Bruciore persistente.
Gentili Dottori,
mi rivolgo a Voi al limite di forze fisiche, mentali ed economiche.
Ho 24 anni e ho smesso con la piscina (che non frequento da luglio), di passeggiare e di avere rapporti.
Il mio problema inizia nel luglio di due anni fa, quando un pap-test mi rileva una candida... Da allora è stato un susseguirsi di farmaci, visite ed esami (l'ultimo risale all'anno scorso).
Ad oggi, l'unico problema/sintomo che avverto è un bruciore (esterno, all'ingresso della vagina) che non mi dà pace...La visita della settimana scorsa (ho cambiato nuovamente dottore dopo un anno di "tentativi") si è conclusa con la prescrizione di Flukimex + ovuli Lorenil. E Gentalin crema, all'occorrenza.
Conoscendo i sintomi della candida, sin dall'inizio sono stata fortemente perplessa sull'efficacia della cura (gli ovuli mi sono stati dati il giorno dopo quando ho richiamato annunciando un bruciore insostenibile...Non mi erano stati prescritti perchè dall'ecografia "risultavo pulita internamente").
I miei dubbi erano fondati, ma ho voluto crederci.
Mi rivolgo a Voi per avere un consiglio sugli esami che dovrei fare per capire la natura del mio bruciore... Se possibile, anche chi contattare (sono di Salerno).
Vi ringrazio con tutto il cuore.
mi rivolgo a Voi al limite di forze fisiche, mentali ed economiche.
Ho 24 anni e ho smesso con la piscina (che non frequento da luglio), di passeggiare e di avere rapporti.
Il mio problema inizia nel luglio di due anni fa, quando un pap-test mi rileva una candida... Da allora è stato un susseguirsi di farmaci, visite ed esami (l'ultimo risale all'anno scorso).
Ad oggi, l'unico problema/sintomo che avverto è un bruciore (esterno, all'ingresso della vagina) che non mi dà pace...La visita della settimana scorsa (ho cambiato nuovamente dottore dopo un anno di "tentativi") si è conclusa con la prescrizione di Flukimex + ovuli Lorenil. E Gentalin crema, all'occorrenza.
Conoscendo i sintomi della candida, sin dall'inizio sono stata fortemente perplessa sull'efficacia della cura (gli ovuli mi sono stati dati il giorno dopo quando ho richiamato annunciando un bruciore insostenibile...Non mi erano stati prescritti perchè dall'ecografia "risultavo pulita internamente").
I miei dubbi erano fondati, ma ho voluto crederci.
Mi rivolgo a Voi per avere un consiglio sugli esami che dovrei fare per capire la natura del mio bruciore... Se possibile, anche chi contattare (sono di Salerno).
Vi ringrazio con tutto il cuore.
[#1]
Oltre alla visita, le è stato fatto un tampone vaginale e cervicale?
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
Utente
Circa un anno fa, con un altro specialista, feci un tampone (non conosco la terminologia esatta) per la ricerca della clamydia, gardnella... con esito negativo.
Da allora c'è stato un susseguirsi di tentativi farmacologici.
Attualmente però nessuno ne ha fatto cenno... abbiamo solo fatto una visita (con prescrizione dei farmaci) ed un'ecografia, nonostante io abbia più volte sottolineato il bruciore.
Crede che debba farlo autonomamente?
C'è un periodo del mese in particolare in cui mi consiglia di farlo? Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare il ciclo... Posso farlo subito dopo?
Deve essere un tampone vaginale e cervicale con la ricerca di tutto?
Scusami le eccessive domande, ma credo di essere un peso per il mio dottore.
Grazie infinitamente.
Da allora c'è stato un susseguirsi di tentativi farmacologici.
Attualmente però nessuno ne ha fatto cenno... abbiamo solo fatto una visita (con prescrizione dei farmaci) ed un'ecografia, nonostante io abbia più volte sottolineato il bruciore.
Crede che debba farlo autonomamente?
C'è un periodo del mese in particolare in cui mi consiglia di farlo? Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare il ciclo... Posso farlo subito dopo?
Deve essere un tampone vaginale e cervicale con la ricerca di tutto?
