Il dolore alla fine del mese

FORTE DOLORE -FITTE “ BASSO VENTRE”


Milano, 31/03/2008
Mi rivolgo a voi nella speranza di avere il conforto di una indicazione .

Il problema è la sofferenza che affligge mia madre (72 anni) che da circa due anni soffre di dolore (fitte Molto forti) al basso ventre e di (quasi) incontinenza urinaria .
L’incontinenza urinaria ( insieme alle fitte) che l’affligge anche di notte durante le quali deve alzarsi spesse volte (5/6/7 volte ) potete capire cosa possa significare per qualunque persona doversi alzare durante la notte tutte quelle volte.

Riporto di seguito sinteticamente tutto ciò che è stato fatto con i referti ( che posso sempre documentare inviandone copia).
Tutti le visite, gli esami, tac,Risonanza, Pet, etc.. non hanno fin ad oggi trovato la causa delle sue sofferenze.
L’unica cosa evidenziata dalla Risonanza magnetica Pelvi è “Si segnala diverticolosi del sigma” cosa della quale era a conoscenza visto che le era stato diagnosticato dal dr. ….. che viene curata dal Dicembre del 2006 ad oggi con NORMIX 4 capsule al giorno + 3 ZACOL al giorno per 8/10 giorni al mese.

In una e-mail ricevuta da uno dei medici che hanno visitato mia madre mi si dicembre
“Se anche questi fossero negativi non vedo quale ulteriori accertamenti potrebbero essere eseguiti per comprendere l'origine del disturbo di Sua madre.”

esami eseguiti

Premesso che :
ha problemi di transaminasi avendo contratto molti anni fa una Epatite di tipo C ormai cronica con valori (08/09/2007)"piuttosto alti"
Transaminasi GO 173 range (10 - 32),
Transaminasi (GP) 123 range (0-31),
Piastrine 107 range (150-450).



Abbiamo consultato e fatte diverse visite, esami, controlli con specialisti vari.

Giugno/2006 effettuato un’asportazione di un polipo endometriale.
( Ospedale ….).


19/09/2007 effettuato un’asportazione di un polipo endometriale. Diagnosi istologica : piccolo polipo endometriale semplice e microcistico.
( Ospedale …).

A seguito dell’asportazione del polito persistendo il dolore alla fine del mese di settembre 2007 era stato consigliato dal reparto di ginecologia dell’ospedale di …. l’intervento di asportazione dell’utero.
Era tutto pronto ( 06/10/2007) per eseguire l’operazione quando dal referto della Rx Torace viene evidenziato.
” ….. Lieve rinforzo della trama polmonare.
Opacità del diam di cm 2, a margini irregolari circa in parailare dx.
Prominenza dell’arco aortico.
Ombra cardiaca nei limiti.
Diaframma libero.”

La Rx Torace precedente ( 08/09/2007) notava
“… Marcato rinforzo del disegno vascolo-bronchiale. In sede basale, paracardiaca sinistra, sembra apprezzarsi immagine x-opaca, non visibile nella proiezione laterale, di verosimile pertinenza delle parti molli.
Emidiagrammi regolari con seni costo-frenici liberi.
O.C. nei limiti. Ectasia del bottone aortico.
Utile confronto con esami precedenti”
( che -mi dicevano- non avevano evidenziato tale “immagine”).

Viene bloccato l’intervento in attesa della TC Toracica (MDC) eseguita il 08/10/2007 nella quale “… a carico del polmone dx, si rilevano quattro piccole nodulazioni parenchimali, sospette per lesioni ripetitive,
apicale del lobo inferiore (diam 6mm), nel segmento laterale del lobo medio (diam 7,8 mm) , nel sgmento basale posteriore (diam 7,6 mm), nel segmento basale anteriore (diam 8mm).Ispessimento della pala inferiore della grande scissura sn - non linfonodi iperplastici mediastinici - linfonodi subcentrimetrici in sede retrocrurale dx assenza di versamenti pleurici . r.a splenomegalia”


Il Prof. …… mi consiglia di portare mia madre in altro ospedale .. più attrezzato anche per quei dubbi che emergono da Rx Torace e TC Toracica (MDC).


