Ghiandola di bartolino

Salve, ho 23 anni e da 3 anni soffro di bartoliniti. La prima volta è andata in ascesso e ho fatto l'intervento di marsupializzazione, ma nonostante l'intervento mi si è verificato il problema un altro paio di volte. Pochi mesi dopo ho iniziato a prendere la pillola e il problema è scomparso per tutto il periodo in cui prendevo yasminelle. Ho dovuto smettere di prendere la pillola a gennaio poichè mi è stato diagnosticato il fattore V di Leiden e da allora è ricominciato l'incubo. Ogni mese, in prossimità del ciclo si infiamma la ghiandola e devo fare cicli di antibiotici (amoxicillina) e antinfiammatori. E' possibile che questo problema sia correlato agli sbalzi ormonali, visto che si verifica sempre subito prima o subito dopo il ciclo? E' il caso di pensare seriamente all'asportazione della ghiandola? Ho un pò paura di affrontare un intervento, anche perchè mi hanno riferito che è abbastanza delicato e con alto rischio che diciamo non riesca benissimo anche a livello estetico, oltre ad essere in anestesia totale perciò abbastanza invasivo. Ho delle perplessità anche perchè togliermi questa ghiandola a soli 23 anni non vorrei fosse una scelta sbagliata. Grazie mille.
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Indipendentemente da relazioni col ciclo, una ghiandola del bartholin che dà questi problemi va asportata interamente.
Non è un grande intervento ma è....il più grandei dei piccoli interventi, come si sente dire in giro.
Gli esiti sono perfetti a distanza.
Non deve avere nessuna remora.



Saluti.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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