Problemi concepimento

Salve,
da circa un anno io e mio marito stiamo cercando di avere un bambino. Abbiamo entrambi 40 anni. Lo scorso febbraio resto incinta ma la gravidanza si ferma alla settimana. Il medico mi prescrive gli esami per la trombofilia e risulta che ho 1) una mutazione C677T in eterozigosi 2) PAI-1 genotipo 4G/5G 3) anticorpi anticardiolipina IgG 26 ( valore normale < 20) IgM 50 (valore normale <13) 4)anticorpi antifosfolipidi IgG 8 e IgM 16 (valori normali 0-15).
Comincio cura con aspirinetta (una al giorno) e acido folico (metafolin).
A metà agosto con un ritardo di 6 gg. e Beta HcG 18 (donne non incinta <3,5) il ginecologo pensa si sia trattato di gravidanza biochimica.
La settimana scorsa mi decido a fare urinocoltura dove hanno isolato escherichia c. ( un mio vecchio conoscente). A gennaio avevo già fatto antibiotico ma a volte ritornano!!io sono celiaca e ho letto che ci sarebbe una predisposizione ad ospitare questi batteri nello stomaco. Cosa posso fare per debellare definitivamente questo batterio? Influisce negativamente sul concepimento?
Se non dovessi restare incinta nel giro di qualche mese, non sarebbe il caso di rivolgersi ad un centro di fecondazione assistita?
Grazie,
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Gentile signora,
come probabilmente le avranno detto anche altri colleghi, l'età è un fattore determinante sia per il concepimento che per l'abortività, nel senso che dopo i 37 anni è più difficile rimanere incinta ed è molto più frequente l'aborto spontaneo. Io le suggerirei di rivolgersi ad un centro specializzato in modo di affrontare subito il problema . L'infezione urinaria da parte di un banale agente non dovrebbe influire sul concepimento, ma ovviamente va trattata con terapia specifica. Un cordiale saluto