Gravidanza dopo appendicite
Salve, Mi chiamo Daniela e ho 30 anni, una figlia di 4 anni e mezzo avuta e partorita senza nemmeno "accorgermene",
ero alla ricerca della seconda gravidanza dopo 2 aborti interni (14° sett e 6° sett); quando sono stata operata di appendicite... che sfiga! Uscita dall'ospedale ho ricevuto per posta le risposte che attendevo: fattore trombofolico congenito ( la causa dei 2 aborti), quindi la mia prossima gravidanza deve essere programmata necessariamente.
Le mie domande sono tre:
- come risolvo questo problema trombofolico ( fattore 2 in eterozigosi)?
- quanto tempo dall'intervento posso rimanere incinta senza rischi?
- come la mettiamo con le aderenze di cui mi parlavano in ospedale?
Grazie in anticipo, Cordiali saluti
ero alla ricerca della seconda gravidanza dopo 2 aborti interni (14° sett e 6° sett); quando sono stata operata di appendicite... che sfiga! Uscita dall'ospedale ho ricevuto per posta le risposte che attendevo: fattore trombofolico congenito ( la causa dei 2 aborti), quindi la mia prossima gravidanza deve essere programmata necessariamente.
Le mie domande sono tre:
- come risolvo questo problema trombofolico ( fattore 2 in eterozigosi)?
- quanto tempo dall'intervento posso rimanere incinta senza rischi?
- come la mettiamo con le aderenze di cui mi parlavano in ospedale?
Grazie in anticipo, Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Chiaramente è importante contattare un servizio ospedaliero di COAGULAZIONE per una consulenza e stabilire l'entità del problema con eventuale terapia.
L'appendicectomia,non comporta seri problemi di programmazione,se per via LAPAROSCOPICA ancora meno,con la via LAPAROTOMICA esiste soltanto il problema della cicatrice .
Se non sono insorte complicanze dopo l'intervento , difficilmente insorgono aderenze peritoneali
SALUTI
L'appendicectomia,non comporta seri problemi di programmazione,se per via LAPAROSCOPICA ancora meno,con la via LAPAROTOMICA esiste soltanto il problema della cicatrice .
Se non sono insorte complicanze dopo l'intervento , difficilmente insorgono aderenze peritoneali
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.7k visite dal 06/10/2012.
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