattarsi di candida o è una carenza di estrogeni?
Ringrazio che vorrà rispondermi
[#1]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
Gli ovuli che ha citato sono indicati per ripristinare l'equilibrio della flora batterica vaginale.

Riguardo i sintomi che riferisce potrebbero dipendere da varie cause, non solo da una situazione di ipoestrogenismo, legga questo articolo sulla secchezza vulvare e vaginale e le cause che possono determinarla:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1504-secchezza-vaginale-domande-e-risposte.html

Le consiglio di contattare il suo ginecologo per valutare l'opportunità di fare una visita al fine di una diagnosi e una terapia corretta.

Buona domenica :-)

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottoressa,
la ringrazio per la risposta.
Ho prenotato la visita dal ginecologo per venerdì pomeriggio, ma la situazione è peggiorata.
Si sono aperte un paio di ragadi sulla pelle delle vulva che sono piuttosto fastidiose, in più stasera ho notato una pustolina che prude un pò sulle piccole labbra....sono molto preoccupata cosa può essere?
[#3]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
Purtroppo non è possibile esprimere un giudizio valido e attendibile su quello che potrebbe essere senza una visita, potrebbero essere sintomi dovuti a varie cause.

Non credo sia nulla di preoccupante e sicuramente la visita che farà domani chiarirà la diagnosi e in base a questa potrà risolvere il suo problema.

Mi aggiorni dopo aver fatto la visita, se vuole.

Un caro saluto:-)
[#4]
Utente
Utente
Buonasera dottoressa,
venerdì sono stata dal ginecologo, dopo la visita mi ha detto che internamente la vagina è normale ed esclude infezioni batteriche.
Ha ipotizzato una reazione allergica dovuta forse agli assorbenti e mi ha prescritto gentalyn beta da applicare per 8 giorni.
Dopo un paio di giorni di applicazioni la vulva è ancora molto arrossata ma le ragadi comparse sulla vulva e in prossimità dell'ano stanno lentamente guarendo e mi danno meno fastidio.
Negli ultimi giorni ho notato delle modeste perdite bianco-gialline, è normale? Di solito nel periodo preovulatorio ho delle perdite trasparenti.
La ringrazio e La saluto cordialmente
[#5]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
Se si trova nel periodo ovulatorio, le perdite vaginali normali, come giustamente anche Lei afferma, sono trasparenti e filanti.

Se questo tipo di perdite dovesse persistere anche nei prossimi giorni le suggerisco di comunicarlo al suo ginecologo, per valutare l'eventuale possibilità di un'infezione vaginale.

Per una diagnosi più precisa e specifica delle infezioni vaginali, è opportuno fare oltre alla visita ginecologica, un tampone vaginale.

Legga a scopo informativo e come completamento approfondito della mia risposta, oltre quello sulla secchezza vaginale che le ho già suggerito, quest'altro mio articolo su perdite, bruciori e prurito vaginale:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html

Un caro saluto :-)







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