Gravidanza e translucenza nucale
Salve, sono alla 6^ settimana di gravidanza e vorrei un Vs. consiglio
Durante la mia prima gravidanza ho avuto una brutta esperienza con il tritest per fortuna si è trattato di un falso allarme ed anche se ho ripetuto il test (la seconda volta i valori erano normali) sono stata in ansia fino alla nascita del bimbo.
Questa volta il tritest vorrei proprio evitare di farlo e vorrei qualche vs. parere sulla translucenza nucale, se è utile farlo e se è utile fare anche il bitest (da qualche parte ho letto che il bi test da anche dei falsi risultati).
Da quello che ho letto in giro mi pare di capire che è importante anche dove si esegue il test della translucenza nucale quindi vorrei (se possibile) consigliato un buon centro in provincia di Caserta. Grazie
Durante la mia prima gravidanza ho avuto una brutta esperienza con il tritest per fortuna si è trattato di un falso allarme ed anche se ho ripetuto il test (la seconda volta i valori erano normali) sono stata in ansia fino alla nascita del bimbo.
Questa volta il tritest vorrei proprio evitare di farlo e vorrei qualche vs. parere sulla translucenza nucale, se è utile farlo e se è utile fare anche il bitest (da qualche parte ho letto che il bi test da anche dei falsi risultati).
Da quello che ho letto in giro mi pare di capire che è importante anche dove si esegue il test della translucenza nucale quindi vorrei (se possibile) consigliato un buon centro in provincia di Caserta. Grazie
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Il Duo-Test ha soppiantato il Triplo Test in ordine all'accuratezza dei risultati ed alla affidabilità dell'esame stesso.
La traslucenza nucale deve essere effettuata, possibilmente, da Operatori abilitati dalle principali Società Scientifiche di settore, dal momento che è una misurazione che richiede degli standard piuttosto rigidi di esecuzione e di valutazione con risultati di frazioni di millimetro che possono fare la differenza fra un reperto normale ed una patologico.
Basta dare una scorsa all'elenco degli Operatori qualificati per sapere dove eseguire il test.
Lo faccia e si fidi del risultato; certo vi sono sia falsi positivi (percentualmente la maggioranza) sia falsi negativi, ma nel suo caso (mancando il fqttore rischio per età) il test è fortemente raccomandato per sapere se accedere o meno a metodiche di diagnostica prenatale invasiva.
Saluti.
La traslucenza nucale deve essere effettuata, possibilmente, da Operatori abilitati dalle principali Società Scientifiche di settore, dal momento che è una misurazione che richiede degli standard piuttosto rigidi di esecuzione e di valutazione con risultati di frazioni di millimetro che possono fare la differenza fra un reperto normale ed una patologico.
Basta dare una scorsa all'elenco degli Operatori qualificati per sapere dove eseguire il test.
Lo faccia e si fidi del risultato; certo vi sono sia falsi positivi (percentualmente la maggioranza) sia falsi negativi, ma nel suo caso (mancando il fqttore rischio per età) il test è fortemente raccomandato per sapere se accedere o meno a metodiche di diagnostica prenatale invasiva.
Saluti.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
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Utente
Buongiorno Dottore, grazier per la risposta.
Ieri sono stata a visita dal mio ginecologo e ne ho parlato anche con lui. Mi ha spiegato che bisogna prima fare la translucenza nucale e con il risultato rivolgersi ad un laboratorio per il dual test. Però mi ha anche detto che non è necessario rivolgersi ad operatori abilitati dalle soc.scient. di settore perchè è solo (ed uso le sue parole) "una speculazione", dice che si tratta di una semplice misurazione che può tranquillamente fare lui.
Però mi pare di capire che questo è un esame che solitamente lui non esegue tanto spesso (probabilmente solo se la paziente lo richiede) e preferisce far eseguire il tritest (infatti ieri prima di me c'erano altre due pazienti che avevano portato il risultato del tritest). Volevo chiederle è vero che è cmq una semplice misurazione? Sinceramente ho paura di rivivere l'esperienza della precedente gravidanza.
grazie
Ieri sono stata a visita dal mio ginecologo e ne ho parlato anche con lui. Mi ha spiegato che bisogna prima fare la translucenza nucale e con il risultato rivolgersi ad un laboratorio per il dual test. Però mi ha anche detto che non è necessario rivolgersi ad operatori abilitati dalle soc.scient. di settore perchè è solo (ed uso le sue parole) "una speculazione", dice che si tratta di una semplice misurazione che può tranquillamente fare lui.
Però mi pare di capire che questo è un esame che solitamente lui non esegue tanto spesso (probabilmente solo se la paziente lo richiede) e preferisce far eseguire il tritest (infatti ieri prima di me c'erano altre due pazienti che avevano portato il risultato del tritest). Volevo chiederle è vero che è cmq una semplice misurazione? Sinceramente ho paura di rivivere l'esperienza della precedente gravidanza.
grazie
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La Società Italiana di Ecografia in Ostetricia e Ginecologia (SIEOG) organizza corsi annuali per l'abilitazione degli Operatori all'esecuzione della traslucenza nucale che è diventata un esame standard da effettuare, per la maggior parte delle linee guida nazionali ed internazionali, su TUTTE le pazienti....
Altro non so dirLe...
Altro non so dirLe...
[#4]
Utente
Salve, rispondo dopo tantissimo tempo.... perchè purtroppo le cose non sono andate bene.
Mi sono fidata dal mio ex ginecologo che mi dava consigli su come evitare speculazioni di altri dottori ed intanto lui non sapeva neanche fare l'ecografia. Nessun problema genetico ma non si è accorto di altre gravi malformazioni che nulla avevano a che fare con problemi genetici.....
Mi sono fidata dal mio ex ginecologo che mi dava consigli su come evitare speculazioni di altri dottori ed intanto lui non sapeva neanche fare l'ecografia. Nessun problema genetico ma non si è accorto di altre gravi malformazioni che nulla avevano a che fare con problemi genetici.....
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Una traslucenza aumentata non è solo indice di anomalie GENETICHE, ma può e deve portare l'attenzione su malformazioni settoriali che possono non aver a che fare nulla con l'assetto genetico e cromosomico del feto. Parlo di anomalie cardiache, gastrointestinali, renali e scheletriche in particolare.
Mi spiace per la Sua storia.
Un caro saluto.
Mi spiace per la Sua storia.
Un caro saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.7k visite dal 04/09/2012.
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