Endometrio pronto per gravidanza?

Buongiorno gentili dottori, vi scrivo perchè in seguito ad un'isterosuzione + raschiamento a dicembre da allora il mio endometrio risulta più sottile di prima: vorrei sapere da voi se è accettabile, ai fini di una gravidanza che vorrei ricercare al più presto, la misura di 7 mm in fase periovulatoria: ho sempre fatto ecografie in questa fase e questo è il livello solitamente raggiunto dal mio endometrio, millimetro più millimetro meno (non avendo ancora fatto ecografie in ventesima giornata non so se in seguito all'ovulazione ci sia un ulteriore ispessimento della rima endometriale). Pensate che possano essersi prodotti dei danni meccanici da raschiamento o il fatto che comunque l'endometrio si formi esclude questa possibilità? Le mie mestruazioni sono regolari ma un po' più scarse di prima. Vi ringrazio molto.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Gentile signora,
Uno spessore endometriale di 7mm fase ovulatoria e' un po' sottile, ma andrebbe verificato il suo spessore qualche giorno dopo l'ovulazione per verificare se il progesterone ha modificato e migliorato lo spessore. Se l'endometrio continuasse anche nei prossimi mesi ad essere cosi' sottile potrebbe essere presa in considerazione una eventuale terapia di sostegno con estrogeni in fase periovulatoria.
Esiste la possibilita' di danneggiare l'endometrio con una revisione di cavita', ma e' una situazione improbabile. Un isteroscopiaotrebbe chiarire questo dubbio.
Un cordiale saluto

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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Utente
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La ringrazio molto... ma nel caso l'isteroscopia accertasse che l'endometrio è stato danneggiato questo cosa comporterebbe? sarebbe sufficiente aiutarlo con una terapia ormonale oppure se l'endometrio non reagisce più bene non ci si può fare niente?? mi scusi ma sono un po' preoccupata, la ringrazio ancora
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Cara signora,
ho risposto cosa potrebbe accadere in teoria, ma non deve pensare che un danno endometriale sia accaduto a lei.
Parli apertamente di questi suoi timori alla sua ginecologa e vedrà che saprà rassicurarla.
Comunque associando in fase periovulatoria estrogeni sia per via orale o tramite cerotto si ottengono generalmente buoni risultati.
La saluto cordialmente
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Utente
Utente
Buongiorno gentile dottoressa, mi faccio risentire a distanza di un po' di tempo per aggiornarla sulla situazione, dato che i suoi consigli mi sono stati molto preziosi: oggi ho effettuato un'altra ecografia con una scrupolosissima ginecologa che mi ha molto tranquillizzata spiegandomi tante cose. In questo ciclo l'ecografia è stata fatta circa quattro giorni dopo l'ovulazione, infatti l'endometrio era secretivo con presenza corpo luteo: la rima endometriale era lineare di 10,1 mm, e la cosa mi ha rasserenata perchè rispetto ai 7 dell'altra volta l'endometrio è cresciuto... a questo punto pensa siano necessari i famosi "aiuti" estroprogestinici oppure posso riprendere "la ricerca" già fin dal prossimo ciclo senza timore di avere un endometrio troppo sottile con conseguente rischio aborto? so di apparire un po' ipocondriaca e mi scuso, grazie ancora per l'attenzione
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Cara signora,
alla luce dell'ecografia effettuata dalla collega ,mi sembra che non sussitano problemi. Meglio quindi evitare di assumere farmaci che al momento non sembrano utili, ma che possono sempre avere effetti collaterali fastidiosi.
Un saluto
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Utente
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La ringrazio molto. Ne approfitto ancora per porle un ultimo dubbio, su una cosa che all'inizio non ho considerato, ma che ora mi sta facendo un po' pensare: al termine dell'ecografia transvaginale (quando la Dottoressa ha sfilato lo strumento per intenderci), mi sono accorta che la protezione che aveva usato (forse un guanto) si era rotta, non so come mai, forse perchè sottovuoto! Lei non ha detto niente ma io mi son preoccupata per il rischio di eventuali malattie a trasmissione sessuale... poi ho cercato di autotranquillizzarmi un po' perchè ho pensato che di sicuro con le pazienti precedenti la protezione era stata messa allo strumento, che doveva quindi essere pulito, e un po' perchè anche nel caso che lo strumento fosse sporco ho letto che i batteri e i virus a trasmissione sessuale muoiono nel giro di breve tempo... però, dal momento che sto programmando una gravidanza, mi sono un po' preoccupata! giovedì prossimo andrò a far un pap test (comunque programmato da tempo), pensate che nel caso di infezioni quali clamidia o gonorrea dopo una settimana eventualmente risultino già dal pap test? vi ringrazio molto
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Utente
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La ringrazio molto. Ne approfitto ancora per porle un ultimo dubbio, su una cosa che all'inizio non ho considerato, ma che ora mi sta facendo un po' pensare: al termine dell'ecografia transvaginale (quando la Dottoressa ha sfilato lo strumento per intenderci), mi sono accorta che la protezione che aveva usato (forse un guanto) si era rotta, non so come mai, forse perchè sottovuoto! Lei non ha detto niente ma io mi son preoccupata per il rischio di eventuali malattie a trasmissione sessuale... poi ho cercato di autotranquillizzarmi un po' perchè ho pensato che di sicuro con le pazienti precedenti la protezione era stata messa allo strumento, che doveva quindi essere pulito, e un po' perchè anche nel caso che lo strumento fosse sporco ho letto che i batteri e i virus a trasmissione sessuale muoiono nel giro di breve tempo... però, dal momento che sto programmando una gravidanza, mi sono un po' preoccupata! giovedì prossimo andrò a far un pap test (comunque programmato da tempo), pensate che nel caso di infezioni quali clamidia o gonorrea dopo una settimana eventualmente risultino già dal pap test? vi ringrazio molto