Scusami le eccessive domande, ma credo di essere un peso per il mio dottore.
Grazie infinitamente.
[#3]
Gentile signorina,
è sempre il suo ginecologo che deve prescrivere gli esami da fare.
Personalmente sono del parere che soprattutto in questi casi in cui nonostante vari tipi di terapie i sintomi persistono, è il caso di fare delle indagini più approfondite (in questo caso il tampone per cominciare) per riuscire a chiarire bene la diagnosi.
Il tampone potrà dare precise indicazioni prima di tutto per capire se c'è o non c'è un'infezione vaginale/cervicale, nel caso ci fosse è possibile individuare esattamente l'agente eziologico (candida? batteri? Gardnerella? Altro?) e in base a questo decidere quale è la terapia più adatta.
Lei scrive:<<<<credo di essere un peso per il mio dottore<<<<
Se ha questa sensazione le consiglio di parlare chiaramente al suo medico curante ed esprimergli apertamente questa sua sensazione
E' importante stabilire un rapporto di fiducia e confidenza con il ginecologo.
Per il suo problema sarà importante, in futuro magari, rivolgersi a un ginecologo esperto in patologie vulvovaginali se non riuscirà a risolverlo.
Infine le consiglio di leggere attentamente questi due articoli, le saranno utili:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/908-bruciore-dolore-vaginale-e-rapporti-dolorosi-i-sintomi-della-vulvodinia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
Un cordiale saluto.
è sempre il suo ginecologo che deve prescrivere gli esami da fare.
Personalmente sono del parere che soprattutto in questi casi in cui nonostante vari tipi di terapie i sintomi persistono, è il caso di fare delle indagini più approfondite (in questo caso il tampone per cominciare) per riuscire a chiarire bene la diagnosi.
Il tampone potrà dare precise indicazioni prima di tutto per capire se c'è o non c'è un'infezione vaginale/cervicale, nel caso ci fosse è possibile individuare esattamente l'agente eziologico (candida? batteri? Gardnerella? Altro?) e in base a questo decidere quale è la terapia più adatta.
Lei scrive:<<<<credo di essere un peso per il mio dottore<<<<
Se ha questa sensazione le consiglio di parlare chiaramente al suo medico curante ed esprimergli apertamente questa sua sensazione
E' importante stabilire un rapporto di fiducia e confidenza con il ginecologo.
Per il suo problema sarà importante, in futuro magari, rivolgersi a un ginecologo esperto in patologie vulvovaginali se non riuscirà a risolverlo.
Infine le consiglio di leggere attentamente questi due articoli, le saranno utili:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/908-bruciore-dolore-vaginale-e-rapporti-dolorosi-i-sintomi-della-vulvodinia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
Un cordiale saluto.
[#4]
Utente
La ringrazio, l'articolo sulla vulvodinia mi rispecchia molto.
Mi sottoporrò presto ad un tampone e cercherò di parlare con il dottore, anche se dubito che servirà a qualcosa. Non credo sia "aggiornato", nè lui nè i precedenti ai quali mi sono rivolta.
L'anno scorso dopo pap-test (dopo la cura per la candida e avvertendo solo bruciore), feci prima la colposcopia e poi il tampone... Entrambi negativi.
Se avessi chiesto prima un aiuto qui, forse avrei imboccato strada diversa e forse ora non sarei così esausta.
Ricomincerò.
Grazie mille per il Suo tempo e la Sua disponibilità.
E' stata gentilissima.
Mi sottoporrò presto ad un tampone e cercherò di parlare con il dottore, anche se dubito che servirà a qualcosa. Non credo sia "aggiornato", nè lui nè i precedenti ai quali mi sono rivolta.
L'anno scorso dopo pap-test (dopo la cura per la candida e avvertendo solo bruciore), feci prima la colposcopia e poi il tampone... Entrambi negativi.
Se avessi chiesto prima un aiuto qui, forse avrei imboccato strada diversa e forse ora non sarei così esausta.
Ricomincerò.
Grazie mille per il Suo tempo e la Sua disponibilità.
E' stata gentilissima.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.8k visite dal 02/10/2012.
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