Dolore rapporti e scarsa lubrificazione?

Buongiorno, ho un quesito che mi tormenta, che forse è più sessuologico che ginecologico, ma ve lo sottopongo. Nonostante io non sia più vergine non ho avuto moltissimi rapporti sessuali, tantomeno molto ravvicinati. Ho quasi sempre provato un dolore/bruciore iniziale alla penetrazione, che poi pian piano spariva. Sono stata molto tempo senza nessun tipo di rapporto, finché quando ho riprovato non siamo riusciti a proseguire un po' per dolore mio (che sopportavo perché speravo che come le altre volte passasse) un po' per problemi di mantenimento dell'erezione di lui. Ora mi chiedo: può dipendere da una scarsa lubrificazione (oltre che da un non lasciarsi andare completamente)? Lo chiedo perché, ad esempio durante le visite ginecologiche, con gli strumenti lubrificati, non provo alcun dolore.
E' possibile dipenda solo da questo o devo pensare a qualche infezione/patologia? In passato ho sofferto di infezioni, che ho curato.
Riporto l'esito dell'ultimo pap test (eseguito un anno fa): striscio adeguato, reperto infiammatorio. Flora batterica mista, si consiglia di ripetere tra 12 mesi (non c'è nulla di preoccupante, vero?).
Grazie
[#1]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
Dunque nell'ultimo pap test non c'è nulla di preoccupante, quindi stia tranquilla.

Riguardo il suo problema del dolore ai rapporti, potrebbe dipendere da svariati fattori, magari anche combinati tra loro come un problema psicologico che non le consente di lasciarsi andare completamente a cui consegue una scarsa eccitazione sessuale con scarsa o assente lubrificazione vaginale, la presenza di un fattore infiammatorio, una situazione di ipoestrogenismo che le porta una secchezza vaginale, e altro ancora.

Per chiarire esattamente da cosa dipende la sua situazione, dovrebbe effettuare una visita ginecologica, in base alla diagnosi poi si potrà trovare un rimedio ottimale al suo problema.

Per quanto riguarda la secchezza vaginale e le sue possibili cause legga questo mio articolo potrà esserle utile:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1504-secchezza-vaginale-domande-e-risposte.html

Consulti quindi il suo ginecologo e mi tenga aggiornata se vuole.

Un caro saluto:-)

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

[#2]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie Dottoressa. A suo parere quando sarebbe meglio ripetere il pap test? Sul referto dice 1 anno, ma in mancanza di disturbi particolari può passare anche più tempo (leggevo addirittura 3 anni)? Consideri che al momento non ho rapporti.
Ho dimenticato di aggiungere che i miei cicli sono regolari (sui 32 gg, non salto mai una mestruazione), non assumo la pillola e ho le ovaie micropolicistiche. Sono caratteristiche compatibili con l'ipoestrogenismo?
Io credo che l'ultimo insuccesso sia dovuto alla poca lubrificazione, anche se "di testa" l'eccitazione c'era. Immagino che con un lubrificante la situazione si sarebbe risolta, ma non ho modo di saperlo direttamente, faccio solo dei paragoni in situazioni di autoerotismo o di visita.
Quando accennai del dolore nei rapporti alla ginecologa, in occasione del pap test (molto doloroso per me), la sua risposta fu collegata, disse cioé che tutto dipendeva dalla mia tensione e dal mancato rilassamento.
Ho trovato il suo articolo molto completo ed esaustivo, appena potrò riprenderò con lo yoga, che trovo molto utile. Grazie ancora!
[#3]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
Come da linee guida, se sono garantite l’accuratezza del prelievo e il controllo di qualità della lettura del vetrino, una ripetizione dell’esame a distanza di 1 anno, in assenza di alterazioni, non ha dimostrato un significativo miglioramento nello screening dei tumori del collo dell’utero.
Per cui si consiglia la ripetizione dopo 3 anni.
Se ci fossero infezioni vaginali, dovrebbe essere effettuato un tampone vaginale e cervicale che è l'esame specifico per la diagnosi delle vaginiti e cerviciti, anche se nella pratica clinica alcuni ginecologi consigliano il pap test, che diagnostica però solo alcuni tipi di infezioni.

L'ovaio micropolicistico non è correlato a una situazione di ipoestrogenismo.

Le consiglio in ogni caso di comunicare alla sua ginecologa la sua attuale situazione e di farsi consigliare, in attesa di una diagnosi più approfondita, un lubrificante vaginale da applicare prima dei rapporti.

Un caro saluto e Buone Feste!



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