Considerazioni su un pap test
Gentilissimi Dottori, nel 2005 ho scoperto di esser venuta in contatto con il virus hpv e purtroppo o fortunatamente ho subito una micro-conizzazione e successivamente un altro intervento con tecnica laser. A tre mesi dall'ultimo intervento ho effettuato il pap test nell'istituto in cui son stata operata, risultato negativo. La mia ginecologa poi mi propone il Duo-pap che dopo sei mesi dà esito negativo. Nel 2007 altro pap test con esito: negativo con infiammazione (cervico-vaginite), mentre quello di quest'anno (2008) risulta negativo con infiammazione (solo vaginite stavolta, grazie a Dio!). La mia Dott.ssa dice di curare questa vaginite con ovuli tipo norfem (non ricordo precisamente il nome del farmaco) o lactobacillus in ovuli. Preciso che 2 gg prima di fare il pap test ho utilizzato gli ovuli di lactobacillus ma non credo abbiano falsato il risultato. Che mi consigliate di fare per l'infiammazione e soprattutto come devo interpretare il risultato? Passando da cervico-vaginite a semplice vaginite posso considerare ci sia stato un miglioramento? Posso dire che il mio organismo abbia reagito al virus? E quando ci si può considerare immunizzati verso questo malvagio virus?
Grazie infinite per la Vs disponibilità e per il servizio che costantemente offrite!
Grazie infinite per la Vs disponibilità e per il servizio che costantemente offrite!
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Utente
Gent.mo Dott Blasi,
la storia è iniziata nel 2005, come detto, quando da un controllo di routine ed in seguito a infezioni persistenti, la mia ginecologa mi dice di sospettare la presenza di condilomi e mi fa fare una colposcopia e poi una biopsia. Avendo avuto l'esito di cin2 e vin1 decido di rivolgermi ad una brava dottoressa di milano per una nuova colposcopia, che conferma la diagnosi e la stessa dottoressa mi programma l'intervento a milano. Ho fatto la tipizzazione ma sinceramente non mi hanno mai ridato la cartella clinica per poter effettivamente sapere il ceppo virale o forse non era di quelli oncogeni. Ora, sono passati quasi tre anni dai due interventi (e sono stata sempre sotto controllo medico. Inoltre ho visto sui documenti dati che per ogni intervento è stata fatta una singola biopsia sul tessuto tolto e lasciato) i due pap test eseguiti subito dopo gli interventi hanno dato esito negativo, mentre gli altri due negativo con infiammazione. Per il resto, ho spiegato prima, non vorrei ripetermi. Caro Dottore, potrebbe darmi una risposta alle domande precedenti che mi attanagliano la mente?!
La ringrazio moltissimo.
Ps: credo che il Duo Pap sia più attendibile di un qualsiasi pap test, no?!
la storia è iniziata nel 2005, come detto, quando da un controllo di routine ed in seguito a infezioni persistenti, la mia ginecologa mi dice di sospettare la presenza di condilomi e mi fa fare una colposcopia e poi una biopsia. Avendo avuto l'esito di cin2 e vin1 decido di rivolgermi ad una brava dottoressa di milano per una nuova colposcopia, che conferma la diagnosi e la stessa dottoressa mi programma l'intervento a milano. Ho fatto la tipizzazione ma sinceramente non mi hanno mai ridato la cartella clinica per poter effettivamente sapere il ceppo virale o forse non era di quelli oncogeni. Ora, sono passati quasi tre anni dai due interventi (e sono stata sempre sotto controllo medico. Inoltre ho visto sui documenti dati che per ogni intervento è stata fatta una singola biopsia sul tessuto tolto e lasciato) i due pap test eseguiti subito dopo gli interventi hanno dato esito negativo, mentre gli altri due negativo con infiammazione. Per il resto, ho spiegato prima, non vorrei ripetermi. Caro Dottore, potrebbe darmi una risposta alle domande precedenti che mi attanagliano la mente?!
La ringrazio moltissimo.
Ps: credo che il Duo Pap sia più attendibile di un qualsiasi pap test, no?!
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Utente
Quel che non capisco è la presenza dell'infiammazione che, seppur regredita da cervico-vaginite a più semplice vaginite, è ancora presente. Posso comunque ritenermi tranquilla e, potrei dire che il mio organismo ha reagito a questo virus? Mi scuso per l'insistenza e la ringrazio infinitamente per la sua cordialità e disponibilità.
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Utente
Ancora grazie per le Sue risposte! Mi consiglia di fare altre indagini, andrebbero bene gli ovuli di lactobacilli o se Lei mi consiglia altro? Secondo Lei è opportuno fare ogni tanto una lavanda con betadine per disinfettare o meglio far ricorso a prodotti più blandi?
Buon proseguimanto di giornata e grazie infinite.
Buon proseguimanto di giornata e grazie infinite.
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Utente
Considerando che ripeto puntualmente il duo pap a distanza di sei mesi/un anno potrei tranquillizzarmi relativamente al virus, ma stando al referto dovrei approfondire con un tampone, mentre la mia ginecologa mi dice di stare tranquilla e mettere norfem ovuli o ecocillin.... Lei che ne pensa? Non credo sia il caso di fare una colposcopia se non è rilevato hpv ma solo una vaginite. Mi perdoni l'insistenza ma ne ho passate così tante che al minimo allarme salto! Potrebbe tranquillizzarmi, data la situazione attuale?
Complimenti ancora per la Sua umanità e comprensione verso tutte le persone che ne hanno bisogno!
Complimenti ancora per la Sua umanità e comprensione verso tutte le persone che ne hanno bisogno!
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 8.8k visite dal 20/02/2008.
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