Probabile gravidanza extrauterina
Gentilissimi dottori,
cercherò di spiegare al meglio il mio problema. Circa due mesi fa ho avuto un rapporto non protetto. Dopo il misfatto, per il quale non mi sono preoccupata delle possibili conseguenze, ho avuto normalmente il ciclo, con la consueta sindrome premestruale, stessa durata, stesse perdite abbondanti e dolori come i precedenti. In prossimità del secondo ciclo ho iniziato ad avvertire dei fastidi legati alla digestione, circa un'ora dopo il pranzo, o in prossimità della cena, ossia: fastidio all'esofago misto ad un fastidiosissimo senso di fame, che mi provocava una sensazione simile alla nausea, che però nausea non era. Tutti sintomi uguali al reflusso gastrico del quale avevo sofferto tempo prima. Ma notando il protrarsi degli eventi, che però non mi capitavano tutti i giorni, anche se il malessere persisteva, ho iniziato a preoccuparmi della possibile gravidanza. Il secondo ciclo è arrivato, stessa durata, stesso colore e consistenza delle perdite, abbondanti. Insomma, il solito ciclo, ma la mia attenzione si è soffermata più che altro alla mancanza di dolori, per i quali, sono sempre stata costretta ad assumere degli antidolorifici. Questa volta no, erano molto lievi, per cui ho evitato. Inoltre il ciclo è iniziato con delle perdite marrone scuro non abbondanti. Per il resto tutto nella norma. Per fino i disturbi digestivi erano passati, salvo tornare qualche giorno dopo la fine del ciclo. Nessuna perdita anomala tra un ciclo e l'altro. Mi sono vista costretta ad effettuare un test di gravidanza, pochi giorni fa, e all'incirca due mesi dopo il rapporto, che è risultato negativo. Mi sono sentita sollevata. Ad oggi non ho più nessun sintomo, i disturbi legati (presumibilmente) al reflusso sono ormai un brutto ricordo. Tuttavia mi rimane un dubbio dopo aver letto che nel caso di una gravidanza extrauterina il test risulta negativo. Mi sono documentata sui sintomi, che non ho, salvo i soliti dolori legati al ciclo che sta per tornare, e un fastidio all'addome che sembra gonfio. Tutti mi dicono che in realtà mi sto solo preoccupando troppo, ed è forse proprio quest'ansia, nonostante il test abbia dato esito negativo, che favorisce l'insorgere dei sintomi che ho sempre avuto e che consideravo normali prima d'ora, mentre invece adesso mi sembrano così strani. Secondo voi, con queste premesse potrebbe trattarsi di una possibile gravidanza extrauterina o solo preoccupazione?
Non so se può esservi utile, ma ho la sindrome dell'ovaio policistico e l'utero retroverso, inoltre non ho mai preso la pillola, e nelle ecografie, alle quali per via di questi problemi mi sottopongo quasi regolarmente, non mi sono mai state riscontrate anomalie alle tube di falloppio.
Grazie
cercherò di spiegare al meglio il mio problema. Circa due mesi fa ho avuto un rapporto non protetto. Dopo il misfatto, per il quale non mi sono preoccupata delle possibili conseguenze, ho avuto normalmente il ciclo, con la consueta sindrome premestruale, stessa durata, stesse perdite abbondanti e dolori come i precedenti. In prossimità del secondo ciclo ho iniziato ad avvertire dei fastidi legati alla digestione, circa un'ora dopo il pranzo, o in prossimità della cena, ossia: fastidio all'esofago misto ad un fastidiosissimo senso di fame, che mi provocava una sensazione simile alla nausea, che però nausea non era. Tutti sintomi uguali al reflusso gastrico del quale avevo sofferto tempo prima. Ma notando il protrarsi degli eventi, che però non mi capitavano tutti i giorni, anche se il malessere persisteva, ho iniziato a preoccuparmi della possibile gravidanza. Il secondo ciclo è arrivato, stessa durata, stesso colore e consistenza delle perdite, abbondanti. Insomma, il solito ciclo, ma la mia attenzione si è soffermata più che altro alla mancanza di dolori, per i quali, sono sempre stata costretta ad assumere degli antidolorifici. Questa volta no, erano molto lievi, per cui ho evitato. Inoltre il ciclo è iniziato con delle perdite marrone scuro non abbondanti. Per il resto tutto nella norma. Per fino i disturbi digestivi erano passati, salvo tornare qualche giorno dopo la fine del ciclo. Nessuna perdita anomala tra un ciclo e l'altro. Mi sono vista costretta ad effettuare un test di gravidanza, pochi giorni fa, e all'incirca due mesi dopo il rapporto, che è risultato negativo. Mi sono sentita sollevata. Ad oggi non ho più nessun sintomo, i disturbi legati (presumibilmente) al reflusso sono ormai un brutto ricordo. Tuttavia mi rimane un dubbio dopo aver letto che nel caso di una gravidanza extrauterina il test risulta negativo. Mi sono documentata sui sintomi, che non ho, salvo i soliti dolori legati al ciclo che sta per tornare, e un fastidio all'addome che sembra gonfio. Tutti mi dicono che in realtà mi sto solo preoccupando troppo, ed è forse proprio quest'ansia, nonostante il test abbia dato esito negativo, che favorisce l'insorgere dei sintomi che ho sempre avuto e che consideravo normali prima d'ora, mentre invece adesso mi sembrano così strani. Secondo voi, con queste premesse potrebbe trattarsi di una possibile gravidanza extrauterina o solo preoccupazione?
Non so se può esservi utile, ma ho la sindrome dell'ovaio policistico e l'utero retroverso, inoltre non ho mai preso la pillola, e nelle ecografie, alle quali per via di questi problemi mi sottopongo quasi regolarmente, non mi sono mai state riscontrate anomalie alle tube di falloppio.
Grazie
[#1]
Gentile Signorina,
nella gravidanza extrauterina il test di gravidanza è positivo.
Questo fa riflettere sulla veridicità delle informazioni che si trovano "in giro" per internet.
Si affidi sempre a siti certificati HONCODE, come ad esempio è medicitalia.
nella gravidanza extrauterina il test di gravidanza è positivo.
Questo fa riflettere sulla veridicità delle informazioni che si trovano "in giro" per internet.
Si affidi sempre a siti certificati HONCODE, come ad esempio è medicitalia.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Utente
Infatti dottoressa ho trovato quest'informazione dappertutto, e non le nascondo che dopo averci riflettuto mi è sembrata anomala, in quanto annullerebbe la veridicità dei normali test che si comprano in farmacia.
Grazie mille, provvederò ad estirpare la suddetta leggenda metropolitana tra le mie conoscenti.
Saluti
Grazie mille, provvederò ad estirpare la suddetta leggenda metropolitana tra le mie conoscenti.
Saluti
[#4]
Utente
Ah no, altro che libri di medicina, sui vari forum in rete.
Scusi la disturbo ancora dottoressa, ma nell'ultima settimana avverto un senso di fastidio al basso ventre, proprio sul pube, come se fosse gonfio o avessi un palloncino che sta per scoppiare, un rigonfiamento, non so come spiegarlo. Ma nessun dolore. Cosa potrebbe essere?
Scusi la disturbo ancora dottoressa, ma nell'ultima settimana avverto un senso di fastidio al basso ventre, proprio sul pube, come se fosse gonfio o avessi un palloncino che sta per scoppiare, un rigonfiamento, non so come spiegarlo. Ma nessun dolore. Cosa potrebbe essere?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 24k visite dal 11/06/2012.
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