La pillola sempre alla stessa ora onde evitare che i cambiamenti

ho 33 anni, ho 2 figli avuti da parto naturale.Da vario tempo soffrivo ,a causa di forti dolori nel lato destro (per capire meglio all' altezza dell' appendice) e posteriormente all' altezza del retto.Da una prima visita mi hanno diagniosticato una endometriosi; per poterla bloccare ho dovuto fare l' elantone con relativo blocco del ciclo.Putroppo i dolori persistevano e mi sono rivolta ad un altro ginecologo che mi ha consigliato di fare una lapparoscopia per poter risolvere il problema .
Ho subito l'intervento con l' asportazione di una ciste ,di aderenze e di vene capillari ( non riccordo il nome tecnico), quindi niente endometriosi.
Post. intervento , i dolori intanto si sono assottigliatti ho preso la pillola ininterrottamente,precisamente Yasminelle,con una pausa semestrale per poter riavere il ciclo .Da circa tre mesi ho incominciato ad avere perdite emmatiche per lunghi periodi , ho eseguito un altra visita con relativo pap-test dove era tutto a posto,compreso le ovaie e l' uttero ; il ginecologo a sua volta mi ha consigliato di assumere la pillola sempre alla stessa ora onde evitare che i cambiamenti di orario non creassero scompensi. Le perdide , anche dopo questi accorgimenti sono continuate e così mi ha cambiato la pillola con una più forte . Dopo il primo ciclo di pillole, dove è stato tutto regolare sono riccomparseperò le perdite, persistono sopratutto in coincidenza del termine della scattola . Cosa mi consigliate e che ultriori visite devo fare? ringrazio anticipatamente