Ciclo e gravidanza

Gentile dottore/dottoressa,
ieri sono stata portata al pronto soccorso perché avevo fortissimi dolori soprattutto alle ovaie per via del ciclo. Fino a un mese e mezzo fa prendevo la pillola estinette, poi mi è scaduta la ricetta e ho avuto diversi rapporti non protetti(il mio ragazzo non ha mai eiaculato, ma il rischio c’è sempre) Dopo alcune ore sono stata visitata dal ginecologo. Mi sono state fatte delle domande di routine e in seguito è stata fatta la visita. Palpazione con guanti e poi mi ha infilato una sorta di “sonda” che permetteva di fare un’ecografia. Mi ha detto di non avere visto nulla di strano, come diagnosi: dismenorrea e mi ha consigliato qualche farmaco. Dopo ciò mi ha chiesto per due-tre volte, con tono serio, se io fossi sicura di non essere incinta. Mi ha lasciato un po’ spiazzata perché era qualcosa a cui non pensavo minimamente: il ciclo mi era arrivato, abbastanza copioso, solo con forti dolori. Facendoci caso mi sembra abbia un odore piuttosto pungente e diverso. Nella “lettera di dimissioni” il medico ha scritto “flusso simil mestruale” e non mestruale. Cosa devo pensare? Che sia meglio fare il test di gravidanza? Posso farlo ora che ho il “ciclo” o è meglio farlo quando il flusso è terminato?
La ringrazio
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Nel caso di dismenorrea i contraccettivi ormonali sono da preferire dal punto di vista terapeutico. Nel caso in cui si tratti di DISMENORREA DA ENDOMETRIOSI , va valutata anche la situazione dell'endometrio.
Non riesco a comprendere il perchè di un sospetto di gravidanza da parte del Collega ginecologo.
In ogni caso il test non viene influenzato dalla presenza di sangue.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto