Contraccezione

L'uso topico non permette un passaggio eccessivo nel sangue tale da interferire con il contraccettivo ormonale.
Quindi tranquilla.
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/2166-pillola-anello-cerotto-e-assunzione-di-farmaci.html
Questa nota potrebbe aiutarla nel comprendere quali sono effettivamente i farmaci "pericolosi".
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Grazie mille per la risposta esauriente, rassicurante e tempestiva

Dottore, vorrei farle un altra domanda, se non chiedo troppo. Dato che uso il cerotto contraccettivo se vado a correre e, di conseguenza sudo, si potrebbe staccare? Conviene che non faccio attività fisica?

Grazie ancora

Assolutamente non è un problema ,lo controlli sempre ,prima e dopo .
SALUTI

Grazie dottore, ma allora mi sorge un dubbio:
ho letto nel foglietto illustrativo che fino a 24 ore dal distacco si è coperti. Di conseguenza ho pensato: converrebbe staccare il cerotto prima di andare a correre, giusto un oretta, per poi riattaccarlo dopo la doccia? Perchè se si dovesse staccare in seguito all'attività sportiva, che svolgo con costanza 2 volte a settimana, sarei costretta a sostituire il cerotto per ben 2 volte a settimana, e questo avrebbe un costo non indifferente. Mi chiedevo anche per sostituirlo si deve staccare completamente oppure anche parzialmente?

Gli studi clinici riportano che il rischio che il cerotto si stacchi COMPLETAMENTE risulta inferiore al 2% ,mentre la possibilità di un distacco PARZIALE è di circa il 2,9% ; in questi casi il cerotto deve essere sostituito entro 24 ore, e quel giorno della settimana diventa il nuovo giorno in cui si cambiano i cerotti.Se il cerotto è stato staccato per più di 24 ore è bene comunque utilizzare un metodo di barriera nei 7 giorni successivi.
Saluti

Grazie dottore, se ho ben capito se c'è un distaccamento anche parziale devo applicare un nuovo cerotto ed iniziare un nuovo ciclo. Cioè devo considerare il giorno del distaccamento come primo giorno di un nuovo ciclo di 28 giorni? Ma questo vale anche se me ne accorgo subito entro le 24 ore?
Un'altra domanda. Negli ultimi mesi il mio ciclo inizia con delle piccole perdite marroncine, giusto due gocce al giorno per 2 giorni e il 3 giorno inizia il ciclo abbondante per 3 giorni circa. Consideri che ho 34 anni. Non so se ho fatto bene perchè ho considerato come primo giorno del ciclo il 3 giorno, quello con flusso abbondante e così, oggi, per la prima volta, ho applicato il cerotto. Lo applicato sull'addome ma mi sembra che faccia delle pieghette, per la prossima volta posso applicarlo sul fianco, anche se non è prevista questa zona nel foglietto illustrativo?
Un altra domanda: ho letto su internet che gli ormoni sintetici predispongono a tumori soprattutto in caso di familiarità o seno fibrocistico. Dato che appartengo a questi due casi, ma non posso rinunciare agli ormoni per un problema di ovaie policistiche, di acne e pelle grassa, ho pensato di abbinare agli ormoni sintetici i fitoestrogeni, perchè ho letto su internet che prevengono i tumori e contrastano gli effetti collaterali degli ormoni sintetici (gli ormoni mi causano forti mal di testa). Vorrei sapere se la mia è una giusta considerazione.
Cordiali saluti

Se una donna si sottopone ad esame senologico ,ecografia mammaria ed eventualmente MAMMOGRAFIA (dopo i 40 anni) non corre alcun rischio.
il comportamento è stato corretto e anche il "timing" di applicazione.
Non deve associare il cerotto e fitoestrogeni perchè raddoppia l'effetto estrogenico del cerotto stesso.
SALUTI

Grazie dottore, ma allora cosa posso fare per il mal di testa causato dalla pillola?
Di solito ricorro ad analgesici, ma vorrei evitare di assumere farmaci. Preferirei un rimedio naturale per prevenire o risolvere questo malessere. Per questo volevo assumere i fitoestrogeni, ma (forse sono stata poco specifica) tramite alimentazione. Niente compresse. Cioè aumentando il consumo di soia, legumi frutta e verdura che li contengono. Vorrei capire se anche in questo caso è meglio evitare l'assunzione.

Periodicamente faccio dei controlli, anche se dubito sulla loro utilità, perchè tempo fa ho conosciuto una donna che ogni anno faceva prevenzione per il tumore al seno e alla fine si è ammalata lo stesso. Mi rendo conto che la prevenzione non può escludere la malattia, ma questa può permettere di intervenire in tempo, ma alla fine questa persona non ha vinto comunque la malattia. Quindi sono del parere che le cose vanno come devono andare...

Grazie ancora
Saluti