Polipo endometriale o ispessimento focale?
Gentili Dottori,
ho 32 anni. Esattamente un anno fa da ecografia transvaginale veniva evidenziata sul fondo del mio utero una formazione iperecogena di circa 10 mm, la ginecologa parla di un possibile polipo e mi manda a fare isteroscopia diagnostica. Il dottore che mi pratica questo ultimo esame mi dice che non si tratta di un polipo bensì di un ispessimento focale, mi dice che non è da togliere nè da trattare in alcun modo e che non creerà problemi per l'instaurarsi di una gravidanza.
Passa un anno durante il quale soffro spesso di spotting, talvolta pre-mestruale, talvolta a metà ciclo.
Cerco da gennaio di avere un bambino con mio marito, ma pur utilizzando gli stick per il rilevamento dell'ovulazione non resto incinta, sebbene si trattasse di cicli ovulatori come evidenziato dalla misurazione della temperatura basale.
Vado da un'altra ginecologa, alla quale spiego tutta la storia. Lei mi fa una nuova eco transvaginale e trova la stessa formazione iperecogena dell'anno precedente, invariata. Mi prescrive quindi di ripetere l'isteroscopia diagnostica.
Ora vorrei capire, se ho già fatto l'isteroscopia l'anno precedente perchè la dottoressa mi chiede di ripeterla? Perchè ritiene che chi mi ha fatto l'isteroscopia diagnostica l'anno precedente si sia sbagliato? Mi sento un pò disorientata e sballottata, un medico un anno prima mi dice che non devo fare nulla e che posso anche dimenticarmi di tale formazione e un altro medico l'anno dopo mi dice di ripetere l'analisi come se quella precedente non valesse a niente. Mi sento come quando ci si reca ad un ufficio e si viene rimbalzati da uno sportello all'altro!!! Potete aiutarmi a fare un pò di chiarezza, con i limiti ovviamente di un consulto on line. Grazie mille!
ho 32 anni. Esattamente un anno fa da ecografia transvaginale veniva evidenziata sul fondo del mio utero una formazione iperecogena di circa 10 mm, la ginecologa parla di un possibile polipo e mi manda a fare isteroscopia diagnostica. Il dottore che mi pratica questo ultimo esame mi dice che non si tratta di un polipo bensì di un ispessimento focale, mi dice che non è da togliere nè da trattare in alcun modo e che non creerà problemi per l'instaurarsi di una gravidanza.
Passa un anno durante il quale soffro spesso di spotting, talvolta pre-mestruale, talvolta a metà ciclo.
Cerco da gennaio di avere un bambino con mio marito, ma pur utilizzando gli stick per il rilevamento dell'ovulazione non resto incinta, sebbene si trattasse di cicli ovulatori come evidenziato dalla misurazione della temperatura basale.
Vado da un'altra ginecologa, alla quale spiego tutta la storia. Lei mi fa una nuova eco transvaginale e trova la stessa formazione iperecogena dell'anno precedente, invariata. Mi prescrive quindi di ripetere l'isteroscopia diagnostica.
Ora vorrei capire, se ho già fatto l'isteroscopia l'anno precedente perchè la dottoressa mi chiede di ripeterla? Perchè ritiene che chi mi ha fatto l'isteroscopia diagnostica l'anno precedente si sia sbagliato? Mi sento un pò disorientata e sballottata, un medico un anno prima mi dice che non devo fare nulla e che posso anche dimenticarmi di tale formazione e un altro medico l'anno dopo mi dice di ripetere l'analisi come se quella precedente non valesse a niente. Mi sento come quando ci si reca ad un ufficio e si viene rimbalzati da uno sportello all'altro!!! Potete aiutarmi a fare un pò di chiarezza, con i limiti ovviamente di un consulto on line. Grazie mille!
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Penso che la dottoressa abbia ragione nel consigliarle di fare nuovamente l'isteroscopia che sarebbe opportuno condurre in "office" e se necessario intervenire operativamente nel caso in cui si tratti di polipo, come penso, dal mometo che la stessa formazione è stata ritrovata tale e quale a distanza di 1 un anno. Penso comunque che durante la prima isteroscopia andava fatta una biopsia dell'ispessimento endometriale riscontrato per dirimere il dubbio di formazione polipoide e comunque serviva in ogni caso a tipizzare istologicamente la lesione.
