Una nuova gravidanza

Ho 35 anni, vi espongo la mia storia nella speranza che possiate aiutarmi a comprendere meglio quello che mi é successo.
Il 10/11/2007 mi reco dal ginecologo per avere conferma della mia gravidanza che, secondo i miei calcoli, dovrei essere alla 5+6 settima di gravidanza.
L'ecografia tv conferma il tutto e mi viene detto anche che si tratta di una gravidanza gemellare bicoriale e biamniotica.
Alla 8+3 settimana mi sottopongo quindi ad una nuova ecografia tv di controllo dove viene rilevato che solo uno degli embrioni é cresciuto mentre dell'altro non si vede più nulla.
Le misure dell'embrione rilevate risultano nella norma ma non viene rilevato il battito cardiaco.
Il ginecologo mi consiglia quindi di ripetere l'ecografia dopo qualche giorno per vedere se quanto sospetta viene confermato dalla mancata crescita dell'embrione.
Dopo qualche giorno ripeto quindi l'ecografia e purtroppo il tutto mi viene confermato ed il 10/12/2007 vengo sottoposta a revisione della cavità uterina.
Dopo l'intervento mi viene prescritto un antibiotico da prendere per un paio di giorni e le gocce di Metergyn da prendere per una decina di giorni.
Il tutto sembra procedere in modo normale: dolori simili a contrazioni per un paio di giorni e perdite un po' più abbondanti rispetto al ciclo normale con l'espulsione di grossi grumi di sangue.
Il 22/12/2007 faccio una visita di controllo e un'altra ecografia tv dal mio ginecologo che mi dice che tutto va bene, di aspettare l'arrivo di un ciclo mestruale e poi di provare pure a cercare una nuova gravidanza.
Il 24/12/2007 però vengo contattata dall'Ospedale che mi chiede di presentarmi il 27/12/2007 per effettuare un'ecografia di controllo ed un prelievo delle beta-HCG a causa di una sospetta mola parziale rilevata dall'esame istologico.
Dall'ecografia risulta tutto normale: utero regolare, endometrio lineare, ovaie di dimensioni e contorni regolari.
Il valore delle beta-HCG, a 15 giorni dalla revisione é 157 mUl/ml.
Mi dicono quindi di continuare a monitorare le beta-HCG settimanalmente fino a quando risulteranno negative e di informare il mio ginecologo dei risultati.
Inoltre aggiunge di aspettare 6 mesi prima di cercare una nuova gravidanza.
(Ho sempre preso regolarmente l'acido folico già da 3 mesi prima di rimanere incinta).
Ho quindi iniziato a fare settimanalmente il prelievo e i risultati sono i seguenti:
03/01/2008 90.9 mUl/ml
10/01/2008 56.5 mUl/ml
17/01/2008 28.9 mUl/ml
25/01/2008 18.6 mUl/ml
31/01/2008 13.8 mUl/ml
07/02/2008 7.2 mUl/ml
14/02/2008 5.3 mUl/ml
21/02/2008 4.1 mUl/ml
28/02/2008 2.0 mUl/ml
Settimanalmente informo anche il mio ginecologo dei risultati il quale mi rassicura dicendomi di stare tranquilla visto che le beta scendono e che probabilmente non si é trattata di una mola e anche lui come il ginecologo dell'ospedale mi dice di aspettare 6 mesi prima di cercare una gravidanza. Inoltre mi dice di sospendere i prelievi visto che ormai i valori sono molto bassi.
Il referto dell'istologico però riporta:
“Lembi di endometrio ipersecretivi tipo Arias-Stella, lembi di decidua gravida e di impianto e villi coriali immaturi, rigonfi, con cisterne e meandri e vasi contenenti emazie nucleate e alcuni inclusi di trofoblasto. Non evidenza di proliferazione cito-sincizio trofoblastica. Referto morfologico di mola parziale, triploide.”
Oggi mi trovo quindi nella situazione di non avere ancora ben capito quello che mi è successo e malgrado le rassicurazioni da parte del mio ginecologo ancora non sono tranquilla. Vorrei quindi chiedere se:
1)Perché bisogna proprio aspettare 6 mesi una nuova gravidanza ? Non posso cercarla un po' prima ?
2)Dobbiamo sottoporci al cariotipo o ad eventuali controlli prima di cercare una nuova gravidanza?
3)Il problema che si é verificato può dipendere dal gruppo sanguigno ? (io sono “Rh negativo” mentre mio marito é “Rh positivo”) infatti dopo l'intervento sono stata sottoposta alla profilassi.
4)Quando devo ricominciare a prendere l'acido folico?