Cistite o funghi?
Buongiono scrivo per un problema di cistite o funghi … a questo punto non ci capisco più nulla.
Cica 4 anni e mezzo fa ho sofferto per alcuni mesi di cistite. Furandantin e monuril + una cura ricostituente a base di aloe mi avevano risolto il problema. Da allora sono sempre stata bene e non ho mai più avuto un episodio di cistite.
Fino a metà Gennaio 2008, quando ho avuto un’improvviso e fortissimo attacco di cistite ematica. Non avendo null’altro in casa ho preso il Furandantin e in qualche giorno il problema si è risolto.
Siccome a breve vorremmo cercare di avere un bimbo e non vorrei trascinarmela per tutta un’eventuale gravidanza, questa volta decido di fare le cose per benino: vado dal medico e mi prescrive un’urinocultura.
Risultato Escheria Coli circa 1.000.000. Mi prescrive una scatola di Noroxin (2 volte al giorno per una settimana). … passano dieci gg e siamo punto e a capo. Nuovo episodio di cistite non ematica questa volta. Mi prescrive nuovamente Noroxin e non arrivo nemmeno all’ultima compressa che mi si ripresentano i disturbi di una leggera cistite.
Questa volta noto che i disturbi si ripresentano soprattuto dopo un rapporto sessuale.
Lo segnalo al medico che mi risponde che a questo punto potrebbe essere un fungo e che con l’antibiotico abbiamo solo peggirato la situazione. Mi prescrive una nuova urinocultura, questa volta sia a me che a mio marito e mi dice di usare le bustine di Pevaryl soluzione non alcolica 1% per 3 sere (sia io che mio marito).
Ieri sera provo a mettere il Pevaryl …. C’è scritto che va tenuto tutta notte e poi bisogna lavarsi al mattino. Io ho resistito circa 20 min…. ma siccome mi dava bruciore e prurito mi sono lavata.
A me sembra che stiamo andando per tentativi …… ha senso usare Pevaryl senza sapere se c’è davvero un fungo? A reazione che ho avuto al Pevaryl è normale? Mio marito, visto la mia reazione, l’ha usato solo come detergente …..
La settiman prossima ho una visita dalla ginecologa … è meglio che vada da uno specilista urologo?
Cica 4 anni e mezzo fa ho sofferto per alcuni mesi di cistite. Furandantin e monuril + una cura ricostituente a base di aloe mi avevano risolto il problema. Da allora sono sempre stata bene e non ho mai più avuto un episodio di cistite.
Fino a metà Gennaio 2008, quando ho avuto un’improvviso e fortissimo attacco di cistite ematica. Non avendo null’altro in casa ho preso il Furandantin e in qualche giorno il problema si è risolto.
Siccome a breve vorremmo cercare di avere un bimbo e non vorrei trascinarmela per tutta un’eventuale gravidanza, questa volta decido di fare le cose per benino: vado dal medico e mi prescrive un’urinocultura.
Risultato Escheria Coli circa 1.000.000. Mi prescrive una scatola di Noroxin (2 volte al giorno per una settimana). … passano dieci gg e siamo punto e a capo. Nuovo episodio di cistite non ematica questa volta. Mi prescrive nuovamente Noroxin e non arrivo nemmeno all’ultima compressa che mi si ripresentano i disturbi di una leggera cistite.
Questa volta noto che i disturbi si ripresentano soprattuto dopo un rapporto sessuale.
Lo segnalo al medico che mi risponde che a questo punto potrebbe essere un fungo e che con l’antibiotico abbiamo solo peggirato la situazione. Mi prescrive una nuova urinocultura, questa volta sia a me che a mio marito e mi dice di usare le bustine di Pevaryl soluzione non alcolica 1% per 3 sere (sia io che mio marito).
Ieri sera provo a mettere il Pevaryl …. C’è scritto che va tenuto tutta notte e poi bisogna lavarsi al mattino. Io ho resistito circa 20 min…. ma siccome mi dava bruciore e prurito mi sono lavata.
A me sembra che stiamo andando per tentativi …… ha senso usare Pevaryl senza sapere se c’è davvero un fungo? A reazione che ho avuto al Pevaryl è normale? Mio marito, visto la mia reazione, l’ha usato solo come detergente …..
La settiman prossima ho una visita dalla ginecologa … è meglio che vada da uno specilista urologo?
[#1]
La descrizione del suo caso è compatibile in via non vincolante e telematica con una probabile condizione associata potenzialmente (e ripeto solo in via telematica e non diagnostica) Vulvo-vaginite batterica recidivante od automantenente che deve essere ben diagnosticata e curata selettivamente.
Le indico la sede Specialistica Venereologica (con l'esperto di cute e mucose genitali) per meglio impostare il suo percorso.
cari saluti
Le indico la sede Specialistica Venereologica (con l'esperto di cute e mucose genitali) per meglio impostare il suo percorso.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 06/03/2008.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.