Gravidanza indesiderata con endometriosi
Salve, da circa due mesi frequento una persona che soffre di endometriosi e quando ci siamo conosciuti mi ha detto di non poter avere figli (o che comunque le possibilità sono molto remote poichè una sola ovaia "funziona" e in parte tantè che è in attesa per l'inseminazione artificiale) se non con tecniche esterne.
Io non sapevo nulla di questa malattia, mi sono fidato ed ero al primo rapporto sessuale.
Questo mi ha portato a non prendere precauzioni e abbiamo avuto nell'arco di un mese circa 7/8 rapporti non protetti con eiaculazione completa in vagina.
Solo dopo ho saputo che questa persona aveva interrotto la pillola anticoncezionale a settembre (e in precedenza aveva fatto un ciclo di ormoni con iniezione per indurre una menopausa artificiale), da dicembre le sono ricomparse le mestruazioni.
Ora intorno al 18 febbraio le sono venute nuovamente quindi i rapporti avvenuti precedentemente non dovrebbero aver avuto "effetti", il problema è che nei giorni seguenti (22,23) abbiamo fatto nuovamente sesso sempre senza precauzioni e purtroppo il nostro rapporto di coppia si è un po' incrinato in seguito per cause esterne.
Il suo ginecologo le ha prescritto in questi giorni un nuovo ciclo a partire dalle prossime mestruazioni (a marzo), sono molto preoccupato però che scopra di essere incinta..
I nostri rapporti sono buoni ma documentandomi su internet ho scoperto che solo la pillola esclude la gravidanza e non conosco il nome del farmaco che dovrà assumere.
Sono spaventato perché tengo a questa persona ma il nostro rapporto non prevede, almeno per me, in questo momento dei figli e nel contempo sono preoccupato per la sua salute.
Vorrei sapere se il rischio di una gravidanza c'è, se l'assunzione di questo farmaco via iniezione lo escluda e se un'eventuale interruzione di gravidanza possa comportare un aggravarsi della malattia o influire sulla possibilità di avere figli in futuro (con o senza inseminazione artificiale).
E' opportuno fare un test di gravidanza? Dall'ultimo rapporto sono trascorsi sette giorni, è presto?
Se possibile, chiederei una risposta urgente. Grazie
Io non sapevo nulla di questa malattia, mi sono fidato ed ero al primo rapporto sessuale.
Questo mi ha portato a non prendere precauzioni e abbiamo avuto nell'arco di un mese circa 7/8 rapporti non protetti con eiaculazione completa in vagina.
Solo dopo ho saputo che questa persona aveva interrotto la pillola anticoncezionale a settembre (e in precedenza aveva fatto un ciclo di ormoni con iniezione per indurre una menopausa artificiale), da dicembre le sono ricomparse le mestruazioni.
Ora intorno al 18 febbraio le sono venute nuovamente quindi i rapporti avvenuti precedentemente non dovrebbero aver avuto "effetti", il problema è che nei giorni seguenti (22,23) abbiamo fatto nuovamente sesso sempre senza precauzioni e purtroppo il nostro rapporto di coppia si è un po' incrinato in seguito per cause esterne.
Il suo ginecologo le ha prescritto in questi giorni un nuovo ciclo a partire dalle prossime mestruazioni (a marzo), sono molto preoccupato però che scopra di essere incinta..
I nostri rapporti sono buoni ma documentandomi su internet ho scoperto che solo la pillola esclude la gravidanza e non conosco il nome del farmaco che dovrà assumere.
Sono spaventato perché tengo a questa persona ma il nostro rapporto non prevede, almeno per me, in questo momento dei figli e nel contempo sono preoccupato per la sua salute.
Vorrei sapere se il rischio di una gravidanza c'è, se l'assunzione di questo farmaco via iniezione lo escluda e se un'eventuale interruzione di gravidanza possa comportare un aggravarsi della malattia o influire sulla possibilità di avere figli in futuro (con o senza inseminazione artificiale).
E' opportuno fare un test di gravidanza? Dall'ultimo rapporto sono trascorsi sette giorni, è presto?
Se possibile, chiederei una risposta urgente. Grazie
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Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
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L'endometriosi rende improbabile una gravidanza, ma non impossibile.
Se la sua compagna assume l'enantone, un medicinale che le bloccherà il ciclo, viene bloccata anche l'ovulazione, con sicurezza a partire dal secondo mese di assunzione.
Ad ogni modo, le consiglio di essere sincero con la sua compagna e di parlare apertamente, non solo di contraccezione, ma anche di cercare di sanare le difficoltà, che ogni rapporto porta con sè, se lei pensa di tenere a questa persona.
Se la sua compagna assume l'enantone, un medicinale che le bloccherà il ciclo, viene bloccata anche l'ovulazione, con sicurezza a partire dal secondo mese di assunzione.
Ad ogni modo, le consiglio di essere sincero con la sua compagna e di parlare apertamente, non solo di contraccezione, ma anche di cercare di sanare le difficoltà, che ogni rapporto porta con sè, se lei pensa di tenere a questa persona.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 02/03/2008.
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