Idrope fetale
Salve,una settimana fa ho dovuto subire un cesareo,alla 35^ settimana alla mia bambina durante un'ecografia di controllo è stato visto del liquido attorno ai polmoni,nell'addome e nel sottocute.
Sono stata ricoverata al Policlinico di Padova,la mi bambina è nata ed il giorno dopo è morta.
Le lascio i dati degli accertamenti che hanno eseguito:
Polidramnios(tasca massima 117mm);placenta anteriore;arteria ombelicale nella norma;non tachicardia;dotto venoso nella norma,arteria cerebrale nella norma. emoglobina fetale: PVS MCA 38.1cm/sec;Hb fetale calcolata 13.72 g/dl.
Placenta regolare per volume e morfologia,non segni di placentosi.
la morfologia cardiaca appare regolare nelle 4 camere e nei tratti di efflusso.
Non disturbi del ritmo.A livello cerebrale l'arteria cerebrale media non dimostra segni di anemia ed il sistema ventricolare sembra indenne.
A livello toracico grave idrotorace bilaterale con possibile ipoplasia pomonare.
Cuore centrale senza shift mediastinico.A li vello addominale importante ascite senza apparenti segni di malformazioni. A tutti i livelli ma specialmente a livello craniale rilevante edema sottocutaneo. Movimenti fetali presenti.
A me sono stati eseguiti i seguenti esami:
- Ac anti HIV negativo; Ac anti HIV-2 negativo; Ac anti treponema pallidum (igm+igg) negativo; HBsAg negativo;
- il mio gruppo è 0 Rh positivo
-test coombs indiretto negativo;
-Ac anti Coxachie virus,anti CMV,anti Toxoplasma,anti Parvovirus B19; anti HSV,anti VZV in corso.
emogruppo funicolo 0 Rh positivo
Ora stiamo aspettando l'esito dell'autopsia e del cariotipo fetale.
I medici mi hanno rassicurata riguardo al fatto che quest'esperienza non si ripeterà in caso di una successiva gravidanza,mentre navigando nel web ho letto il contrario.
Sono molto spaventata poichè ci piacerebbe cercare una seconda gravidanza non appena sarà possibile.
Mi hanno inoltre rassicurata sul fatto che il problema della bambina non è stato dipeso da me.
Ma ho moltissimi dubbi e paure a riguardo..secondo lei è il caso di sottoporci entrambi al cariotipo o ad altri accertamenti? Questa orribile esperienza ha possibilità di manifestarsi nuovamente in caso di seconda gravidanza?
Altra domanda: il medico mi ha detto che potremo ricominciare a cercare una nuova gravidanza fra 6 mesi,secondo lei come tempo può bastare?
Ringrazio per la disponibilità,cordiali saluti,Valentina
Sono stata ricoverata al Policlinico di Padova,la mi bambina è nata ed il giorno dopo è morta.
Le lascio i dati degli accertamenti che hanno eseguito:
Polidramnios(tasca massima 117mm);placenta anteriore;arteria ombelicale nella norma;non tachicardia;dotto venoso nella norma,arteria cerebrale nella norma. emoglobina fetale: PVS MCA 38.1cm/sec;Hb fetale calcolata 13.72 g/dl.
Placenta regolare per volume e morfologia,non segni di placentosi.
la morfologia cardiaca appare regolare nelle 4 camere e nei tratti di efflusso.
Non disturbi del ritmo.A livello cerebrale l'arteria cerebrale media non dimostra segni di anemia ed il sistema ventricolare sembra indenne.
A livello toracico grave idrotorace bilaterale con possibile ipoplasia pomonare.
Cuore centrale senza shift mediastinico.A li vello addominale importante ascite senza apparenti segni di malformazioni. A tutti i livelli ma specialmente a livello craniale rilevante edema sottocutaneo. Movimenti fetali presenti.
A me sono stati eseguiti i seguenti esami:
- Ac anti HIV negativo; Ac anti HIV-2 negativo; Ac anti treponema pallidum (igm+igg) negativo; HBsAg negativo;
- il mio gruppo è 0 Rh positivo
-test coombs indiretto negativo;
-Ac anti Coxachie virus,anti CMV,anti Toxoplasma,anti Parvovirus B19; anti HSV,anti VZV in corso.
emogruppo funicolo 0 Rh positivo
Ora stiamo aspettando l'esito dell'autopsia e del cariotipo fetale.
I medici mi hanno rassicurata riguardo al fatto che quest'esperienza non si ripeterà in caso di una successiva gravidanza,mentre navigando nel web ho letto il contrario.
Sono molto spaventata poichè ci piacerebbe cercare una seconda gravidanza non appena sarà possibile.
Mi hanno inoltre rassicurata sul fatto che il problema della bambina non è stato dipeso da me.
Ma ho moltissimi dubbi e paure a riguardo..secondo lei è il caso di sottoporci entrambi al cariotipo o ad altri accertamenti? Questa orribile esperienza ha possibilità di manifestarsi nuovamente in caso di seconda gravidanza?
Altra domanda: il medico mi ha detto che potremo ricominciare a cercare una nuova gravidanza fra 6 mesi,secondo lei come tempo può bastare?
Ringrazio per la disponibilità,cordiali saluti,Valentina
[#1]
Gentile Signora Valentina,
mi dispiace molto per la perdita della sua bambina, un dolore immenso, che spero nel tempo possa trovare pace.
Un consiglio potrebbe essere quello di dare un'occhiata al sito www.ciaolapo.it, una associazione che si occupa di sostegno dopo la perdita in gravidanza o dopo il parto. Potrebbe essere di conforto in un momento così difficile condividere il proprio dolore con chi ci è già passato, o semplicemente leggere le storie delle altre mamme speciali. A volte anche sentire di non essere soli può essere di aiuto.
Riguardo al suo quesito, il rischio di ricorrenza dipende dalla causa specifica dell'idrope. Ad esempio se si fosse trattato di una infezione è difficile che si ripeta, se si pensa a qualcosa di genetico, tipo una sindrome, allora ci può essere un rischio di ricorrenza, che varia a seconda della sindrome specifica.
Dopo un cesareo occorre aspettare almeno un anno per un nuovo concepimento, per ridurre i rischi per madre e nascituro, in modo particolare il rischio teorico di rottura d'utero, che aumenta se si rimane incinta con la cicatrice ancora "fresca".
mi dispiace molto per la perdita della sua bambina, un dolore immenso, che spero nel tempo possa trovare pace.
Un consiglio potrebbe essere quello di dare un'occhiata al sito www.ciaolapo.it, una associazione che si occupa di sostegno dopo la perdita in gravidanza o dopo il parto. Potrebbe essere di conforto in un momento così difficile condividere il proprio dolore con chi ci è già passato, o semplicemente leggere le storie delle altre mamme speciali. A volte anche sentire di non essere soli può essere di aiuto.
Riguardo al suo quesito, il rischio di ricorrenza dipende dalla causa specifica dell'idrope. Ad esempio se si fosse trattato di una infezione è difficile che si ripeta, se si pensa a qualcosa di genetico, tipo una sindrome, allora ci può essere un rischio di ricorrenza, che varia a seconda della sindrome specifica.
Dopo un cesareo occorre aspettare almeno un anno per un nuovo concepimento, per ridurre i rischi per madre e nascituro, in modo particolare il rischio teorico di rottura d'utero, che aumenta se si rimane incinta con la cicatrice ancora "fresca".
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 10/07/2012.
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