Gravidanze biochimiche consecutive

Ho un ciclo regolare di 25-26 giorni, 14 gg prima del ciclo ho dolori ad una ovaia, preceduti da alcuni giorni di muco abbondante, che interpreto come ovulazione (verificato una volta con ecografie fatta il giorno prima e dopo i dolori, che hanno mostrato che un follicolo di 20mm presente alla prima ecografia era scomparso alla seconda). Ho preso la pillola per diversi anni a partire dai 16 anni, a causa di ovaio micropolicistico che mi causava una forte acne (che scompariva assumendo la pillola, e si ripresentava alla sospensione) e dolori mestruali forti. Circa tre anni fa ho sospeso la pillola e da allora le mie ovaie presentano solo un aspetto multifollicolare prima dell’ovulazione. Da Novembre dello scorso anno sto cercando una gravidanza, dopo quattro cicli ho effettuato un test di gravidanza dopo due giorni di ritardo risultato positivo, ho effettuato l’analisi delle Beta risultate 68. Dopo una settimana ho ripetuto le beta e lo stesso giorno ho avuto una emorragia, le beta sono risultate 12, e da una ecografia effettuata il giorno successivo è stato rilevato uno spessore dell’endometrio di 4mm e collo dell’utero chiuso. L’emorragia è proseguita per due giorni, ho ripetuto le beta dopo una settimana, risultate negative. Dopo altri quattro tentativi ho effettuato un altro test di gravidanza dopo due giorni di ritardo, risultato positivo, ho eseguito le beta il giorno seguente e sono risultate 25 mUI/ml, lo stesso giorno ho iniziato ad avere perdite marroni, il ginecologo mi ha prescritto progefik 100mg, un ovulo la sera, le perdite si sono trasformate in una emorragia dopo due giorni. Dopo una settimana le beta erano negative. Ho attraversato un periodo di forte stress durato circa un anno, causato da lutti in famiglia e altre problematiche, Il mio ginecologo mi ha detto che secondo lui non c’è nulla che non va, che è stato il caso, che si inizia a fare analisi solamente dopo 4 o 5 gravidanze biochimiche consecutive, e che secondo lui la prima è stata causata dallo stress quindi lui considera la seconda come prima.
Le ultime analisi che ho fatto, con valori risultati nella norma, fatte tre giorni dopo l’ovulazione, comprendevano:
Tempo di protrombina in sec: 10 (v.rif. 9-11)
Proteina C reativa: 4.7 (v.rif. 0-5)
INR: 1.00 (v.rif. 0.9-1.1)
PTT: 40 sec (v.rif. 35-45)
FIBRINOGENO: 281 (v.rif. 150-350)
FT3: 2.93 (v.rif. 1.5-5)
FT4: 12.40 (v.rif. 7.3-20)
17-beta-estradiolo: 88.3 (v.rif. fase luteinica: 60-180)
TSH: 1.06 (v.rif. 0.4-4.5)
FSH 4.9 (v.rif. fase luteinica 2.5-15)
PROGESTERONE: 3.90 (v.rif. fase luteinica 2.5-25)
LH: 5.7 (v.rif. fase luteinica 3-20)
AC. FOLICO SIERICO: 9.1 (v.rif. 3.0-17.0) (lo assumo quotidianamente 400, non il giorno dell’analisi)
VITAMINA B12: 234 (v.rif. 200-950)
fattore V di Leiden: negativo
Vorrei sapere se dovrei fare qualche analisi mirata per capire se le due gravidanze biochimiche sono state causate da qualcosa oppure se devo solo continuare a provare come afferma il mio ginecologo.
Grazie mille