Emorragia vaginale
Gentile dottore,
sono una ragazza di 24 anni.Le scrivo in merito ad un episodio accadutomi due giorni fa,che non so come interpretare e mi ha gettato in uno stato di discreta ansia. A termine di un rapporto sessuale mi sono accorta di avere una perdita di sangue abbastanza sostanziosa,tanto da farmi pensare (per quantità e anche per la presenza di parti filamentose e grumose)al ciclo mestruale. Ho subito però scartato l'ipotesi dato che mi trovo al ventunesimo giorno del ciclo;infatti non ho avuto altre perdite successivamente. Vorrei capire da cosa può dipendere un fatto simile...Non avverto attualmente,nè ho avvertito al momento dolori di alcun tipo. Ho pensato ad una qualche forma di lacerazione interna ma ripeto mi ha colpito il tipo di perdita,che non mi è assolutamente sembrato derivante da un ipotetico taglio. Non so se sia giusto pensarlo o meno ma comunque sottolineo che dalle ultime mestruazioni (28 gennaio) non ho avuto rapporti a rischio che avrebbero potuto comportare il pericolo di un'eventuale gravidanza.
Premettendo che appena possibile effettuerò una visita ginecologica,vorrei chiederLe:
Pensa che dovrei preoccuparmi parecchio?ovvero,riconosce in un simile episodio motivo di allarme?
Dovrei astenermi da avere rapporti sessuali finchè non capisca di più su quanto è accaduto?
la ringrazio per la cortese attenzione,
Eva
sono una ragazza di 24 anni.Le scrivo in merito ad un episodio accadutomi due giorni fa,che non so come interpretare e mi ha gettato in uno stato di discreta ansia. A termine di un rapporto sessuale mi sono accorta di avere una perdita di sangue abbastanza sostanziosa,tanto da farmi pensare (per quantità e anche per la presenza di parti filamentose e grumose)al ciclo mestruale. Ho subito però scartato l'ipotesi dato che mi trovo al ventunesimo giorno del ciclo;infatti non ho avuto altre perdite successivamente. Vorrei capire da cosa può dipendere un fatto simile...Non avverto attualmente,nè ho avvertito al momento dolori di alcun tipo. Ho pensato ad una qualche forma di lacerazione interna ma ripeto mi ha colpito il tipo di perdita,che non mi è assolutamente sembrato derivante da un ipotetico taglio. Non so se sia giusto pensarlo o meno ma comunque sottolineo che dalle ultime mestruazioni (28 gennaio) non ho avuto rapporti a rischio che avrebbero potuto comportare il pericolo di un'eventuale gravidanza.
Premettendo che appena possibile effettuerò una visita ginecologica,vorrei chiederLe:
Pensa che dovrei preoccuparmi parecchio?ovvero,riconosce in un simile episodio motivo di allarme?
Dovrei astenermi da avere rapporti sessuali finchè non capisca di più su quanto è accaduto?
la ringrazio per la cortese attenzione,
Eva
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.6k 1.4k
Purtroppo devo darle un aiuto parziale,non potendo effetuare una visita specialistica,.
Potrei pensare ad un ECTROPION SANGUINANTE(piaghetta)oppure alla presenza di un POLIPO cervicale ,la presenza di un adenosi vaginale,mi fermo qui perchè potremmo continuare con altre possibilità diagnostiche.
Potrei pensare ad un ECTROPION SANGUINANTE(piaghetta)oppure alla presenza di un POLIPO cervicale ,la presenza di un adenosi vaginale,mi fermo qui perchè potremmo continuare con altre possibilità diagnostiche.
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
Gentile dott. Blasi,
La ringrazio per la tempestiva risposta. Effettuerò appena possibile una visita ginecologica,sperando vivamente che non sia nulla di eccessivamente grave...anche perchè inizio a preoccuparmi abbastanza,considerando le possibili diagnosi che mi ha scritto...
Perdoni l'ignoranza ma le opzioni che mi ha elencato sono diagnosticabili tramite una "semplice" visita o richiedono esami dettagliati che comportano un'attesa temporale?
Nel frattempo è meglio che mi astenga dall'avere quindi rapporti sessuali?
Grazie mille e complimenti per il lavoro che l'equipe di Medicitalia svolge quotidianamente!
La ringrazio per la tempestiva risposta. Effettuerò appena possibile una visita ginecologica,sperando vivamente che non sia nulla di eccessivamente grave...anche perchè inizio a preoccuparmi abbastanza,considerando le possibili diagnosi che mi ha scritto...
Perdoni l'ignoranza ma le opzioni che mi ha elencato sono diagnosticabili tramite una "semplice" visita o richiedono esami dettagliati che comportano un'attesa temporale?
Nel frattempo è meglio che mi astenga dall'avere quindi rapporti sessuali?
Grazie mille e complimenti per il lavoro che l'equipe di Medicitalia svolge quotidianamente!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.3k visite dal 20/02/2008.
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