Gravidanza extrauterina? urge parere

Gentili dottori,
ho urgentemente bisogno di un parere esperto circa la mia situazione.
Il giorno 1 marzo ho effettuato, tramite FIVET il trasferimento di 2 embrioni (blastocisti). Il beta hcg nel sangue ha rilevato, il giorno 13 marzo (ovvero 13post trasfer) un valore di 274.
Ero felicissima! Putroppo gia' dal 19 marzo si e' notato che qualcosa non andava....l'hcg era solo di 254.
Dopo quei prelievi ne ho fatti molti altri...fino a lunedi 31 marzo. HCG e' sempre in crescita (seppure lenta!) ed e' arrivato a 2200.
L'ospedale che mi ha in cura mi fa fare un'ecografia alla settimana e fino a ieri (ovvero qd le beta erano 2200) non si e' mai visto nulla in utero!
Ora, il medico (inglese) che mi ha praticato la FIVET dice che e' al 100% una geu e che dovrei intervernire con laparoscopia diagnostica prima che sia troppo tardi.
I medici italiani invece dicono che la laparoscopia e' troppo invasiva e che non si puo' far altro che la "vigile attesa": ovvero beta hcg ogni 4 gg, ecografia ogni settimana e ricovero immediato in caso di dolori / perdite.
Mi rivolgo a voi perche' a questo punto (dopo quasi 3 settimane di beta e ecografie) mi chiedo se non ci possa essere una strategia migliore e meno logorante...possibile che non si possa vedere ancora nulla in utero con beta>2200?
E e' davvero la strategia vincente attendere o nel caso in cui si tratti di geu. Il mio terrore e' che se questa non regredisce c'e' il rischio di correre seri pericoli.
Vi ringrazio fin da ora per la risposta!
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Con una beta di 2200 mUI/ml, la camera gestazionale deve poter essere vista senza ombra di dubbio.
Se nell'utero non vi è segno di quest'ultima, è molto probabile che la gravidanza sia in qualche altro posto che nella cavità del corpo uterino (sede fisiologica).
Però, anche in questo sfavorevole caso, in genere, vi sono reperti ecografici che fanno sospettare una GEU. In particolare in sede annessiale (Dx o Sx) si dovrebbe poter vedere un'immagine "complex" (con fasi sia solide sia liquide) o un'immagine ipoecogena nodulare, ipervascolarizzata al Color-Doppler e positiva al Power-Doppler per i flussi lenti, corrispondente alla gravidanza seppure in sede non idonea.
Ripeta l'ecografia.

Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Dottor Santoro,
grazie per la risposta.
Finalmente ieri si e' risolta la mia penosa situazione. Giovedi le beta erano a piu' di 7000 e si vedere una camera in utero irregolare di 13mmX8mm senza embrione. Quindi ieri mi e' stato praticato RCU alla 8w gestazionale.
Ora sono a casa a riposo dopo il raschiamento. Colgo l'occasione per farle un paio di domande vista la Sua cortesia...
1.secondo lei e' meglio che prenda degli antibiotici? in ospedale non mi hanno ordinato nulla
2.quanto tempo dovro' aspettare per un altra gravidanza (o fivet)?
Grazie in anticipo
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Una antibioticoterapia, per la verità, noi siamo soliti farla in short term profilaxis.
Si tratta di una somministrazione di antibiotico 1 ora prima dell'intervento, seguita da una seconda dose a distanza di 12 ore dal raschiamento e da una terza dose dopo 24 ore.
Con questo regime terapeutico, non abbiamo avuto che una incidenza di endometriti post-abortive pari allo 0,5% degli aborti sottoposti a revisione strumentale.
In genere utilizziamo, in pazienti non allergiche, una cefalosporina di II generazione per via intramuscolare.
Se, invece, la terapia antibiotica non può rispettare questi schemi (aborto in atto con revisione d'urgenza), pratichiamo solo ed esclusivamente una terapia antibiotica post-chirurgica per un periodo di tempo variabile fra i 3 ed i 5 giorni, a seconda della settimana di gestazione cui l'aborto si è verificato, entro il primo trimestre.
Nel secondo trimestre, la terapia antibiotica, invece, si protrae per 7 - 10 giorni, con idonea copertura intestinale.
Nel Suo caso ritengo opportuna, anche su parere del Ginecologo curante, una antibioticoterapia di 5 giorni per via orale o parenterale con una penicillina semisintetica o con una cefalosporina di III generazione.
Fra 3 mesi, con responso ecografico negativo per residui abortivi in utero, potrà riprendere la Sua ricerca di una gravidanza.
La supplementazione con acido folico, invece, può farla già da ora, se non intollerante.

Cordialmente.
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto