Gravidanza e ciclo mestruale: quali sono le differenze a livello dei sintomi?
Egregi dottori, un po' di giorni fa ho inviato un consulto riguardo allo stesso argomento, ma siccome con il passare del tempo le paure causate da alcuni dubbi cominciano a diventare pesanti, ho deciso di inviarne un altro con la speranza di tranquillizzarmi un po', se mai potrò farlo.
Come ho già detto nel mio ultimo consulto, il 13 Maggio di quest'anno ho avuto un rapporto a rischio con il mio ragazzo, ovvero abbiamo usato il metodo del coito interrotto senza sapere che in realtà non è considerato sicuro.
Adesso mi ritrovo con dei forti dubbi, dovrò fare la richiesta per effettuare l'analisi del sangue, ma prima di farla penso che passerà ancora una settimana, e con la preoccupazione che ho non riesco a stare tranquilla.
Dopo questa premessa vorrei arrivare al dunque, e chiederVi se ci sono delle differenze a livello dei sintomi tra il primo mese di gravidanza e il ciclo mestruale, in quanto ultimamente, ovviamente dopo il mio rapporto a rischio, avverto la stessa sintomatologia della sindrome pre-mestruale: qualche fitta di dolore alle ovaie e nella zona lombare, cefalea, e delle perdite bianche dalla consistenza cremosa.
Ho letto su vari forum sparsi su internet che molte donne, pur avendo gli stessi sintomi del ciclo, hanno scoperto di essere incinte.
Ora mi chiedo: è possibile avvertire tali sintomi già dal primo mese di un'eventuale gravidanza? Oppure posso stare tranquilla che si tratta della classica sindrome pre-mestruale dato che la gravidanza è ancora embrionale?
Vi ringrazio moltissimo per le eventuali delucidazioni
Ps: Il coito interrotto è davvero cosí rischioso come dicono? Il mio ragazzo è sempre riuscito ad eiaculare all'esterno tranquillamente, e se io adesso sono cosí piena di dubbi è perché dopo aver avuto il mio rapporto, andando su internet, ho letto che non basta che l'eisculazione non avvenga nella vagina.
Cordiali saluti
Come ho già detto nel mio ultimo consulto, il 13 Maggio di quest'anno ho avuto un rapporto a rischio con il mio ragazzo, ovvero abbiamo usato il metodo del coito interrotto senza sapere che in realtà non è considerato sicuro.
Adesso mi ritrovo con dei forti dubbi, dovrò fare la richiesta per effettuare l'analisi del sangue, ma prima di farla penso che passerà ancora una settimana, e con la preoccupazione che ho non riesco a stare tranquilla.
Dopo questa premessa vorrei arrivare al dunque, e chiederVi se ci sono delle differenze a livello dei sintomi tra il primo mese di gravidanza e il ciclo mestruale, in quanto ultimamente, ovviamente dopo il mio rapporto a rischio, avverto la stessa sintomatologia della sindrome pre-mestruale: qualche fitta di dolore alle ovaie e nella zona lombare, cefalea, e delle perdite bianche dalla consistenza cremosa.
Ho letto su vari forum sparsi su internet che molte donne, pur avendo gli stessi sintomi del ciclo, hanno scoperto di essere incinte.
Ora mi chiedo: è possibile avvertire tali sintomi già dal primo mese di un'eventuale gravidanza? Oppure posso stare tranquilla che si tratta della classica sindrome pre-mestruale dato che la gravidanza è ancora embrionale?
Vi ringrazio moltissimo per le eventuali delucidazioni
Ps: Il coito interrotto è davvero cosí rischioso come dicono? Il mio ragazzo è sempre riuscito ad eiaculare all'esterno tranquillamente, e se io adesso sono cosí piena di dubbi è perché dopo aver avuto il mio rapporto, andando su internet, ho letto che non basta che l'eisculazione non avvenga nella vagina.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Signorina,
la gravidanza iniziale ha gli stessi sintomi della sindrome premestruale, l'unica differenza è il test positivo.
Il coito interrotto è più rischioso nelle giovanissime: sotto i 25 anni il rischio di gravidanza è del 20-25% per anno.
la gravidanza iniziale ha gli stessi sintomi della sindrome premestruale, l'unica differenza è il test positivo.
Il coito interrotto è più rischioso nelle giovanissime: sotto i 25 anni il rischio di gravidanza è del 20-25% per anno.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#3]
Sì.
E' un metodo contraccettivo molto usato nel mondo, adatto a coppie stabili, con partner femminile di età superiore ai 25 anni, con rapporti non particolarmente frequenti, e che in caso di fallimento accetta la gravidanza.
E' un metodo contraccettivo molto usato nel mondo, adatto a coppie stabili, con partner femminile di età superiore ai 25 anni, con rapporti non particolarmente frequenti, e che in caso di fallimento accetta la gravidanza.
[#4]
Ex utente
La ringrazio molto.
Devo dire che non posso stare più tranquilla a questo punto, devo necessariamente fare un'analisi del sangue per sapere se sono incinta oppure no.
Ma c'è una cosa che mi piacerebbe sapere, anche per evitare di fare errori in futuro: come può il coito interrotto favorire comunque la fecondazione? Se ne sentono di tutti i colori, ad esempio ho letto che piccoli residui di sperma possono rimanere intrappolati nell'uretra dell'uomo e, durante un rapporto successivo avuto a distanza di poco tempo, gli spermatozoi possono essere veicolati dal muco lubrificante ed arrivare a fecondare l'ovulo. Devo dire che questa mi sembra una spiegazione logica, a meno che lui non vada ad urinare prima del rapporto successivo, ma comunque vorrei sapere se è davvero cosí.
