Cisti dermoide ovaio
Gentilissimi,
L'ultimo esame ecotomografico delle pelvi effettuato circa un anno fa ha evidenziato:
..."Annesso sinistro, adeso al margine uterino omolaterale e parzialmente prolassato nel cavo di Douglas, di dimensioni aumentate (diametro max cm 5.7) per la presenza al suo interno di una formazione CISTICA a contorni irregolari e contenuto liquido omogeneo, che misura cm. 3.1x3.1x2.7 e risulta adiacente ad una formazione nodulare iperecogena di tipo solido a contorni finementi irregolari, con eco struttura finemente disomogenea che misura cm 2.5x2.2x2.1.
Tale formazione verosimilmente correlabile con i precedenti fin dal 2004 risulta riferibile in prima ipotesi cisti dermoide e merita specifico approfondimento diagnostico. Non versamenti fluidi nel DOUGLAS"....
Il mio ginecologo ha consigliato l'asportazione chirurgica. Quello che vorrei sapere da voi è se rimandando o non effettuando l'intervento corro qualche rischio. Preciso che ho 58 anni e che non ho mai avuto sintomi o disturbi particolari riconducibili a questa cisti. Confesso di avere un pò di timore a fare questo intervento che se possibile vorrei evitare. Vi informo infine di aver già subito nella mia vita altri interventi chirurgici quali By pass aorto femorale, emitiroidectomia, asportazione tonsille. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete darmi.
L'ultimo esame ecotomografico delle pelvi effettuato circa un anno fa ha evidenziato:
..."Annesso sinistro, adeso al margine uterino omolaterale e parzialmente prolassato nel cavo di Douglas, di dimensioni aumentate (diametro max cm 5.7) per la presenza al suo interno di una formazione CISTICA a contorni irregolari e contenuto liquido omogeneo, che misura cm. 3.1x3.1x2.7 e risulta adiacente ad una formazione nodulare iperecogena di tipo solido a contorni finementi irregolari, con eco struttura finemente disomogenea che misura cm 2.5x2.2x2.1.
Tale formazione verosimilmente correlabile con i precedenti fin dal 2004 risulta riferibile in prima ipotesi cisti dermoide e merita specifico approfondimento diagnostico. Non versamenti fluidi nel DOUGLAS"....
Il mio ginecologo ha consigliato l'asportazione chirurgica. Quello che vorrei sapere da voi è se rimandando o non effettuando l'intervento corro qualche rischio. Preciso che ho 58 anni e che non ho mai avuto sintomi o disturbi particolari riconducibili a questa cisti. Confesso di avere un pò di timore a fare questo intervento che se possibile vorrei evitare. Vi informo infine di aver già subito nella mia vita altri interventi chirurgici quali By pass aorto femorale, emitiroidectomia, asportazione tonsille. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete darmi.
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Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68
Gentile signora,
in genere si preferisce asportare questo tipo di cisti, i rischi che si corrono non asportandola sono: l'ingrandimento della cisti con possibili femoneni di compressione su organi adiacenti come vescica e retto con disturbi della defecazione o della minzione e dolori addominali, o di torsione e addome acuto, con necessità di intervento in urgenza, e in casi rari una possibile degenerazione maligna.
Seguirei il consiglio del suo ginecologo.
Un cordiale saluto
in genere si preferisce asportare questo tipo di cisti, i rischi che si corrono non asportandola sono: l'ingrandimento della cisti con possibili femoneni di compressione su organi adiacenti come vescica e retto con disturbi della defecazione o della minzione e dolori addominali, o di torsione e addome acuto, con necessità di intervento in urgenza, e in casi rari una possibile degenerazione maligna.
Seguirei il consiglio del suo ginecologo.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 16/07/2012.
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