Gravidanza biochimica dopo ovodonazione
Gentile dottore,
ho eseguito 2 ovodonazioni:
1^ tentativo: trasferite 2 blastocisti grado 1-2, endometrio 9,5 mm - Beta <2
2^ tentativo: trasferite 2 blastocisti grado 1 , di cui una espansa, endometrio 8,5 mm - Beta: al 15 pt 57 - al 18 pt 36
Terapia seguita: progynova, cardioaspirina, deltacortene 5mg die, acido folico, progeffik 800 mg die, Eutirox 0,50
Specifico che ho 48 anni, ho eseguito isterosalpingografia e numerose ecotransvaginali anche con doppler e tutto ok, sempre Pap-test negativi, mai nessun problema ormonale o vaginale, TSH risultato alterato dopo la prima ovo e trattato con Eutirox 0,50, Ft3 e Ft4 nella norma e anticorpi negativi, circa 20 anni fa sono rimasta incinta naturalmente ma ho interrotto volontariamente al 3 mese. Mio marito ha 3 figli sani da altra relazione.
Poiche' il centro che mi segue afferma che e' solo un problema di probabilita' senza fornire altre spiegazioni vorrei porre delle domande:
1) quali altre analisi o test fare per cercare di capire ?
2) se tutto ok quali potrebbero essere le cause ?
3) E' da considerarsi positivo per un prossimo tentativo o devo rassegnarmi ?
4) La terapia seguita va bene o consiglia di modificarla ?
La ringrazio in anticipo per la Sua disponibilita' e per i consigli che mi fornira' perche' veramente non so cosa fare e sono molto demoralizzata.
ho eseguito 2 ovodonazioni:
1^ tentativo: trasferite 2 blastocisti grado 1-2, endometrio 9,5 mm - Beta <2
2^ tentativo: trasferite 2 blastocisti grado 1 , di cui una espansa, endometrio 8,5 mm - Beta: al 15 pt 57 - al 18 pt 36
Terapia seguita: progynova, cardioaspirina, deltacortene 5mg die, acido folico, progeffik 800 mg die, Eutirox 0,50
Specifico che ho 48 anni, ho eseguito isterosalpingografia e numerose ecotransvaginali anche con doppler e tutto ok, sempre Pap-test negativi, mai nessun problema ormonale o vaginale, TSH risultato alterato dopo la prima ovo e trattato con Eutirox 0,50, Ft3 e Ft4 nella norma e anticorpi negativi, circa 20 anni fa sono rimasta incinta naturalmente ma ho interrotto volontariamente al 3 mese. Mio marito ha 3 figli sani da altra relazione.
Poiche' il centro che mi segue afferma che e' solo un problema di probabilita' senza fornire altre spiegazioni vorrei porre delle domande:
1) quali altre analisi o test fare per cercare di capire ?
2) se tutto ok quali potrebbero essere le cause ?
3) E' da considerarsi positivo per un prossimo tentativo o devo rassegnarmi ?
4) La terapia seguita va bene o consiglia di modificarla ?
La ringrazio in anticipo per la Sua disponibilita' e per i consigli che mi fornira' perche' veramente non so cosa fare e sono molto demoralizzata.
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Gentile signora,
Cisco il suo dispiacere e le sue perplessità. L'ovodonazione e' una tecnica che, nei centri d'eccellenza, arriva a percentuali di gravidanza del 45 - 50 per cento, che, per quanto alte non sono mail il 100 per cento. Va quindi messo in conto un possibile fallimento. Andrebbe accertato che il centro a cui lei si e' rivolta esegua il transfer di embrioni freschi e non crioconservati perche' questo diminuirebbe le possibilità di impianto. Importante e' anche una corretta preparazione endometriale da eseguirsi con ecografie seriate. Non ho elementi per poter spiegare questi insuccessi mi mancato tutti gli elementi di valutazione e i resoconti del laboratorio. Parli apertamente con i colleghi che la seguono chiedendo la loro opinione.
Un cordiale saluto
Cisco il suo dispiacere e le sue perplessità. L'ovodonazione e' una tecnica che, nei centri d'eccellenza, arriva a percentuali di gravidanza del 45 - 50 per cento, che, per quanto alte non sono mail il 100 per cento. Va quindi messo in conto un possibile fallimento. Andrebbe accertato che il centro a cui lei si e' rivolta esegua il transfer di embrioni freschi e non crioconservati perche' questo diminuirebbe le possibilità di impianto. Importante e' anche una corretta preparazione endometriale da eseguirsi con ecografie seriate. Non ho elementi per poter spiegare questi insuccessi mi mancato tutti gli elementi di valutazione e i resoconti del laboratorio. Parli apertamente con i colleghi che la seguono chiedendo la loro opinione.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.7k visite dal 24/05/2012.
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