42 anni,10 giorni di ritardo e test negativo..... è cominciata la menopausa?
[#1]
Sicuramente conoscerà la frase "Una rondine non fa primavera"....
Questo per dirle che un unico episodio di ritardo del ciclo non deve farle pensare subito a un inizio di menopausa:-)
Il ritardo potrebbe dipendere da un transitorio squilibrio ormonale, anche lo stress e l'ansia possono influire sul ciclo.
Quando ha fatto l'ultima visita ginecologica?
Questo per dirle che un unico episodio di ritardo del ciclo non deve farle pensare subito a un inizio di menopausa:-)
Il ritardo potrebbe dipendere da un transitorio squilibrio ormonale, anche lo stress e l'ansia possono influire sul ciclo.
Quando ha fatto l'ultima visita ginecologica?
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
Utente
buonasera....grazie dr. per aver risposto....ho fatto l'ultima visita ginecologica lo scorso 8 ottobre, ed effettuo continui monitoraggi da quasi 3 anni ,perchè, come ho scritto, desidero un'altra gravidanza... questo mese avrei dovuto cominciare una stimolazione con il clomid in terza giornata,ma ancora non ho avuto il ciclo.......lei pensa che debba fare qualche altra indagine? o aspettare ancora? grazie in anticipo x la sua disponibilità...
[#3]
Dato che avrebbe dovuto iniziare la stimolazione con il Clomid, avverta il suo ginecologo di questo ritardo, sarà lui che conoscendo la sua storia clinica, potrà decidere se e quali esami (dosaggi ormonali, ecografia, altro) è meglio fare nel suo specifico caso.
Mi tenga aggiornata se vuole
Un cordiale saluto.:-)
Mi tenga aggiornata se vuole
Un cordiale saluto.:-)
[#4]
Utente
Certo dottoressa, ho provato a contattare la mia ginec , purtroppo e' malata e ad oggi non sono riuscita a parlarle.... Ho scritto a medicitalia x un consulto,ma ovviamente a breve, contattero' un'altro specialista se non riesco a parlare con la d.ssa che mi ha seguito fino ad ora. Grazie comunque x l'interessamento. La terrò informata.
[#5]
Perfetto!
In attesa che le ritornino le mestruazioni e soprattutto in attesa del parere del suo ginecologo curante, che è l’unico che può fare diagnosi, prescrivere esami diagnostici e terapie (noi attraverso un consulto on line non possiamo farlo purtroppo) e che immagino la segua da tre anni come ha riferito, in cui ha fatto vari monitoraggi e immagino abbia fatto già tutti gli accertamenti previsti del caso, soprattutto considerando la sua età, le consiglio la lettura di questo articolo che ritengo potrà esserle utile:
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/1339-orologio-biologico-fertilita-e-riserva-ovarica-fino-a-quando-e-possibile-avere-un-figlio.html
Un caro saluto:-)
In attesa che le ritornino le mestruazioni e soprattutto in attesa del parere del suo ginecologo curante, che è l’unico che può fare diagnosi, prescrivere esami diagnostici e terapie (noi attraverso un consulto on line non possiamo farlo purtroppo) e che immagino la segua da tre anni come ha riferito, in cui ha fatto vari monitoraggi e immagino abbia fatto già tutti gli accertamenti previsti del caso, soprattutto considerando la sua età, le consiglio la lettura di questo articolo che ritengo potrà esserle utile:
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/1339-orologio-biologico-fertilita-e-riserva-ovarica-fino-a-quando-e-possibile-avere-un-figlio.html
Un caro saluto:-)
[#6]
Utente
Gentile d.ssa visto che l'ho resa partecipe della mia storia sento la necessità' di chiarire alcuni punti ...ho 2 bellissimi bimbi(m, f) la terza gravidanza la desideravo già da tempo,ma x problemi di salute non è stato possibile. Oggi,dopo 4 anni insieme al mio. Nuovo compagno ,ho deciso, dietro sua richiesta, di far provare anche a lui questa gioia.... Visto che non ha ancora figli...con questo voglio dire che la mia,anzi la nostra decisione,non è dettata da egoismo bensì da un bellissimo atto d'amore. Spero di non essere giudicata male x questo.
[#7]
Utente
Gentile d.ssa visto che l'ho resa partecipe della mia storia sento la necessità' di chiarire alcuni punti ...ho 2 bellissimi bimbi(m, f) la terza gravidanza la desideravo già da tempo,ma x problemi di salute non è stato possibile. Oggi,dopo 4 anni insieme al mio. Nuovo compagno ,ho deciso, dietro sua richiesta, di far provare anche a lui questa gioia.... Visto che non ha ancora figli...con questo voglio dire che la mia,anzi la nostra decisione,non è dettata da egoismo bensì da un bellissimo atto d'amore. Spero di non essere giudicata male x questo.