1. Prenoto immediatamente una visita al reparto di chirurgia dell’Istituto …… con il prof. ….. ( Div. Chirurgia Toracica) il quale consiglia subito di eseguire una Tomoscintografia Globale Corporea (PET) prontamente eseguita
( 20/10/2007) il cui esito è ..
” ..le immagini documentano la presenza di moderata iperfissazione dell’analogo radiomarcato del glucosio in sede uterina; tale iperfissazione, pur potendo essere riferibile a nota patologia fibromatosa, non permette di escluderne un significato oncologico. Non si rilevano anomalie di distribuzione del radiofarmaco a carico dei rimanenti organi e apparati; in particolare i piccoli noduli polmonari descritti al controllo TC, allo stato attuale , non mostrano significativo incremento del metabolismo glucidico.
Conclusioni : L'indagine PET total body indica la presenza di incrementato metabolismo glucidico in sede uterina di dubbio significato oncologico” .


2. Viene consigliato una visita alla Divisione di Ginecologia viene effettuata un esame : obiettivo/clinico/ginecologico … :
“… le indagini eseguite hanno dato il seguente esito: viscere uterino involuto mobile, regioni annessiali clinicamente nella norma.
Alla digitopressione della parete anteriore terzo superiore della vagina, in prossimità del fornice si evoca dolore così come alla pressione sovrapubica. Douglas libero da processi espansivi.
Si consiglia esecuzione CA125,CA19.9, CA15.3, CEA, RMN, Cistoscopia. ”


2.1 31/10/2007 Referto CEA, CA125,CA19.9, CA15.3,
CEA valore 2,7 range (0,5-5,0)
CA125 valore 13 range (0,0-35,0)
CA19.9 valore 14 range (2,0-37,0)
CA15.3 valore 22,7 range (0,0-31,3)


2.2 30/10/2007 Referto RMN dell’Addome inferiore e Scavo pelvico con contrasto.
“.. non lesioni identificabili alterazioni sospette in corrispondenza di utero, cervice e vagina ….in particolare, non sono rilevabili con la metodica alterazioni significative in corrispondenza della parete anteriore del III superiore della vagina, sede del dolore evocato all'indagine clinica.Non evidenza di alterazioni RM significative in sede uretrale e in corrispondenza della parete posteriore della vescica. Risulta omogeneo il tessuto adiposo del setto cervico-vescicale e del setto cervico-rettale. Non espansi in sede annessiale. Si segnala diverticolosi del sigma. … sono evidenti alcuni linfonodi fusati di dimensioni intorno al cm in sede inguinale bilateralmente, in prima ipotesi di natura reattiva.. “




2.3 02/11/2007 Referto Cistoscopia
“ … Uretra regolare, …vescica di pronta e simmetrica distensibilità, in assenza di distorsioni di parete suggestive per compressioni/infiltrazioni ab estrinseco. Impronta uterina mediana sulla parte posteriore.In parete posterolaterale alta, verso la cupola, bilateralmente ( con maggiore estensione a sx) presenza di area iperemica come da processo flogistico mucoso. Non rigidità di parete, non edema mucoso perilesionale, non francamente sospetto per lesione primitiva vescicale (DD flogosi cronica dndd vs TCC CIS). Conclusioni : Non alterazioni sospette d’organo ab estrinseco. Quadro endoscopico di alterazione mucosa di tipo flogistico.
Terapia consigliata : Nessuna al momento.
Eseguire Citologia urinaria su 3 campioni successivi e ricerca BK urinario. …“ .


2.3.1 05/11/2007 Referto Urine ( tre campioni con fissativo) ..”..Diagnosi : 1-3) Negativa la ricerca di CTM. Materiale rappresentato da alcune cellule uroteliali, superficiali e profonde, con alterazioni nucleo-citoplasmatiche di tipo reattivo, istiociti, granulociti, linfociti, occasionali eritrociti e numerose cellule epiteliali pavimentose. “


3. 08/11/2007 viene eseguita visita (c/o ……Istituto ..) consigliata dal reparto di Ginecologia che nel frattempo aveva già visionato i referti richiesti (CA125,CA19.9, CA15.3, CEA, RMN, Cistoscopia..)
Esame Obiettivo / Pap test / Colposcopia /Biopsia canale cervicale …. Le indagini eseguite … esito:
"obiettività ginecologica nei limiti di normalità limitato dallo spessore della parete addominale. GSC endocervicale, portio e pareti vaginali rivestite da epitelio normale debolmente captante la soluzione di Lugol. … in attesa esami per decisioni sul futuro iter terapeutico. …”


3.1 09/11/2007 Referto Istopatologico su raschiamento del canale cervicale…
”..descrizione : minutissimi frammenti
Diagnosi : frammenti superficiali di mucosa esocervicale esente da alterazioni istologiche di rilievo. ..”


