Adalat crono in gravidanza
Buonasera,
sono una donna di 35 anni e nei mesi scorsi ho fatto tutti gli esami per procedere con una ICSI in quanto io e mio marito non riuscivamo ad avere un figlio. Una decina di giorni fa ho portato i risultati al dottore che avrebbe dovuto procedere alla ICSI. Nel guardare la flussimetria uterina mi ha detto che i valori non erano ottimali e mi ha prescritto l'Adalat Crono da 30mg. Riporto di seguito parte del referto della flussimetria:
Aumento bilaterale delle resistenze con Notch bilaterale, più evidente a sinistra
RI art. uter. dx=0,78
RI art.uter. sx=0,75
Avrei dovuto cominciare la cura dopo un paio di giorni ma nel frattempo ho avuto un ritardo del ciclo ed ho fatto il test di gravidanza...fatalità, sono in dolce attesa!!!
Non ho cominciato l'Adalat Crono in quanto tra le controindicazioni è espressamente scritto che non va preso nelle prime 20 settimane di gravidanza anche se il ginecologo dice che non da alcun problema. Io ho sinceramente molta paura nel prenderlo.
Vorrei pertanto chiedervi:
1) i valori della mia flussimetria potrebbero essere causa di un aborto?
2) l'Adalat Crono 30 è effettivamente pericoloso in gravidanza oppure i benefici che porta sono molto maggiori dei rischi e pertanto sarebbe auspicabile utilizzarlo?
Aggiungo queste ultime informazioni:
- sono una donna con una pressione nella media ma tendente al basso, normalmente ho 100 di max e 65 di minima
- sono già in cura con deltacortene 5mg e cardioaspirina per i valori degli ANA (1:80 punteggiato) che in passato erano un po' più alti
- sono in cura con l'eutirox 75 per noduli alla tiroide
Grazie dell'aiuto
sono una donna di 35 anni e nei mesi scorsi ho fatto tutti gli esami per procedere con una ICSI in quanto io e mio marito non riuscivamo ad avere un figlio. Una decina di giorni fa ho portato i risultati al dottore che avrebbe dovuto procedere alla ICSI. Nel guardare la flussimetria uterina mi ha detto che i valori non erano ottimali e mi ha prescritto l'Adalat Crono da 30mg. Riporto di seguito parte del referto della flussimetria:
Aumento bilaterale delle resistenze con Notch bilaterale, più evidente a sinistra
RI art. uter. dx=0,78
RI art.uter. sx=0,75
Avrei dovuto cominciare la cura dopo un paio di giorni ma nel frattempo ho avuto un ritardo del ciclo ed ho fatto il test di gravidanza...fatalità, sono in dolce attesa!!!
Non ho cominciato l'Adalat Crono in quanto tra le controindicazioni è espressamente scritto che non va preso nelle prime 20 settimane di gravidanza anche se il ginecologo dice che non da alcun problema. Io ho sinceramente molta paura nel prenderlo.
Vorrei pertanto chiedervi:
1) i valori della mia flussimetria potrebbero essere causa di un aborto?
2) l'Adalat Crono 30 è effettivamente pericoloso in gravidanza oppure i benefici che porta sono molto maggiori dei rischi e pertanto sarebbe auspicabile utilizzarlo?
Aggiungo queste ultime informazioni:
- sono una donna con una pressione nella media ma tendente al basso, normalmente ho 100 di max e 65 di minima
- sono già in cura con deltacortene 5mg e cardioaspirina per i valori degli ANA (1:80 punteggiato) che in passato erano un po' più alti
- sono in cura con l'eutirox 75 per noduli alla tiroide
Grazie dell'aiuto
[#1]
Gentile Signora,
la flussimetria uterina è stata fatta al di fuori della gravidanza?
I valori a cui si fa riferimento per le uterine sono quelli di PI (Pulsatilty index) e non di RI, se può riportare gentilmente il PI, lo dovrebbe trovare sulle foto dell'eco.
L'adalat è una terapia contro l'ipertensione, e non l'ho mai vista somministrare per facilitare un adeguamento delle arterie uterine, tanto più in fase preconcezionale.
Bisognerebbe capire se lei è seguita presso un ospedale universitario, e magari questo fa parte di qualche protocollo di studio.
la flussimetria uterina è stata fatta al di fuori della gravidanza?
I valori a cui si fa riferimento per le uterine sono quelli di PI (Pulsatilty index) e non di RI, se può riportare gentilmente il PI, lo dovrebbe trovare sulle foto dell'eco.
L'adalat è una terapia contro l'ipertensione, e non l'ho mai vista somministrare per facilitare un adeguamento delle arterie uterine, tanto più in fase preconcezionale.
Bisognerebbe capire se lei è seguita presso un ospedale universitario, e magari questo fa parte di qualche protocollo di studio.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Ex utente
Buongiorno Dott.ssa,
la flussimetria è stata eseguita ad aprile, non ero ancora in gravidanza.
Le leggo il referto scritto dal Dottore:
"L'esame ecografico delle pelvi eseguito con sonda transvaginale finalizzato allo studio della flussimetria delle arterie uterine ha evidenziato un aumento bilaterale delle resistenze con Notch bilaterale, più evidente a sinistra
RI art. uter. DX = 0,78
RI art. uter. SX = 0,75"
Non riesco a trovare in alcun punto, nemmeno nelle foto dell'eco, altri valori o altri parametri (PI o RI).
Dopo il consulto con il medico che avrebbe dovuto procedere alla ICSI lo stesso mi ha prescritto l'Adalat Crono 30 mg (non si tratta di un ospedale universitario).
Può aiutarmi a capire se effettivamente in gravidanza può essere pericoloso o se andrebbe usato nel mio caso?
la flussimetria è stata eseguita ad aprile, non ero ancora in gravidanza.
Le leggo il referto scritto dal Dottore:
"L'esame ecografico delle pelvi eseguito con sonda transvaginale finalizzato allo studio della flussimetria delle arterie uterine ha evidenziato un aumento bilaterale delle resistenze con Notch bilaterale, più evidente a sinistra
RI art. uter. DX = 0,78
RI art. uter. SX = 0,75"
Non riesco a trovare in alcun punto, nemmeno nelle foto dell'eco, altri valori o altri parametri (PI o RI).
Dopo il consulto con il medico che avrebbe dovuto procedere alla ICSI lo stesso mi ha prescritto l'Adalat Crono 30 mg (non si tratta di un ospedale universitario).
Può aiutarmi a capire se effettivamente in gravidanza può essere pericoloso o se andrebbe usato nel mio caso?
[#3]
La nifedipina (adalat) è un farmaco comunemente usato nelle gravidanze complicate da ipertensione materna, oppure nella minaccia di parto pretermine.
Secondo le mie conoscenze non ci sono dati relativi al suo utilizzo in fase preconcezionale (solo qualche studio di un gruppo universitario di roma, che ha utilizzato gli omega 3- olio di pesce- ma non farmaci).
Riguardo agli eventuali rischi per la gravidanza, mi rivolgerei ad un centro di farmacologia, ad esempio il numero rosso dei farmaci in gravidanza di roma o di firenze (che può trovare online).
Secondo le mie conoscenze non ci sono dati relativi al suo utilizzo in fase preconcezionale (solo qualche studio di un gruppo universitario di roma, che ha utilizzato gli omega 3- olio di pesce- ma non farmaci).
Riguardo agli eventuali rischi per la gravidanza, mi rivolgerei ad un centro di farmacologia, ad esempio il numero rosso dei farmaci in gravidanza di roma o di firenze (che può trovare online).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 20.8k visite dal 03/07/2012.
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