Spotting e bruciore

Egregi dottori,
una decina di giorni fa, in concomitanza col 28esimo giorno del ciclo, ho notato delle perdite scure. Premetto che il mio ciclo è abbastanza lungo (35-38 giorni), ma tendenzialmente irregolare e mi capita sempre di avere questo tipo di perdite il giorno prima dell'inizio delle mestruazioni vere e proprie, quindi lì per lì non mi sono preoccupata, pensando fossero semplicemente in anticipo. Dopo un paio di giorni, dato che persistevano queste perdite, ho pensato fossero semplicemente mestruazioni scarse, un fenomeno che mi è già capitato, anche se molto di rado, giusto un paio di volte. Queste perdite continuano tuttora, dopo appunto 9 giorni, sabato mi sembravano diminuite, ora sembrano leggermente più presenti e più "rossastre". Potrebbero arrivare le mestruazioni vere e proprie? Potrebbe essere spotting premestruale? Tuttora non ho sintomi dell'arrivo delle mestruazioni.
Queste perdite stesse non mi davano alcun altro sintomo, neanche i dolori che in genere anticipano e accompagnano l'arrivo delle mestruazioni, dolori nel mio caso piuttosto intensi. Solo un fastidio al basso ventre. Tuttavia mi hanno portato un inconveniente: durante queste perdite avvertivo una certa secchezza vaginale, ero però ovviamente costretta a usare ugualmente assorbenti e salvaslip nonostante il flusso non fosse un vero e proprio flusso. Questi mi hanno provocato una reazione cutanea con rossore , desquamazione e relativo prurito.
Premetto che soffro di psoriasi e a volte capita che uno sfregamento di questo tipo causi delle reazioni, però è più frequente nelle pieghe delle cosce, in questo caso invece l'irritazione riguarda le grandi labbra. Ho applicato la pomata di cui faccio normalmente uso per la psoriasi (token) e cercato di usare poco detergente intimo (infasil) e acqua tiepida.
Non c'è stato miglioramento, anzi, mi pareva che la pomata lasciasse troppo umida la parte e forse un po' aggressiva, visto che ho notato un arrossamento anche alle piccole labbra. Ho sostituito token con un altra pomata, zinco ossido, non uso detergenti, solo sapone neutro o solo acqua, e un paio di volte ho usato un disinfettante specifico (euclorina). Il prurito va e viene, Il rossore esterno sembra diminuire, la desquamazione rimane, ma noto un aumentato bruciore più verso l'interno sotto le piccole labbra. Forse è stata colpa delle eccessive "manipolazioni" tra creme e lavaggi? Ho fatto pasticci peggiorando le cose?
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
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Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
E' probabile che applicando tutti questi prodotti "a caso" senza un parere del suo medico curante, lei abbia peggiorato la situazione.
Ora le conviene sospendere tutto e usare solo assorbenti e salvaslip in cotone ipoallegenico, e usare biancheria intima in cotone bianco.

Riguardo lo spotting potrebbe dipendere da squilibri ormonali, non è possibile prevedere se le verrà la mestruazione vera e propria, forse le è già arrivata magari, se così non fosse bisogna attendere gli eventi.

Comunque per entrambi i problemi è necessario un controllo ginecologico e dermatologico per una diagnosi e un'eventuale terapia.

Contatti il suo ginecologo e il suo dermatologo e poi se lo desidera ci tenga aggiornati.

Un caro saluto.

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

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Utente
Utente
Buongiorno,
la ringrazio anzitutto per l'attenzione e la risposta.
Effettivamente avevo già intuito che i miei maldestri tentativi "fai da te" non avevano fatto altro che peggiorare la situazione. Ho interrotto qualsiasi applicazione, limitandmi a lavaggi con acqua tiepida e ho applicato le regole del buon senso che giustamente mi ha rammentato (intimo di cotone bianco, assorbenti specifici di cotone in farmacia, evitare detergenti aggressivi, ecc).
Così facendo avevo notato un miglioramento, le perdite di sangue sono andate scemando, come il gonfiore delle labbra, e la situazione pareva in via di guarigione.
Nel fine settimana invece un nuovo peggioramento, prurito, bruciore insopportabile, chiazze rosse e perdite bianche più abbondanti del solito.
Oggi sono andata dal mio medico curante che mi ha visitata e ha concluso che si tratti di candida. Mi ha prescritto pevaryl per il lavaggio e fluconazolo 150mg, una capsula oggi, una giovedì e una il primo giorno della prossima mestruazione. Non mi ha prescritto test da eseguire per il momento, ho appena assunto la prima capsula, la terrò aggiornata circa gli ulteriori sviluppi. Ho solo una domanda, che distrattamente non ho rivolto al mio medico, e un altra che stupidamente ho evitato per imbarazzo: se le perdite precedenti si rivelassero infine solo spotting e dovessero presentarsi le mestruazioni a breve ci sarebbero problemi di sovradosaggio? Quale sarebbe la dose massima consigliata e a che distanza di tempo va assunta? Sempre 4/5 giorni?
Il secondo dubbio è sul partner. Attualmente ho un ragazzo e il medico mi ha detto che anche lui deve assumere fluconazolo, una capsula. Ora, suppongo che i tempi di incubazione del fungo non siano lunghissimi, ma il dubbio ce l'ho: avendo avuto rapporti con un altra persona circa 3 mesi fa potrei dover avvisare anche lui? Potrei averla contratta da questa persona, che magari ne è ignara, o averla contagiata? Perdoni l'ignoranza e, nel caso, perdoni l'idiozia della domanda.
A parte l'esito della cura, credo che mi recherò ugualmente da un ginecologo per una visita specialistica.
Cordiali saluti