3.2 15/11/2007 Referto Citologico Cervico vaginale ..
“materiale inviato : Striscio cervico-vaginale
.. diagnosi : Negativa la ricerca di CTM. Reperto di alterazioni benigne riferibili ad infiammazione. Presenza di cellule pavimentose, metaplasiche, endocervicali, granulociti, atrofia. “



3.3 Siamo ancora in attesa del solo BK urinario per il quale è prevista la consegna del referto il
31/01/2008.
(nel frattempo 31/01/2008 arrivato !!!! ( dopo 3 mesi)
Esito referto : Micobatterico Materiale inviato : Urine
Esito : Negativo

Esame batterioscopico Micobatteri:
Esito : Negativa la ricerca di bacilli alcol-acido resistenti


Alla fine visto che dalla RMN era stato riscontrato la presenza di diverticolosi sigmoidei dalla Divisione di Ginecologia viene “consigliata” di effettuare una colonscopia seguita da adeguata dieta. ( mia madre è alta cm 158 circa peso circa 68/70 kg non grassa ma forse un pochino soprappeso.).

per ora fine .. degli accertamenti.

La colonscopia consigliata non è stata ancora eseguita ( mia madre ne aveva già eseguita una Novembre 2006 con esito biop-tico negativo) ,posso comprenderla perchè è stanca di girare da un ospedale all’altro anche per il dolore e le fitte continue e per la sua difficoltà a stare fuori casa e per la persistente necessità di andare in bagno .

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VISITA dal Dr. dr. ……
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Il 25 febbraio 2008 u.s. è ritornata dallo stesso medico ( dr…….) che le ha confermato la presenza dei diverticoli nel sigma ma le ha anche detto che i dolori avvertiti non possono essere causati dai diverticoli anche perché una volta preso l’antibiotico dovrebbe almeno diminuire il dolore che invece persiste sempre giorno e notte.

L’unica cosa evidenziata dalla Risonanza magnetica Pelvi è “Si segnala diverticolosi del sigma”

Oggi a situazione è diventata “insostenibile” per le fitte molto dolorose che sono aumentate di numero e di intensità.

La situazione è veramente critica, al limite umano della sopportazione fisica del dolore , anche perchè gli anti-doloriferi ( tipo Spasmec o Sparmaplus) non fanno più nessun effetto (è stato di breve durata -circa 2/3 ore o forse non l'hanno mai avuto).
Non sappiamo più chi consultare.

Abbiamo pensato all'agopuntura, ma il problema è per quale malattia ?

Ho sentito parlare di fibromialgia .

Spero nel vostro aiuto.
Ringrazio anticipatamente per qualunque aiuto vorrete e/o potrete fornirmi.

Gerry

[#1]
Dr. Roberto Marchesin Ginecologo 73 1
La storia di dolori cronici è spesso molto complessa e di difficile risoluzione, ma la presenza dolori pelvici così intensi e protratti nel tempo esigono almeno e comunque una ispezione chirurgica e quindi per prima cosa consiglierei una laparoscopia, anche se gli accertamenti sono negativi.
[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gent.mo dr. Marchesin devo ringraziarla per l'attenzione ed il tempo dedicato e per la sua risposta.
Sulla base di quanto suggeritoci da Lei sto valutando con mia madre una eventuale lapascopcopia - anche se la vedo preoccupata e timorosa.
Le sto facendo capire che si tratta di una possibilità e che un'intervento del genere è -meno - invasivo del tradizione intervento.
Certo la capisco, fare un qualsiasi intervento sapendo che potrebbe essere "un'altra cosa" è veramente deprimente.
Ci si sente impotenti rispetto anche al fatto che nessuno degli esami e visite finora eseguiti abbia potuto e/o saputo accertare una patologia certa .
Nelle ultime ore alcune amiche di mia madre hanno accennato ad una eventuale "cistite intestiziale", malattia rara i cui sintomi potrebbero essere compabibili.
Secondo Lei ??
La ringrazio
Cordialmente .
Gerry
[#3]
Dr. Roberto Marchesin Ginecologo 73 1
Oggi la laparoscopia è un intervento alquanto poco rischioso, è comunque sempre un intervento e non va sottovalutato, ma nel caso della mamma è a mio avviso indispensabile, anche per valutare la situazione intestinale (diverticoli). Non può essere una cistite interstiziale in quanto questa patologia ha una diagnosi quasi esclusivamente cistoscopica e nel caso della mamma la cistoscopia è normale.
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