Candida e neoxene
Gentile staff di Medicitalia,
ho 32 anni e aspetto un bambino. All'11 settimana le analisi urine hanno messo in luce una infezione da escherichia coli e il ginecologo mi ha consigliato di curarmi per sei giorni con amoxicillina, Zimox nello specifico. Durante la cura, come mia consuetudine in concomitanza con la cura antibiotica, ho iniziato ad avere i classici sintomi da infezione da candida perciò prurito e bruciore ma NON perdite. Ho curato il tutto con crema e compresse vaginali di GynoCanesten. La scorsa settimana (14+4) la ginecologa durante la visita ha riscontrato perdite piuttosto abbondanti e mi ha domandato se provassi fastidio. Siccome dopo i sei giorni di Gynocanesten non avevo più provato alcun bruciore ne mai sono comparse le tipiche perdite della candida, ho risposto in maniera negativa ma per scrupolo la dottoressa mi ha consigliato di curarmi con 6 ovuli di Neoxene e di seguito 10 giorni di fermenti vaginali. Dopo il primo ovulo ho notato che internamente (e solo internamente) presentavo le classiche perdite grumose simili a carta bagnata che, visto il medicinale, avevano assunto colore bluastro. Sugli slip invece presentavo solo non troppo vistose chiazze di liquido trasparente (probabilmente quello contenuto nell'ovulo?). Ora vi chiedo, è possibile che le perdite biancastre tipo ricotta interne siano l'effetto della pulizia da attribuirsi al disinfettante assunto oppure candida che si sfoga solo ora o che altro? Mi sembra strano si presentino ora che dovrei essermi curata e che non ho più fastidio.
Siccome all'oggi ho concluso i sei ovuli ma il problema perdite persiste, è meglio procedere ancora con neoxene per qualche giorno o sospenderlo?
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione e la pazienza.
ho 32 anni e aspetto un bambino. All'11 settimana le analisi urine hanno messo in luce una infezione da escherichia coli e il ginecologo mi ha consigliato di curarmi per sei giorni con amoxicillina, Zimox nello specifico. Durante la cura, come mia consuetudine in concomitanza con la cura antibiotica, ho iniziato ad avere i classici sintomi da infezione da candida perciò prurito e bruciore ma NON perdite. Ho curato il tutto con crema e compresse vaginali di GynoCanesten. La scorsa settimana (14+4) la ginecologa durante la visita ha riscontrato perdite piuttosto abbondanti e mi ha domandato se provassi fastidio. Siccome dopo i sei giorni di Gynocanesten non avevo più provato alcun bruciore ne mai sono comparse le tipiche perdite della candida, ho risposto in maniera negativa ma per scrupolo la dottoressa mi ha consigliato di curarmi con 6 ovuli di Neoxene e di seguito 10 giorni di fermenti vaginali. Dopo il primo ovulo ho notato che internamente (e solo internamente) presentavo le classiche perdite grumose simili a carta bagnata che, visto il medicinale, avevano assunto colore bluastro. Sugli slip invece presentavo solo non troppo vistose chiazze di liquido trasparente (probabilmente quello contenuto nell'ovulo?). Ora vi chiedo, è possibile che le perdite biancastre tipo ricotta interne siano l'effetto della pulizia da attribuirsi al disinfettante assunto oppure candida che si sfoga solo ora o che altro? Mi sembra strano si presentino ora che dovrei essermi curata e che non ho più fastidio.
Siccome all'oggi ho concluso i sei ovuli ma il problema perdite persiste, è meglio procedere ancora con neoxene per qualche giorno o sospenderlo?
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione e la pazienza.
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In genere le perdite biancastre con aspetto simile alla ricotta sono le classiche perdite dovute a una vaginite da candida.
Dovrebbe contattare la sua ginecologa per stabilire se deve continuare, sospendere o cambiare tipo di terapia.
Come da linee guida del sito e in osservanza del codice deontologico, purtroppo tramite una consulenza on line, non possiamo consigliare terapie, sia per quanto riguarda il tipo di farmaco da assumere, le modalità e i tempi di assunzione.
Ne parli con la sua ginecologa, e ci tenga aggiornati se vuole.
Un cordiale saluto:)
Dovrebbe contattare la sua ginecologa per stabilire se deve continuare, sospendere o cambiare tipo di terapia.
Come da linee guida del sito e in osservanza del codice deontologico, purtroppo tramite una consulenza on line, non possiamo consigliare terapie, sia per quanto riguarda il tipo di farmaco da assumere, le modalità e i tempi di assunzione.
Ne parli con la sua ginecologa, e ci tenga aggiornati se vuole.
Un cordiale saluto:)
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 39.8k visite dal 18/07/2012.
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