Per cui noi, vi chiediamo, se secondo voi c'e' un ritardo di crescita o se i valori vanno bene

Nella posizione podalica è comune osservare una dolicocefalia fisiologica (testa più allungata che tonda per prevalenza del diametro fronto-occipitale sul biparietale). La circonferenza cefalica, in questi casi, fa testo ed è normale.
Tranquilli.
Per le biometrie, esse rientrano nei limiti della norma per l'epoca.

Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

Dottore la ringrazio.Ma la testa cosi', e' perche' la bambina sta soffrendo perche' e' nella posizione podalica, cioe' e' la posizione che gli schiaccia la testa e puo' recargli danno?
Tutta la nostra preoccupazione sorge dal fatto che il gine che ci ha fatto la eco ci ha detto che il peso stimato e' scarso e che bisogna porre attenzione perche' e' tra il 20e25esimo centile. Noi chiedendo il perche'e ci e' stato detto che la placenta fornisce il mangiare di una trattoria invece che un ristorante a 5 stelle.Adesso io non voglio assolutamente mettere in contrasto piu' dottori, e' solo che probabilmente siamo piu' premurosi e meno tranquilli di altri...e facendo una ricerca in internet ho trovato informazioni combacianti con quello che mi ha detto lei dottore!E avendo un P.I. PIUTTOSTO BUONO, il nutrimento arriva. Per cui e' la circonferenza sia cranica che addominale che fa' testo, ed il peso per cui, non e' corretto stimarlo col BDP se la testa e' dolicocefalica.Se io seguo queste ultime considerazioni il peso e' piu' che normale e risulta circa 1,500kG.
Puo' essere un ragionamento valido?
GRAZIE ANCORA

Il suo E' un ragionamento validissimo.
La "griglia" dei percentili NORMALI è fra il 5° ed il 95°. Avere, quindi, un percentile di peso stimato fra il 20° e 25° rientra, come vede, perfettamente nella normalità.
Devono stare tranquilli!!
Per la dolicocefalia, essa NON E' assolutamente una condizione di "sofferenza" per il feto. Assolutamente lo ribadisco.
E', invece, il risultato di una modifiazione "plastica" della testina fetale, indotta (se fisiologica) dalla sua presentazione (podalica) che ritornerà perfettamente nella norma più assoluta quando questa bimba deciderà di fare una bella capriola.
Tutto qui. Semplicemente.

Pensate, piuttosto, al corredino!!!

Dottore grazie!
Ormai abbiamo prenotato per Venerdi un controllo da un'altro ginecologo, ma la ringrazio, ci ha tranquillizzato.
GRAZIE,saluti.

Scusi dottore ma volevo chiederle un'altra cosa.
Nell'eco della 21esima settimana, sono stati rilevati l'r.i. delle arterie uterine, sx e dx, i valori mi sembrano un po' alti 0,62 e 0,63, (senza noch)anche se poi nel raporto finale e' stato scritto 0,6 e flussometria nella norma. Non capisco il perche' del 0,60 finale e non so neanche se vada bene misurare in 3 secondi la flussometria (come ha fatto questo ecografo)o bisogna attendere di piu' per avere un valore medio corretto. Cmq. se anche fossero alti come valori, e potevano prevere futura IUGR adesso alla 30esima settimana con un P.I. di 0,92 perdono di significato?
GRAZIE E SCUSI DELLE RIPETUTE DOMANDE.

Sulle arterie uterine il rilievo flussimetrico si basa sull'indice di resistenza e non sull'indice di pulsatilità.
Il valore soglia, oltre il quale si può parlare di resistenze aumentate è di 0,65, quindi, un valore di 0,60 è nella norma.
Tenga, poi, presente che qualunque valore dell'RI delle arterie uterine, pur se patologico, va rivisto alla 22ma - 24ma settimana dal momento che può verificarsi, per quel periodo, anche una normalizzazione spontanea del dato.
L'assenza dell'incisura protodiastolica (Notch), è un altro indice di normalità.
Ripeto: tutto sembra procedere tranquillamente.

Auguri.

Gentile dottore la ridisturbo, spero per l'ultima volta.
Venerdi scorso abbiamo fatto la visita dal nuovo ginecologo, quello che seguira' mia moglie anche in ospedale durante il parto. A distanza di 9giorni dalle misure fatte dall'altro ginecologo i valori sono questi alla 31+2 S.G. POSIZIONE SEMPRE PODALICA
CA da 251 a 264,7
C.C. da 275,2 a 295,5
BDP da 70,2 a 70,5 (testa sempre PIU allungata)
F.L. da 55 a 58,4
FLUSSOMETRIA AO PI=0,77 RI=0,54
PBF=10

Sembra cresciuta e che la placenta funzioni bene...secondo lei?
ma NE E' SALTATA FUORI UNA DI NUOVA, il gine ci ha detto che non si girera' perche' c'e' poco liquido amniotico.Poi ha controllato la vescica della bambina ed era piena (50cc)ma secondo lui il liquido e' poco e se necessario bisognera' farla nascere a 34settimane. Ci ha fissato un nuovo controllo tra 15 giorni.
Sul relerto dell'eco pero' non c'e' scritto nessun valore dell'afi, c'e' solo nella casella L.A. una freccetta di minore(<), e non mi sembra l'abbia misurato.E' strano perche' 9gg prima nell'altra eco sembrava essere a posto.
Secondo lei e' possibile rigeneralo questo liquido e che importanza ha nella situazione attuale del feto?
GRAZIE INFINITE

Il liquido amniotico non è in quantità immutabili, all'interno del sacco omonimo.
Esso è risultato di fattori di produzione (feto che fa la pipì, placenta, membrane, cordone) e fattori di riassorbimento (feto che ingoia il liquido, placenta, membrane).
Per tali motivi, la quantità che se ne riscontra in utero è sempre in mutamento ed è la risultanza dell'equilibrio fra questi due ordini di fattori (producenti e riassorbenti).
Perciò, la diagnosi di liquido aumentato o diminuito non si fa su di una singola misurazione; in genere si attende qualche giorno e qualche altro controllo.
Personalemente sono solito eseguire una valutazione semiquantitativa e soggettiva del liquido su tre ecografie eseguire ogni 3 gg l'una dall'altra.
Saluti.