[#8]
Cara signora,
nessuno la giudica male, anzi! Perchè mai ha pensato questo?
Probabilmente non ha ben compreso il senso dei suggerimenti che le ho dato,avendo pochissimi elementi della sua storia clinica, invitandola alla lettura dell’articolo, che ricorda che una volta che si sono superati i 40 anni, come lei sa già, la fertilità si riduce e allora gli esami che dovrebbe fare se non li ha già fatti, per valutare la sua riserva ovarica sono, e le riporto il brano dell’articolo che per lei è utile:
“In prima battuta si possono fare delle analisi del sangue che valutano alcuni ormoni, in modo specifico l’FSH, e il 17 beta estradiolo,l’inibina B, che vanno effettuati il secondo o il terzo giorno del ciclo (contando dal primo giorno di mestruazione).
In base ai risultati,in particolar modo se l’FSH risulta essere tendenzialmente alto, si deciderà poi se è il caso di passare alla fase successiva, rappresentata dal dosaggio dell’ormone antimulleriano (AMH), tramite un prelievo del sangue che si può effettuare in qualsiasi giorno del ciclo.
L’AMH è un esame molto attendibile, e se risulta basso, ci avverte che la riserva di ovociti a nostra disposizione si sta esaurendo e quindi bisogna affrettarsi per poter avere un figlio
L’altro tipo di esame che possiamo fare è l’ecografia transvaginale da effettuare tra il terzo e il quinto giorno del ciclo, per poter valutare quanti follicoli antrali sono presenti nelle ovaie, che unita al dosaggio dell’AMH ci dà indicazioni su quante possibilità e quanto tempo approssimativamente rimane per poter diventare mamme.”
Esami che sono importanti per capire il suo grado di fertilità e anche se risponderà bene ad eventuali stimolazioni.
Questo perché lei aveva chiesto che esami avrebbe dovuto fare (forse li ha gia fatti?) e che ribadisco deve valutare comunque se è il caso di farli il suo ginecologo curante che conosce tutti i dettagli della sua storia clinica.
Sarebbe importante valutare anche la parte maschile, attraverso l’esecuzione di uno spermiogramma (sempre se non è stato già fatto) specialmente se non ha ancora avuto figli.
E’ chiaro il messaggio ora?
nessuno la giudica male, anzi! Perchè mai ha pensato questo?
Probabilmente non ha ben compreso il senso dei suggerimenti che le ho dato,avendo pochissimi elementi della sua storia clinica, invitandola alla lettura dell’articolo, che ricorda che una volta che si sono superati i 40 anni, come lei sa già, la fertilità si riduce e allora gli esami che dovrebbe fare se non li ha già fatti, per valutare la sua riserva ovarica sono, e le riporto il brano dell’articolo che per lei è utile:
“In prima battuta si possono fare delle analisi del sangue che valutano alcuni ormoni, in modo specifico l’FSH, e il 17 beta estradiolo,l’inibina B, che vanno effettuati il secondo o il terzo giorno del ciclo (contando dal primo giorno di mestruazione).
In base ai risultati,in particolar modo se l’FSH risulta essere tendenzialmente alto, si deciderà poi se è il caso di passare alla fase successiva, rappresentata dal dosaggio dell’ormone antimulleriano (AMH), tramite un prelievo del sangue che si può effettuare in qualsiasi giorno del ciclo.
L’AMH è un esame molto attendibile, e se risulta basso, ci avverte che la riserva di ovociti a nostra disposizione si sta esaurendo e quindi bisogna affrettarsi per poter avere un figlio
L’altro tipo di esame che possiamo fare è l’ecografia transvaginale da effettuare tra il terzo e il quinto giorno del ciclo, per poter valutare quanti follicoli antrali sono presenti nelle ovaie, che unita al dosaggio dell’AMH ci dà indicazioni su quante possibilità e quanto tempo approssimativamente rimane per poter diventare mamme.”
Esami che sono importanti per capire il suo grado di fertilità e anche se risponderà bene ad eventuali stimolazioni.
Questo perché lei aveva chiesto che esami avrebbe dovuto fare (forse li ha gia fatti?) e che ribadisco deve valutare comunque se è il caso di farli il suo ginecologo curante che conosce tutti i dettagli della sua storia clinica.
Sarebbe importante valutare anche la parte maschile, attraverso l’esecuzione di uno spermiogramma (sempre se non è stato già fatto) specialmente se non ha ancora avuto figli.
E’ chiaro il messaggio ora?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 62.4k visite dal 05/11/2012.
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