Polipo e iperplasia endometriale

L'iperplasia endometriale è riferita all'utero, nulla di preoccupante, ma è opportuno eseguire una terapia mirata a risolvere il suo problema
Saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

Caro Dottore,
quindi questo significa che oltre al polipo ho anche l'iperplasia, cioè non mi basterà togliere il polipo per risolvere il mio problema?
Sono molto giù dottore, è molto difficile avere un bambino con questa patologia?

Non è affatto difficile rimanere incinta!
Deve fare la terapia adatta al suo problema, oltre all'eventuale asportazione del polipo
Saluti

Grazie infinite Dottore,
cordiali saluti

Gentile Dottore,
oggi finalmente ho potuto vedere la mia ginecologa e portarle l'esito dell'isteroscopia e della citologia endometriale: la dottoressa mi ha detto una cosa diversa da quello che mi ha scritto lei, ha detto che il quadro di iperplasia endometriale è dovuta solo al polipo, non interesserebbe il resto della cavità uterina (ma non mi ha spiegato sulla base di che cosa lo afferma). Dice quindi che l'unica cosa da fare è asportare il polipo, nessuna terapia farmacologica.
Sono un pò confusa Dottore, perchè mi dite due cose diverse?

Le allego la definizione di iperplasia da Wikipedia

https://it.wikipedia.org/wiki/Iperplasia

Tragga lei le dovute conclusioni
Saluti

Gentile Dottore,
purtroppo non sono un medico e di conseguenza non sono in grado di trarre le dovute conclusioni, se bastasse leggere una paginetta di wikipedia per risolvere i propri problemi di salute allora non occorrerebbe più l’esistenza di corsi di laurea in medicina.
Io sono piuttosto esausta, è un anno che vengo sballottolata da un medico all’altro e ognuno mi dice una cosa diversa: un anno fa una ginecologa mi fa l’ecografia e mi dice che ho un polipo, chi mi fa l’isteroscopia mi dice “ma no è solo un ispessimento focale non è da togliere non influirà sulla sua fertilità”, e invece passo un anno con spotting e senza riuscire a rimanere incinta; al chè vado da un’altra ginecologa, altra ecografia, mi ribadisce “il polipo io lo vedo fatti un'altra isteroscopia” e facciamoci un’altra isteroscopia!
E così siamo giunti ai giorni nostri.
Ora la mia ginecologa ha detto che le cellule iperplastiche evidenziate dalla citologia sono dovute al polipo, ritiene che il resto delle pareti non siano iperplastiche. Immagino che dica questo in quanto ritiene che le cellule siano state prelevate dal polipo stesso che ovviamente, essendo un’escrescenza, sarà costituita da cellule “ipercresciute”, e immagino che lo dica anche sulla base dell’ecografia trans vaginale che non evidenziava pareti ispessite e sulla base delle immagini isteroscopi che che, nuovamente, non evidenziavano pareti gonfie tranne che per il polipo. Cioè questo ho cercato di dedurlo io visto che la dottoressa non mi ha dato una spiegazione esaustiva, e sinceramente mi chiedo per quale motivo bisogna sempre cavare le parole di bocca ai medici, costa così tanto dare qualche delucidazione in più al paziente? Soprattutto quando il paziente è nelle condizioni culturali tali da poter comprendere qualcosa, come nel mio caso, essendo io una ricercatrice universitaria in chimica penso di poter comprendere qualcosa se mi venisse spiegato con un attimo di pazienza e con parole semplici, non essendo io del ramo.
Tutto quello che chiedo è avere un utero a posto in maniera tale da poter avere dei figli: ora se lei fosse così gentile da spendere due parole a spiegarmi in cosa ritiene che la mia ginecologa si sbagli e a darmi dei buoni consigli le sarei grata, ma per favore non mi venga a dire di farmi un autodiagnosi leggendo una paginetta di wikipedia
Cordiali saluti

Gent. sig.ra, le "due parole" di cui parla le ho già riferite in replica 1.
L'iperplasia endometriale è riferita all'endometrio che è stato asportato con la biopsia (come da lei riportato) ed inequivocabilmente non può essere riferito al polipo che ancora si trova lì ed è una neoformazione localizzata, eventualmente da asportare con isteroscopia operativa.
L'iperplasia endometriale è peraltro una condizione che sarebbe opportuno trattare con adeguata terapia, come riportato anche nella "paginetta di wikipedia"
Cordiali saluti

Gentile Dottore,
quindi cosa mi consiglia, di rivolgermi ad un altro medico?

Gentile Dottore,
io comunque così come non ho capito perchè la mia dottoressa con tanta certezza dice che l'iperplasia è localizzata al polipo, così non capisco come lei con tanta certezza faccia a dire che l'iperplasia non c'entri nulla col polipo!
Si, mi è stato fatto un prelievo citologico dell'endometrio, ma quel polipo scusi tanto non è parte del mio endometrio?!
Il prelievo è stato effettuato dal dottore introducendo la curette nel mio utero e prelevando un pochettino di materiale cellulare dalle pareti dell'utero, e visto che sulla parete dx del mio utero c'è il mio polipo lei come fa ad affermare con certezza che tra le cellule prelevate non vi siano quelle del polipo?
Come fa ad escludere così categoricamente che si tratti di un iperplasia focale (il polipo perlappunto)?

Gent. sig.ra, le chiederei di non mettere in dubbio le mie osservazioni che nascono da un'esperienza pluriventennale!! (con i limiti derivanti da un consulto on-line)
Con questo ritengo CHIUSO il consulto
Cordiali saluti

Gentile Dottore,
non intendevo mettere in dubbio le sue osservazioni, ma semplicemente CAPIRE, ma è evidente che l’unica interazione possibile è prendere le sue parole come oro colato, di conseguenza concordo con lei che il consulto è decisamente chiuso.
La ringrazio comunque
Cordiali saluti

Gentile utente

ci sembra che abbia già ricevuto più di una risposta ai suoi numerosi dubbi ed alle sue domande, che spesso appaiono poco pertinenti e non in linea con lo scopo del servizio che offriamo.
Proprio per questo motivo, prima di richiedere un nuovo consulto, le consigliamo di leggere attentamente la guida ai consulti (https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/).
Le ricordiamo infine che i medici non hanno nessun obbligo di risposta ma partecipano al forum in modo volontario e gratuito compatibilmente al loro lavoro.

Cordiali saluti
staff@medicitalia.it