Agenesia renale monolaterale feto

Salve,
sono alla 23° settimana di gravidanza. In un'ecografia di controllo effettuata il 5/06 e nella morfologia effettuata il 15/06 sono stati visualizzati entrambi i reni del bambino. Sono state riscontrate iperecogenicità e pielectasia di 4.5 mm al rene destro; per questo motivo mi è stato consigliato di effettuare una eco di II livello. L'eco, fatta il 21/06, ha confermato la diagnosi per il rene destro. L'ecografista, però, ci ha detto che il rene sinistro non era perfettamente visualizzabile e ci ha indirizzato verso una risonanza magnetica fetale. Anche il medico che ha eseguito la risonanza ha detto di non aver visto il rene sinistro nelle immagini e ha ipotizzato che non ci sia proprio. Questa diagnosi ci ha lasciati molto perplessi, in quanto il rene è stato visualizzato da ben due medici. Il radiologo ci ha detto che potrebbe essersi atrofizzato ma, io mi chiedo, è possibile che si sia atrofizzato in meno di 10 giorni?
L'altro quesito che angoscia me e mio marito è il seguente: se la diagnosi di agenesia monolaterale fosse confermata, la pielectasia e l'iperecogenicità dell'unico rene presente potrebbero comprometterne la funzionalità?
Grazie
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179 86
Gentile Signora,

non è facile rispondere alla sua domanda.
Il rene è un organo difficile da visualizzare, e sono possibili delle false immagini, che spiegherebbero perchè il primo ecografista abbia visto un rene (il sinistro) che non c'era.
Se fosse solo questo, non ci sarebbero problemi particolari per il bambino, perchè l'altro rene assume funzione "vicariante", cioè fa il lavoro di due.
Bisogna vedere però come funziona l'altro rene, e se l'aspetto iperecogeno viene confermato ed è accompagnato da segni che potrebbero far pensare ad una displasia (rene ingrossato, o con cisti).
La funzione urinaria del feto si può desumere dalla quantità di liquido amniotico, cioè se questa è nella norma, i reni (o il rene, nel suo caso) funzionano bene. Non è però possibile stabilire in epoca prenatale la possibile funzione postnatale di un rene iperecogeno.
Per questo io mi rivolgerei ad un centro di terzo livello, per avere un ulteriore parere in merito, perchè tutto sta nel vedere se questa iperecogenicità è confermata, oppure se magari è solo un artefatto dell'ecografia.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
Utente
Utente
Gent.ma Dott.ssa Pontello,
la ringrazio per la solerte risposta. Oggi abbiamo ritirato il referto definitivo della risonanza. La non visualizzazione del rene sinistro viene confermata mentre per quanto riguarda il destro la diagnosi è la seguente:

"Misura diametro longitudinale di 24 mm. Esso presenta regolare spessore parenchimale e multiple minute formazioni liquide in sede pielica, ordinatamente distribuite, riferibili in prima ipotesi a calici lievemente ectasici. Non riconoscibile dilatazione della pelvi renale e dell'uretere. Vescica ben distesa. Ben rappresentato il liquido amniotico."

Visto l'utilizzo di termini molto tecnici non riesco a capire se la diagnosi di iperecogenicità è confermata o meno.
Ad ogni modo, ho già contattato un centro di III livello. Quali ulteriori controlli dobbiamo aspettarci? C'è qualcosa che io, dal punto di vista della nutrizione ad esempio, posso fare per evitare che la situazione peggiori?
La ringrazio nuovamente per la sua disponibilità.
[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179 86
Il risultato della risonanza è buono, e non sono segnalate alterazioni di segnale a carico del rene. L'iperecogenicità è una caratteristica che si vede solo all'ecografia.
Il centro di terzo livello provvederà con una ulteriore ecografia, effettuata da personale di maggiore esperienza.
A livello di nutrizione o altre cose non ci sono precauzioni particolari da prendere.
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