E ... mi scusi se ne approfitto, ma mi piacerebbe anche sapere se a causare il ritardo del ciclo mestruale potrebbe essere anche il cambio di temperatura, oppure il fatto che il mio primo rapporto a rischio è stato anche il mio primo rapporto in generale! Dicono che dopo la prima volta si verifica un ritardo, ma ovviamente non ne sono sicura.
Oggi addirittura ho notato una minuscola macchiolina di sangue (?) nel proteggi slip.
Cordiali saluti e grazie delle informazioni
Devo dire che non posso stare più tranquilla a questo punto, devo necessariamente fare un'analisi del sangue per sapere se sono incinta oppure no.
Ma c'è una cosa che mi piacerebbe sapere, anche per evitare di fare errori in futuro: come può il coito interrotto favorire comunque la fecondazione? Se ne sentono di tutti i colori, ad esempio ho letto che piccoli residui di sperma possono rimanere intrappolati nell'uretra dell'uomo e, durante un rapporto successivo avuto a distanza di poco tempo, gli spermatozoi possono essere veicolati dal muco lubrificante ed arrivare a fecondare l'ovulo. Devo dire che questa mi sembra una spiegazione logica, a meno che lui non vada ad urinare prima del rapporto successivo, ma comunque vorrei sapere se è davvero cosí.
E ... mi scusi se ne approfitto, ma mi piacerebbe anche sapere se a causare il ritardo del ciclo mestruale potrebbe essere anche il cambio di temperatura, oppure il fatto che il mio primo rapporto a rischio è stato anche il mio primo rapporto in generale! Dicono che dopo la prima volta si verifica un ritardo, ma ovviamente non ne sono sicura.
Oggi addirittura ho notato una minuscola macchiolina di sangue (?) nel proteggi slip.
Cordiali saluti e grazie delle informazioni
[#5]
Sui meccanismi attraverso cui il coito interrotto provoca la gravidanza si potrebbero scrivere trattati, ma non cambia il senso delle cose: non è un metodo sicuro per i giovanissimi.
Il ritardo può essere causato da stress, cambio di stagione, non dal fatto di aver avuto il rapporto.
Per stare più tranquilla faccia un test di gravidanza e si rivolga poi al consultorio di zona per consulenza sulla contraccezione.
Il ritardo può essere causato da stress, cambio di stagione, non dal fatto di aver avuto il rapporto.
Per stare più tranquilla faccia un test di gravidanza e si rivolga poi al consultorio di zona per consulenza sulla contraccezione.
[#7]
Ex utente
Salve dottoressa Pontello, ormai mi rivolgo a Lei perchè ha già avuto modo di conoscere in linea di massima la mia situazione.
Ebbene questa mattina ho eseguito un'analisi del sangue per il controllo delle Beta HCG, con esito negativo, ovvero <2.
Dopo un attimo di sollievo, ho riflettuto bene su una cosa: il mio PRIMO rapporto a rischio utilizzando il metodo del coito interrotto l'ho avuto il 13 Maggio, e quindi posso affermare con tranquillità che dopo quel momento non sono rimasta incinta. Dal 30 Maggio fino al 2 Giugno, però, ho avuto altri rapporti sessuali con il mio attuale ragazzo usando sia il preservativo che il coito interrotto, ripeto, ancora non ero a conoscenza dei rischi.
La mia domanda è questa: è possibile che la fecondazione non abbia avuto luogo il 30 Maggio, bensì in seguito ai successivi rapporti potenzialmente a rischio? Ovvero quelli che ho avuto dal 30 Maggio al 2 Giugno? E se è così il prelievo del sangue mi ha già dato la risposta oppure devo aspettare almeno un'altra settimana?
Se l'ipotetica fecondazione è avvenuta il 2 Giugno, il giorno più recenti, sono passati solo 12 giorni, ma la gravidanza è già analizzabile?
Cordiali saluti
Ebbene questa mattina ho eseguito un'analisi del sangue per il controllo delle Beta HCG, con esito negativo, ovvero <2.
Dopo un attimo di sollievo, ho riflettuto bene su una cosa: il mio PRIMO rapporto a rischio utilizzando il metodo del coito interrotto l'ho avuto il 13 Maggio, e quindi posso affermare con tranquillità che dopo quel momento non sono rimasta incinta. Dal 30 Maggio fino al 2 Giugno, però, ho avuto altri rapporti sessuali con il mio attuale ragazzo usando sia il preservativo che il coito interrotto, ripeto, ancora non ero a conoscenza dei rischi.
La mia domanda è questa: è possibile che la fecondazione non abbia avuto luogo il 30 Maggio, bensì in seguito ai successivi rapporti potenzialmente a rischio? Ovvero quelli che ho avuto dal 30 Maggio al 2 Giugno? E se è così il prelievo del sangue mi ha già dato la risposta oppure devo aspettare almeno un'altra settimana?
Se l'ipotetica fecondazione è avvenuta il 2 Giugno, il giorno più recenti, sono passati solo 12 giorni, ma la gravidanza è già analizzabile?
Cordiali saluti
[#8]
Le beta per diventare positive devono essere eseguite almeno due settimane dopo il rapporto a rischio.
Quindi questo non esclude che i rapporti avvenuti i primi di giugno non siano stati "fecondanti".
Per esserne sicura, deve aspettare almeno due settimane dall'ultimo rapporto cioè per lo meno il 16 giugno.
la mestruazione quando deve arrivare?
Quindi questo non esclude che i rapporti avvenuti i primi di giugno non siano stati "fecondanti".
Per esserne sicura, deve aspettare almeno due settimane dall'ultimo rapporto cioè per lo meno il 16 giugno.
la mestruazione quando deve arrivare?
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 54.3k visite dal 12/06/2012.
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