Cisti endometriosica di 6 cm
Salve dopo una visita ginecologica verso il 14° giorno del ciclo sono venuta a conoscenza di avere una cisti endometriosica di 5,5cm all'ovaio sx. Ho fatto il ca 125 risultato a 51.5. Ho aspettato l'arrivo del ciclo e sotto consiglio del ginecologo ho rifatto l'ecografia e il ca 125 entro il terzo giorno del ciclo.Il risultato è che la cisti è di 6 cm e il ca 125 a 56. Il referto è : formazione rotondeggiante nel campo annessiale sx, non vascolarizzata a contenuto ipo-anecogeno diametro 62x54mm verosimilmente riferibile a cisti endometriosica. Il consiglio del mio ginecologo è di aspettare ad operare e tenere sottocontrollo la ciste e i valori del ca 125. La mia domanda è: siccome io ho dolore al fianco sx che si irradia alla schiena è possibile che questa sia la cisti che comprime? se così fosse l'operazione sarebbe più urgente? la cisti può degenerare in altro? è il caso di prendere la pillola nell'attesa dell'operazione? Vi ringrazio per l'attenzione.
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Gentile Signorina,
potrebbe essere utile eseguire un controllo a distanza per vedere se la cisti tende a ridursi. In questo caso sarebbe comunque consigliabile iniziare la terapia con la pillola, al fine di tenerla sotto controllo.
La presenza di cisti ovarica oltre i 4 cm è una delle indicazioni all'intervento chirurgico, da eseguirsi in laparoscopia, meglio se in centro specializzato.
L'endometriosi degenera in senso maligno nello 0,3-0,8% dei casi, è un evento di una rarità estrema.
Il dolore al fianco deve essere valutato in ambito specialistico dall'ortopedico. E' descritta in letteratura il possibile coinvolgimento del nervo sciatico da parte dell'endometriosi, ed è comune (nel 50% delle pazienti) che ci sia la coesistenza di dolori agli arti inferiori.
potrebbe essere utile eseguire un controllo a distanza per vedere se la cisti tende a ridursi. In questo caso sarebbe comunque consigliabile iniziare la terapia con la pillola, al fine di tenerla sotto controllo.
La presenza di cisti ovarica oltre i 4 cm è una delle indicazioni all'intervento chirurgico, da eseguirsi in laparoscopia, meglio se in centro specializzato.
L'endometriosi degenera in senso maligno nello 0,3-0,8% dei casi, è un evento di una rarità estrema.
Il dolore al fianco deve essere valutato in ambito specialistico dall'ortopedico. E' descritta in letteratura il possibile coinvolgimento del nervo sciatico da parte dell'endometriosi, ed è comune (nel 50% delle pazienti) che ci sia la coesistenza di dolori agli arti inferiori.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.6k visite dal 12/06/2012.
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