Pesantezza vaginale

Gentili Dottori,
sono piu' di 3 mesi che dopo aver fatto una cura di 10 giorni di antibiotico ho incominciato ad avvertire un senso di pesantezza e fastidio a livello vaginale che sento poi anche sulle grandi labbra, niente bruciore niente prurito niente perdite -a parte un po' di perdite giallognole della piaghetta che ho da anni - è aumentata un po' la frequenza della minzione. La situazione peggiora dopo i rapporti sessuali nel senso che dopo qualche ora incomincio a sentire quella pesantezza e fastidio di cui parlavo che perdura almeno per una settimana. La visita ginecologica con ecografia t.v. non ha rilevato niente di anomalo...
Volevo chiedervi queste cose:
1) E' vero che la piaghetta sul collo dell'utero è sempre totalmente asintomatica? O si possono avvertire fastidio / pesantezza a livello vaginale?
2) C'è differenza tra un tampone vaginale e uno endocervicale? Se sì può essere il primo positivo a batteri e il secondo no?
3) L'antibiotico doveva servire a eliminare in previsione di PMA (che poi non è andata a buon fine):
* l'ureaplasma urealtycum come da tampone endocervicale e
*l'ureaplasma parvum in PCR come da tampone uretrale.
Dopo aver rifatto solo il tampone endocervicale il batterio u. urealtycum se n'è andato, non ho rifatto il tampone uretrale, quindi vi chiedo è possibile che l'antibiotico abbia fatto effetto a livello endocervicale e magari non sull'uretra?
Vorrei specificare che prima di assumere l'antibiotico (josamicina) pur avendo i batteri suddetti, non avevo nessuno dei sintomi descritti.
Grazie. Saluti