Galattorrea e pillola anticoncezionale

Salve, sono una ragazza di 24 anni e scrivo nella speranza di poter aver chiarimenti riguardo un problema presentatosi da circa un paio di mesi. Durante i primi giorni di gennaio, a causa della rottura del profilattico nel corso di un rapporto sessuale, assunsi la pillola del giorno dopo (Norlevo), rivelatasi poi efficace data la comparsa regolare delle mestruazioni in data 5 febbraio. Nel corso di tale mese, tuttavia, ho iniziato ad avere episodi giornalieri e ripetuti di quella che sospetto essere galattorrea, ossia la fuoriuscita di secrezioni biancastre o trasparenti da entrambi i seni (premetto che si è trattato sempre di secrezioni provocate dalla "spremitura" dei capezzoli, provenienti da entrambe le mammelle e multiorifiziali). Intenzionata ad assumere la pillola anticoncezionale in seguito a questo brutto episodio, intanto, mi sono rivolta ad una ginecologa, la quale mi ha prescritto, oltre agli esami del sangue di routine, anche un'ecografia mammaria bilaterale, effettuata in data 30 gennaio, attraverso la quale non è stata riscontrata la presenza di alcuna anomalia.
Nonostante ciò, ancora oggi mi ritrovo a dover convivere con altre giornaliere manifestazioni di tale problema, che perdura ormai da circa due mesi. Le mie domande sono pertanto le seguenti:
1. in che modo posso verificare se tali episodi possano essere un campanello d'allarme per eventuali problemi al seno?
2. in che modo dovrei tentare di trovare un qualche rimedio?
3. avendo iniziato ad assumere la pillola concezionale, esso potrebbe aggravarsi?
Ringrazio anticipatamente quanti avranno la pazienza di rispondere
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Io farei un dosaggio della PROLATTINA, e se negativo comincerei la pillola

Dr. Maurizio Di Felice

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Salve dottore, prima di tutto vorrei ringraziarla per la sua disponibilità. Lei ritiene quindi che aver iniziato già l'assunzione (seppur da appena due giorni) della pillola anticoncezionale Yasminelle possa essere stato un errore? La mia ginecologa, informata del problema, mi aveva consigliato di effettuare le analisi riguardanti i valori della prolattina, ma senza urgenza, ossia facendole coincidere con la ripetizione delle analisi del sangue (quindi tra circa sei mesi). Si tratterebbe insomma di una leggerezza eccessiva posticipare tali controlli?
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Leggerezza eccessiva non direi, si tratta unicamente di condotte o schemi che un medico adotta nella pratica quotidiana; indubbiamente forse la sua dottoressa la conosce meglio