Una endometriosi

Nessuna paura per la differente volumetria delle due ovaia.
L'ovulazione può avvenire in qualunque momento del ciclo, anche se, in un ciclo ideale, essa si pone intorno al 14° giorno con una deviazione standard di 3 giorni nella gran parte dei casi.
Dell'Endometriosi io non ne parlerei se non in presenza di evidenze cliniche, ecografiche o bioumorali (marker specifico).
Consiglio, in vista di una probabile gravidanza, l'assunzione giornaliera di 400 mcg di Ac. Folico. Si è dimostrato in grado di ridurre in maniera significativa, alcune malformazioni del bimbo.

Auguri per la Sua ricerca.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

La ringrazio molto per la Sua risposta che mi ha tranquillizzata. Al momento, poichè ho problemi di anemia, prendo già l'acido folico (Folidar da 15mg). Ho un ulteriore dubbio, questi dolori ovarici con risentimento ai reni che ho proprio a ridosso del termine delle mestruazioni possono dipendere dall'ovulazione o da cosa?
La ringrazio e Le auguro Buona giornata

Per saperlo con certezza, durante la fase algica, dovrebbe eseguire una ecografia vaginale.
Se il Collega le riscontrerà un follicolo maturo, allora la sintomatologia può essere relazionata al momento fertile; altrimenti la genesi del dolore va ricercata in altra situazione.

Cordialmente.

Buonasera, scrivo ancora perché ho bisogno di alcuni chiarimenti. Oggi sono stata dalla ginecologa per controllare l’ovaio dx ai fini di una gravidanza che sto cercando da un paio di mesi. Lo stesso si presentava ingrandito come nel precedente controllo (4,90x3,78). La ginecologa ha escluso possa trattarsi di endometriosi per via dell’assenza di cisti, dell’aspetto dell’ovaio e dell’assenza di dolori nel periodo mestruale e durante i rapporti sessuali. Non si è data una spiegazione a questo ingrossamento, mi ha detto, in ultima analisi che potrebbe trattarsi di un fibroma ovarico (cosa della quale non era affatto sicura) e mi ha detto che per vederlo avrei dovuto fare una risonanza magnetica. Mi ha tuttavia detto che non è escluso che l’ovaia ovuli anche in questa condizione. Mi ha prospettato questa situazione: cercare in tranquillità fino ad agosto una gravidanza, se non ci dovessero essere risultati iniziare un monitoraggio ovarico ed in ultima analisi procedere con la risonanza magnetica. Lei cosa mi consiglia? E’ possibile che questa ovaia funzioni? E’ il caso di aspettare e provare ad avere in queste condizioni una gravidanza o è solo una perdita di tempo? Il fibroma ovarico nel giro di sette mesi (tra il precedente controllo e l’odierno) non sarebbe dovuto crescere? Non sarebbe stato il caso di fare un ca 125? La ringrazio e attendo una Sua gentile risposta. La saluto cordialmente.
PS. Ma questa strana dimensione dell'ovaio da cosa può dipendere?

D'accordo sul CA 125 che avrebbe un senso clinico, però, solo se discretamente aumentato.
Il fibroma ovarico è un'eventualità piuttosto rara.
Concordo sulla strategia impostata dalla Collega.

Cordialmente.

La ringrazio Dottore per la Sua come sempre cortese e sollecita risposta.
Ma allora questo ingrossamento da cosa dipende, scartando l'endometriosi e un fibroma ovarico?
La ringrazio e La sauto cordialmente augurandoLe buon lavoro

Ovviamente non si può dirlo per via telematica...
Farebbe bene, in futuro, a postare per intero il risultato delle relazioni ecografiche di cui è e sarà in possesso, per poterci mettere nelle migliori condizioni di valutare il Suo caso.

La ringrazio per la risposta e La terrò aggiornata in futuro.
Cordialmente.

Gentile Dottore mi scuso ancora per il disturbo. Da qualche tempo, indipendentemente dall'arrivo del ciclo, ho dei dolori lombari che si irradiano dalla parte dx alla sx della schiena con risentimenti anche nella zona pelvica e a volte alla gamba. Ho letto che possono essere sintomi dell'endometriosi. Può essere così o è solo una mia somatizzazione considerato il discorso ovaio ingrossato?
Altri due dubbi: in sede di laparoscopia per asportazione della cistifella il chirurgo potrebbe aver visto qualche focolaio endometrico o è da escludere? La presenza di muco sta a significare una sicura ovulazione?
La ringrazio per la risposta e mi scuso ma questo periodo sono davvero tanto in ansia per questsa ricerca di gravidanza.
Buon lavoro

