Incubo... ancora perdite
Salve...circa due mesi fa mi sono venute delle perdite vaginali trasparenti tendenti al giallo e particolarmente puzzolenti e abbondanti...ho fatto un tampone vaginale e diceva che avevo troppi lattobacilli risèpetto alla norma...Quindi mi è stato dto un antibiotico e le perdite effettivamente sono scomparse...ora a distanza di un mese e mezzo dalla cura sono ricomparse le perdite mooolto abbondanti..Magari è l'alimentazione ( io sono vegetariana) o la pillola o altro?? vi prego datemi una risposta è davvero orribile sento la puzza attraverso i pantaloni e mi sento sente bagnata...é una bruttissima sensazione, vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Si tratta quasi sicuramente di una vaginosi batterica (puzzo di pesce marcio).
la terapia è appannaggio di chi la può visitare di persona.
Saluti
la terapia è appannaggio di chi la può visitare di persona.
Saluti
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#3]
Può essere dovuta essenzialmente a fattori locali e/o generali che alterano l'ecosistema vaginale.
Terapie antibiotiche, cortisoniche, terapie con ovuli o lavande detergenti/disinfettanti smodate, lavaggi frequentissimi, rapporti sessuali con persone affette da patologie infiammatorie genitali, utilizzo di deodoranti intimi, consumo eccessivo di insaccati, fritture, cioccolata, cacao, alcoolici, intolleranza a profilattici...e l'elenco potrebbe continuare.
Dovrebbe:
a) farsi visitare
b) richiedere (se non effettuato durante la visita) un tampone vaginale
c) seguire la terapia prescrittaLe
d) evitare le condizioni per la recidiva dell'infezione che Le verranno esplicitate dal Curante e che io ho brevemente elencato sopra.
Saluti.
Terapie antibiotiche, cortisoniche, terapie con ovuli o lavande detergenti/disinfettanti smodate, lavaggi frequentissimi, rapporti sessuali con persone affette da patologie infiammatorie genitali, utilizzo di deodoranti intimi, consumo eccessivo di insaccati, fritture, cioccolata, cacao, alcoolici, intolleranza a profilattici...e l'elenco potrebbe continuare.
Dovrebbe:
a) farsi visitare
b) richiedere (se non effettuato durante la visita) un tampone vaginale
c) seguire la terapia prescrittaLe
d) evitare le condizioni per la recidiva dell'infezione che Le verranno esplicitate dal Curante e che io ho brevemente elencato sopra.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 29/10/2012.
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