Bronchite in gravidanza
Buongiorno, ho 35 anni e sono alla tredicesima settimana + 5 giorni della mia seconda gravidanza. La settimana scorsa ho inizato a tossire fortissimo, la presenza di "gorgoglii" nei polmoni mi ha spinto ad andare urgentemente dal mio medico curante che dopo avermi sentito in polmoni durante un accesso di tosse mi ha prescritto siringhe di ceftriaxone sale bisodico e betametasone sodio fosfato + il mucosolvan assicurandomi che potevo prendere tutto in gravidanza. Uscita dallo studio del mio medico curante ho comunque chiamato il ginecologo che mi segue raccontandogli tutto e lui (senza vedermi da vicino) im ha prescritto aerosol con Clenil + Fluimucil antibiotico, 3 fiale per tre giorni. Alla fine del trattamento mi sento generalmente peggio di prima ma la tosse è migliorata nettamente. MI è rimasto solo una specie di "rantolo" quando svuoto o riempio i polmoni fino in fondo e stamattina soffiando il naso ho riscontrato nei muchi delle striature marroni. Ora i miei quesiti si dividono: 1) immagino di non essere guarita e questo stato generale di spossatezza + i muchi marroni mi fanno temere per un peggioramento della bronchite, sbaglio? 2) Ora va a finire che dopo il primo ciclo di fluimucil antibiotico devo fare anche qualche altra cura. Questo non nuocerà ancor di più al bambino? Ma cosa può succedere al bambino con queste cure? C'è rischio di aborto o di problemi nello sviluppo del feto? Grazie se vorrete rispondermi.
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Personalmente credo che la bronchite sia patologia di competenza del Medico di Base e NON del Ginecologo.
La terapia per soli 3 giorni mi sembra assolutamente inadeguata per una vera Bronchite acuta.
Torni dal suo medico di base per una nuova valutazione e segua SOLO le sue prescrizioni.
Nessun problema per i farmaci. Questi Le vengono prescritti da un MEDICO non se lo scordi e non dal panettiere sotto casa, per cui le ansie le metta pure da parte!!!!
La terapia per soli 3 giorni mi sembra assolutamente inadeguata per una vera Bronchite acuta.
Torni dal suo medico di base per una nuova valutazione e segua SOLO le sue prescrizioni.
Nessun problema per i farmaci. Questi Le vengono prescritti da un MEDICO non se lo scordi e non dal panettiere sotto casa, per cui le ansie le metta pure da parte!!!!
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 32.1k visite dal 02/09/2012.
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