Mi acara amica, mi sa che Lei abbia, ormai, "deciso" di avere una endometriosi, sebbene tutti gli accertamenti cui si è sottoposta non la evidenzino affatto.
Glielo ripeto: una endometriosi non può non manifestarsi ecograficamente se non nelle sue primissime fasi; dopodichè dà segno di sè, in genere, con la comparsa delle classiche cisti endometriosiche o cisti cioccolato.
Il dolore che accusa potrebbe, molto probabilmente, essere messo in relazione con qualche situazione d'interesse ortopedico: provi a contattare il suo ortopedico di fiducia, per esempio.
Il muco cervicale, se con determinati caratteri (trasparente abbondante, filante) e se osservabile intorno alla metà del ciclo, associato con qualche dolenzia pelvica, potrebbe essere legato al momento fertile.
SI TRANQUILLIZZI!

Dottore, La ringrazio per la celerità della risposta.
Seguirò il Suo consiglio, proverò a tranquilizzarmi.
La ringrazio ancora e Le auguro buon lavoro

Buongiorno dottore, mi scuso se la disturbo ancora.
Avrei bisogno di un ulteriore Suo preziosissimo consulto.
Mi trovo al 10° giorno dall'inizio del ciclo e quindi, teoricamente in fase di ovulazione. Da stamattina ho delle perdite rosa e rosse. La ginecologa, da me contattata telefonicamente, mi dice che qualche volta durante il periodo ovulatorio può accadere di avere delle perdite ematiche.
Mi rassicuri dottore, è possibile questa cosa? Tenga anche presente il discorso dell'ovaia ingrossata e che assieme alle perdite ematiche ho dei dolori mestruali.
Ma questi giorni li posso considerare possibilmente fecondi o la questione per via di queste perdite è da considerarsi persa in partenza per questo mese? Le faccio presente che stamattina ho fatto anche uno stick per monitorare il l'ovulazione e la stessa non sembra imminente.
La ringrazio per la risposta che vorrà darmi e La saluto cordialmente augurandoLe buon lavoro
p.s. Le faccio presente che questqa stessa cosa mi è accaduta a settembre 2007 e poi il ciclo mi è tornato dopo 28 giorni da queste perdite.

Concordo con la Collega: potrebbe trattarsi di sintomi che accompagnano l'incremento volumetrico del follicolo ovarico dominante e la sua incrementata produzione estrogenica. Per saperlo di certo, provi ad eseguire un'eco vaginale.

La ringrazio Dottore per la Sua cortesissima risposta che mi ha tranquillizzato. Oggi non ho più perdite.
La terrò informata.
Buon Lavoro

Gentile Dottore, anche questo mese stessa cosa all' 8° giorno del ciclo qualche perdita rosata e marrone, il tutto fino al 10° giorno. Tra le altre cose lo scorso mese il mio solito spotting premestruale è stato più lungo del solito. Lei cosa mi consiglia di fare? Non so che pesci prendere, in questi giorni ho anche un fastidiosissimo dolore al seno.
La ringrazio ancora.

Credo che il SUo momento fertile si annunci con perdite rosate e dolori pelvici. Per esserne certi, sarebbe opportuna una eco vaginale in corso di sintomatologia, come Le prospettavo precedentemente.

Cordialmente.

La ringrazio Dottore per il Suo consulto.
Buon Lavoro

Buongiorno Dottore, torno ancora a chiederle un suo consiglio.
Ho chiesto un parere ad un nuovo ginecologo e quest'ultimo mi dice" lei ha una sospetta cisti endometriosica all'ovaio dx di 4 cm da togliere in via laparoscopica, in questo stato signora ci sono possibilità di rimanere incinta pressochè nulle". Sono molto confusa la ciste, anche a dire del mio medico curante, non è visibile. Ho ritirato gli esami ormonali e sono tutti nella norma tranne l'estradiolo (più basso) e il ca 125 valore massimo 35, ho 37,5.
Io non so che fare devo procedere con l'intervento? E' meglio fare delle ulteriori analisi prima? Se ci fosse realmente questa ciste pur con presenza di ovulazione è verso che le possibilità di rimanere incinta sono nulle? E la pillola per qualche mese potrebbe essere un modo per far ritirare la ciste che in un anno non è cresciuta affatto?
La ringrazio per il Suo preziosissimo aiuto.
Buon Lavoro

Mi scuso per la tardiva risposta dovuta a problemi tecnici col mio PC.
Allora: sì, in prima istanza opeterei per una terapia medica con la pillola anticoncezionale per 4 - 6 mesi, valutando ogni 2 mesi la volumetria della cisti.
Solo in caso di manacata risposta, sarebbe utile un intervento per via Laparoscopica.

La ringrazio molto Dottore della Sua risposta.
Buon lavoro.