Prof. Gaetano Zizza
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Penso che la Dottoressa abbia ragione nel consigliarLe di fare nuovamente l'isteroscopia, che sarebbe opportuno condurre in "office" e se necessario intervenire operativamente nel caso in cui si trattasse di polipo, come penso, dal mometo che la stessa formazione è stata ritrovata tale e quale a distanza di 1 un anno. Penso comunque che durante la prima isteroscopia andava fatta una biopsia dell'ispessimento endometriale riscontrato per dirimere il dubbio di formazione polipoide e comunque serviva in ogni caso a tipizzare istologicamente la lesione.
Prof. Gaetano Zizza
Prof. Gaetano Zizza
[#3]
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio molto per la sua risposta e sono perfettamente d'accordo con lei; in effetti sono piuttosto contrariata per la superficialità con cui è stata condotta la visita isteroscopica un anno fa. Ho già prenotato la nuova isteroscopia presso un altro centro e spero che stavolta mi capiti un medico più scrupoloso, domanderò io stessa della biopsia.
Nel frattempo gentile dottore, visto che sono una persona parecchio ansiosa e penso subito al peggio, le chiedo, il fatto che le dimensioni di questa formazione iperecogena non siano cambiate a distanza di 12 mesi mi può un pochettino rassicurare sulla benignità della formazione? Una formazione maligna non crescerebbe più velocemente? So che lei mi risponderà che questo si potrà sapere solo tramite biopsia, ma l'isteroscopia l'ho prenotata per il mese prossimo e in questo lasso di tempo mi sentirò terribilmente in ansia! Quindi se potesse informarmi se la velocità di crescita è almeno a livello teorico un indicatore della natura di una lesione endometriale le sarei immensamente grata!
cordiali saluti
la ringrazio molto per la sua risposta e sono perfettamente d'accordo con lei; in effetti sono piuttosto contrariata per la superficialità con cui è stata condotta la visita isteroscopica un anno fa. Ho già prenotato la nuova isteroscopia presso un altro centro e spero che stavolta mi capiti un medico più scrupoloso, domanderò io stessa della biopsia.
Nel frattempo gentile dottore, visto che sono una persona parecchio ansiosa e penso subito al peggio, le chiedo, il fatto che le dimensioni di questa formazione iperecogena non siano cambiate a distanza di 12 mesi mi può un pochettino rassicurare sulla benignità della formazione? Una formazione maligna non crescerebbe più velocemente? So che lei mi risponderà che questo si potrà sapere solo tramite biopsia, ma l'isteroscopia l'ho prenotata per il mese prossimo e in questo lasso di tempo mi sentirò terribilmente in ansia! Quindi se potesse informarmi se la velocità di crescita è almeno a livello teorico un indicatore della natura di una lesione endometriale le sarei immensamente grata!
cordiali saluti
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La rassicuro immediatamente per almeno 2 motivi: la sua età consente solitamente di fare polipi ma è molto difficile che possano subire trasformazioni; il fatto che la dimensione è invariata significa che che cresce molto lentamente e qundi lontano l'idea di cose maligne, il polipo dell'endometrio è la patologia di più frequnte riscontrontro nella pratica clinica ginecologica al punto che il sottoscritto sulla base delle esperienze in tema di isteroscopia "office" operativa si è impegnato nell'ideare uno strumento che consentisse il trattamento dei polipi e il loro recupero, in ambulatorio a paziente sveglia ecc ecc. tecnica definita "office", questo strumento oggi è una realtà, nata ai più, e in fase di commercializzazione in Italia e si chiama ISTEROBASKET, se volesse vederne l'uso per un polipo come in suo, basta andare su Youtube.it e digitare isteroscopia isterobasket; Le dico questo in quanto onde evitare di rifare un'altra isteroscopia per togliere il polipo in un secondo momento con una tecnica resettoscopica in sala operatoria e in anestesia, cosa pur sempre possibile, veda di informarsi preventivamente se il centro in cui eseguirà l'isteroscopia diagnostica è attrezzato per l'eventuale polipectomia "office", a questo punto gredo un sia più necessario eseguire una biopsia della beoformazione, ma l'asportazione in toto credo sia più utile.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#5]
Ex utente
Gentilissimo Dottore,
davvero non so come ringraziarla! Grazie grazie grazie!
