Un consulto riguardo al discorso della sifilide, nello specifico, se una donna che e' stata infetta

G.lissimi Dottori, vi chiedo gentilmente un consulto riguardo al discorso della sifilide, nello specifico, se una donna che e' stata infetta da tale virus possa essere considerato seriamente un rischio per la gravidanza, nel senso che se tale malattia e' stata curata gia tempo fa puo essere comunque un fattore di rischio per una gravidanza attuale?se si quali a prevenzioni bisogna ricorrere?
vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
E' importante la titolazione della VDRL .
La titolazione della VDRL a 18 e 24 mesi dopo la terapia dovrebbe essere richiesta in quei pazienti con sifilide di durata maggiore di un anno.
La sifilide congenita è rara se la madre durante la gravidanza ha ricevuto adeguato trattamento con penicillina (questo non è il caso di sua moglie) a maggior ragione nel vostro caso.
Tutte le donne in gravidanza dovrebbero essere sottoposte a questi tests all'inizio della gravidanza .
Nel caso di sua moglie si dovrà ricontrollare a 32-34 settimane di gestazione.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
La ringrazio Dottore, nel nostro caso e' statà curata circa 10 anni fa e ad oggi l'esito delle analisi per la nostra gravidanza a riguardo e': v.d.r.l.negativo mentre t.p.h.a.positivo 1:1280
Possiamo stare tranquilli?grazie ancora


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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
CERTO!!!
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Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
la ringrazio moltissimo!
cordiali saluti
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Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Dottore perdoni se le faccio quest'ulteriore domana, praticamente la mia compagna in questi primi periodi non voglio esagerare ma quasi tutti i giorni ha i classici sintomi di una gravidanza(nausea, sensazione di vomito, vomito vero e proprio) il nostro medico gli ha prescritto il plasil cosa che sul foglio illustrativo viene sconsigliato sotto tale periodo, secondo lei e' giusta l prescrizione del nostro dottore?
la ringrazio per la sua disponibilita
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Se è certa la presenza di una gravidanza ,prima dell'assunzione del PLASIL si può ricorrere ad altri prodotti meno impegnativi (vedi zenzero + vitaminaB6)
SALUTI
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Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Grazie tanto
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Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
G.lissimo Dott. Blasi, da circa 2gg la mia compagna si trova in ospedale poiche in questi ultimi giorni le nausee sono diventate molto piu forti, praticamente a seguito del vomito e' svenuta per cui abbiamo deciso di portarla in ospedale, fortunatamente sembra che i test effettuati(ecografia,analisi) non hanno riscontrato anomalie ne per lei ne per il feto, il problema e' che da quel giorno non riesce piu a mangiare/bere nulla(hanno deciso di trattenerla per lasciarla sotto flebbo)volevo chiederle se secondo lei e' normale o c'e' da preuccuparsi?in ospedale non trovano nulla di anomalo ma un fatto normale sotto questo periodo, specialmente nei primi mesi.
la ringrazio come sempre,
saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Ci sono degli stati " di IPEREMESI GRAVIDICA" (vomito incoercibile) che non regrediscono con nessun farmaco .
In questi casi l'alimentazione parenterale ,migliora la situazione.
SALUTI
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Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
molto gentile Dottore, la ringrazio molto!
cordiali saluti
Gravidanza

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