Questo problema è causato dalla crema o dalla candida
Salve gentili dottori. Scrivo questo consulto a causa di una candidosi che mi sta facendo impazzire! Mi spego meglio: circa tre mesi fa, a causa di una forte tonsillite, ho dovuto fare una cura antibiotica (e prima della cura non avevo alcun problema), con l'antibiotico assumevo anche delle compresse a base di echinacea, perchè la farmacista me li aveva consigliati per aiutare le difese immunitarie, ma nel mio caso ha funzionato ben poco. Dopo la cura infatti ho iniziato ad avere problemi vari come prurito, bruciore e secchezza vaginale. Stupidamente all' inizio non ci ho dato peso, in passato mi era già capitato (soprattutto dopo aver avuto rapporti) ma poi questi sintomi passavano da soli (o grazie alla pomata vagisil, ma poi si ripresentavano); infatti in alcuni periodi questi passavano (soprattutto durante le mestruazioni) ma poi si ripresentavano sempre più forti. Finchè il prurito non è diventato insopportabile, le grandi labbra si gonfiavano dopo i rapporti e ho iniziato ad avere perdite bianche e inodore, che a volte diminiuivano ma non sono mai sparite del tutto. Così ho deciso di andare dal medico e una volta descritti questi sintomi mi disse che si trattava di candida, così mi ha prescritto dei fermenti (femelle) e una crema antimicotica da applicare due volte al giorno, una volta esternamente e una internamente, per dieci giorni. Il problema ora è che da quando uso questa crema ho una specie di sfogo cutaneo che si estende intorno alla vagina, all' esterno. Questo problema è causato dalla crema o dalla candida? (premetto che uso la crema da due giorni quindi ancora non credo che abbia fatto il suo effetto dato che ho ancora tutti i sintomi).
Attendo con ansia una risposta (sperando che non sia causa della crema altrimenti dovrei cambiare cura)
Grazie per la disponibilità! Saluti!
Attendo con ansia una risposta (sperando che non sia causa della crema altrimenti dovrei cambiare cura)
Grazie per la disponibilità! Saluti!
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Prima di tutto va confermata la diagnosi di CANDIDOSI vaginale con un esame a fresco del secreto vaginale, pH vaginale, ,esame colturale; questo percorso è importante per una diagnosi differenziale con le altre cause di VULVOVAGINITE ( vaginosi batterica,trichomonas, cause non infettive) che presentano spesso una sintomatologia simile alla vulvovaginite da Candida.
Saluti
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta! Ora comunque devo dire che con la crema che sto usando il bruciore sta pian piano svanendo, ma ho sempre questo eritema fastidioso (anche se ora è meno esteso). E ho sempre perdite... Ma manca ancora una settimana alla fine della terapia e sono abbastanza tranquilla. Obbiettivamente devo dire che già so che mi tornerà se non assumo costantemente qualcosa che aiuti le mie difese (infatti il medico mi ha anche, per altri problemi però, prescritto degli integratori a base di ferro, dicendo che la nostra flora ha bisogno di ferro, di cui io sono sempre carente).
Lei mi consiglia lo stesso un tampone in questo momento o nel caso in cui i sintomi si ripresentino?
Grazie ancora per la risposta, saluti!
Lei mi consiglia lo stesso un tampone in questo momento o nel caso in cui i sintomi si ripresentino?
Grazie ancora per la risposta, saluti!
[#3]
Ex utente
Gentile dottore, se possibile vorrei chiederle un parere riguardo ciò: dopo aver finito la cura che mi avevano prescritto il problema mi è passato completamente per fortuna; però da qualche settimana ho iniziato a avere perdite bianco-trasparenti. Queste perdite però non sono accompagnate da nessun altro sintomo; non ho ne prurito, ne bruciore, niente, ho solo queste perdite... Lei sa dirmi cosa possono essere?
Grazie per la sua disponibilità, Saluti!
Grazie per la sua disponibilità, Saluti!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 13/12/2012.
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