Purtroppo già so che il centro dove farò l'isteroscopia non solo non dispone della tecnica office ma per di più effettua solo isteroscopie diagnostiche. Ho scelto di fare l'istero diagnostica lì perchè è lo stesso centro in cui riceve la mia ginecologa, per favorire un contatto più diretto.
Ovviamente per l'operativa mi rivolgerò ad un altro centro, lei mi sa indicare un centro a Roma o nel Lazio in cui si effettua la polipectomia "office"? Non dover fare l'anestesia sarebbe un bel vantaggio, con tutti i rischi che un'anestesia comporta! Se non può indicarmeli qui su questo sito possiamo scriverci in privato?
Ancora grazie grazie grazie mille!
davvero non so come ringraziarla! Grazie grazie grazie!
Purtroppo già so che il centro dove farò l'isteroscopia non solo non dispone della tecnica office ma per di più effettua solo isteroscopie diagnostiche. Ho scelto di fare l'istero diagnostica lì perchè è lo stesso centro in cui riceve la mia ginecologa, per favorire un contatto più diretto.
Ovviamente per l'operativa mi rivolgerò ad un altro centro, lei mi sa indicare un centro a Roma o nel Lazio in cui si effettua la polipectomia "office"? Non dover fare l'anestesia sarebbe un bel vantaggio, con tutti i rischi che un'anestesia comporta! Se non può indicarmeli qui su questo sito possiamo scriverci in privato?
Ancora grazie grazie grazie mille!
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Ex utente
Carissimi Dottori,
vi aggiorno sulle mie ultime analisi: la mia ultima eco transvaginale riportava questo:
utero normoverso flesso contorni e caratteri regolari diam. long. 8.5 cm diam.ant. post. 3.8 cm diam.latero laterale 5.0 cm ecopattern dello spessore massimo di mm 9.0; nel suo contesto si evidenzia area iperecogena rotondeggiante da riferire verosimilmente a polipo mm 8.9 circa.
In seguito a questo ho fatto isteroscopia diagnostica: cavità normoconformata, presente una formazione polipoide sessile di circa 1 cm nel III medio distale lato dx.
Durante l'isteroscopia mi è stato fatto un prelievo citologico endometriale, la diagnosi dell'esame citologico è il seguente: quadro citologico deponente per iperplasia endometriale senza atipie citologiche.
Cosa vuol dire questa ultima cosa? Questa iperplasia s'intende localizzata alla porzione in cui ho il polipo ho vuol dire che è generalizzata a tutto l'utero?
Ho tanta paura, riuscirò mai ad avere un bambino? La mia ginecologa è in ferie per due settimana, vi prego dottori potete darmi qualche parola di chiarimento?
vi ringrazio come sempre infinitamente
vi aggiorno sulle mie ultime analisi: la mia ultima eco transvaginale riportava questo:
utero normoverso flesso contorni e caratteri regolari diam. long. 8.5 cm diam.ant. post. 3.8 cm diam.latero laterale 5.0 cm ecopattern dello spessore massimo di mm 9.0; nel suo contesto si evidenzia area iperecogena rotondeggiante da riferire verosimilmente a polipo mm 8.9 circa.
In seguito a questo ho fatto isteroscopia diagnostica: cavità normoconformata, presente una formazione polipoide sessile di circa 1 cm nel III medio distale lato dx.
Durante l'isteroscopia mi è stato fatto un prelievo citologico endometriale, la diagnosi dell'esame citologico è il seguente: quadro citologico deponente per iperplasia endometriale senza atipie citologiche.
Cosa vuol dire questa ultima cosa? Questa iperplasia s'intende localizzata alla porzione in cui ho il polipo ho vuol dire che è generalizzata a tutto l'utero?
Ho tanta paura, riuscirò mai ad avere un bambino? La mia ginecologa è in ferie per due settimana, vi prego dottori potete darmi qualche parola di chiarimento?
vi ringrazio come sempre infinitamente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 65.8k visite dal 18/05/2012.
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