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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
cara signora,
non credo che si debba preoccupare. Se il medico o l'ostetrica si accorgono che la protezione si è rotta sterilizzano con un liquido antisettico la sonda, cosa che molti fanno comunque tra un ecografia e l'altra anche se la protezione è indenne.
Un cordiale saluto
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Utente
Utente
sì, è la stessa cosa che mi ha detto la mia ginecologa, e infatti mi son tranquillizzata: sa, dopo l'aborto di dicembre ogni cosa mi sembra un problema e mi preoccupo per tutto temendo che anche la prossima volta possa non andare bene, anche se so che non è l'atteggiamento giusto per una gravidanza! Le riscrivo perchè, dal momento che l'ultima ecografia, fatta 4 giorni dopo l'ovulazione (quindi 18esima giornata) ha evidenziato un endometrio di oltre 10 mm, mi attendevo stavolta un ciclo più abbondante, e invece è stato scarso come al solito: prima del raschiamento le mestruazioni mi venivano un mese sì e uno no ma duravano almeno 3/4 giorni, adesso invece si son regolarizzate (ogni 33 giorni puntuali), ma son davvero più scarse. Per intenderci (spotting pre e post ciclo a parte): un giorno di flusso normale e uno di flusso modesto. A cosa può essere dovuto tutto questo? So che lei non ha la sfera di cristallo, ma io fatico davvero a capire e ad accettare questo cambiamento nel mio corpo, anche per l'incubo sinechie che ogni tanto riemerge... però nel caso l'endometrio non crescerebbe così tanto vero? mi scuso per l'insistenza e la ringrazio
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Utente
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sì, è la stessa cosa che mi ha detto la mia ginecologa, e infatti mi son tranquillizzata: sa, dopo l'aborto di dicembre ogni cosa mi sembra un problema e mi preoccupo per tutto temendo che anche la prossima volta possa non andare bene, anche se so che non è l'atteggiamento giusto per una gravidanza! Le riscrivo perchè, dal momento che l'ultima ecografia, fatta 4 giorni dopo l'ovulazione (quindi 18esima giornata) ha evidenziato un endometrio di oltre 10 mm, mi attendevo stavolta un ciclo più abbondante, e invece è stato scarso come al solito: prima del raschiamento le mestruazioni mi venivano un mese sì e uno no ma duravano almeno 3/4 giorni, adesso invece si son regolarizzate (ogni 33 giorni puntuali), ma son davvero più scarse. Per intenderci (spotting pre e post ciclo a parte): un giorno di flusso normale e uno di flusso modesto. A cosa può essere dovuto tutto questo? So che lei non ha la sfera di cristallo, ma io fatico davvero a capire e ad accettare questo cambiamento nel mio corpo, anche per l'incubo sinechie che ogni tanto riemerge... però nel caso l'endometrio non crescerebbe così tanto e non sarebbe lineare vero? mi scuso per l'insistenza e la ringrazio
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
cara signora,
mi scusi se ho tardato a risponderle, ma davvero si preoccupa troppo. Avere il ciclo più o meno abbondante non è preoccupante e non è il segno di qualcosa che non va. Il ciclo mestruale può variare per molte ragioni , la maggior parte assolutamente fisiologiche.
Un cordiale saluto
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Utente
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La ringrazio molto Dottoressa, ha perfettamente ragione riguardo ai miei eccessivi timori... è che purtroppo su Internet si trova di tutto, e una delle cose che ho letto riguardava l'ipomenorrea come un sintomo di sinechie uterine... per questo mi sono così preoccupata del cambiamento del mio ciclo dopo il raschiamento!
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Internet e' una fonte preziosa di informazione, ma spesso alcune informazioni sono scorrete o esposte in modo tale da dar luogo a fraintendimenti. Se si e' un ansiosi e' facile che queste letti amplifichino l'ansia.
Con queste belle giornate belle passeggiate e un Po di attività fisica migliorano l'umore e fanno bene all'organismo!
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Utente
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Lei è molto gentile, seguirò il consiglio! un caro saluto
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