Amenorrea da anoressia mentale?

Sono una ragazza di 21 anni e da ormai due mesi il mio ciclo mestruale è scomparso. Negli ultimi sei/sette mesi ho perso circa venti chili, ma il mio peso attuale (oscillante tra i 66 e i 67 kg) non mi risulta essere riconducibile ad un serio problema di sottopeso. Non ho seguito una dieta specifica, ma un regime alimentare altamente restrittivo, eliminando quasi del tutto i carboidrati. Ho recentemente consultato a riguardo anche il mio medico di base e, su suo consiglio, ho cercato di seguire per un periodo di due settimane un regime alimentare più corretto (reintroducendo pane e pasta, quasi sempre integrali, olio e persinio qualche dolce, il tutto comunque in quantità piccole) con il risultato di perdere un ulteriore chilo ma senza la ricomparsa del ciclo. Sono piuttosto preoccupata perchè, sebbene io non sia mai stata troppo regolare, i miei ritardi non andavano mia oltre qualche giorno. Ora non so davvero che fare, non voglio assolutamente riprendere peso ma nemmeno continuare così senza ciclo! Aggiungo anche che questo è per me un periodo di stress particolarmente intenso legato all'università (è possibile che le mie difficoltà nello studio siano legate alla mia dieta scorretta?). Non mi sono mai sottoposta ad una visita ginecologica e non ho mai preso la pillola. Ho letto alcuni articoli sull'anoressia mentale, che prima non conoscevo, e ho temuto di poter collegare le due cose ritrovandomi in molti sei sintomi descritti. C'è un modo per risolvere il mio problema senza ricorrere a una cura ormonale o simili? La ringrazio in anticipo per la sua risposta.
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Gentile Signorina,

le diete povere di carboidrati sono molto dannose per la salute, perchè alterano in modo importante il livello di ormoni, cosa che a lungo termine crea squilibri in tutto l'organismo (il danno più significativo è legato all'osteoporosi, che si verifica nei casi di amenorrea prolungata).
Il mio consiglio è quello innanzi tutto di fare una visita ginecologica e degli esami ormonali specifici, e di rivolgersi ad una brava nutrizionista, al fine di ottenere una alimentazione equilibrata, che le consenta di mantenere la forma fisica senza pregiudicare la sua salute. Eviterei come la peste il fai da te, si rischiano danni per la salute.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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