Esito istologico conizzazione
Buongiorno, ho subito conizzazione dell'utero, di seguito riporto l'esito istologico:
ESAME ISTOLOGICO DI CONIZZAZIONE (labbro anteriore e posteriore):
DESCRIZIONE: pervenuti due resecati di cm 1x0,5x0,2 e di cm 0,5x0,4x0,2, nei quali l'esocervice appare per lo più rivestita da epitelio piatto pluristratificato, che mostra in più aree acantosi ed iperparacheratosi. E' presente focale iperplasia delle cellule dello strato basale, testimoniata dalla presenza di più numerose assise di cellule germinative con modesto pleomorfismo e perdita della polarità nucleare ma con tendenza alla maturazione. A livello degli strati intermedi si rilevano ipertrofia e ipercromia nucleari, con vacuolizzazione citoplasmatica. La periferia dei due resecati non mostra lesioni significative.
DIAGNOSI: erosione ghiandolare infiammatoria della portio in corso di riepitelizzazione, con diffusa displasia lieve (CIN I), focale displasia media (CIN II) e fenomeni di coilocitosi (lesione HPV correlabile, tipi 6 e 11) della mucosa esocervicale. Margini di resezione indenni.
Dopo 3 settimane dall'intervento ho fatto colposcopia e c'era ancora qualcosa (ma i margini non sono indenni??) che mi è stata bruciata ambulatorialmente senza anestesia (invece conizzazione in anestesia generale).
Gentilmente vorrei sapere
- il significato dell'esame istologico e come si spiega l'ulteriore bruciatura dopo solo 3 settimane;
- desidero una gravidanza, devo rinunciarci?
- posso ricorrere a fecondazione assistita? La conizzazione permette all'utero di mantenere il peso, eventualmente, di una gravidanza gemellare?
Grazie con anticipo.
ESAME ISTOLOGICO DI CONIZZAZIONE (labbro anteriore e posteriore):
DESCRIZIONE: pervenuti due resecati di cm 1x0,5x0,2 e di cm 0,5x0,4x0,2, nei quali l'esocervice appare per lo più rivestita da epitelio piatto pluristratificato, che mostra in più aree acantosi ed iperparacheratosi. E' presente focale iperplasia delle cellule dello strato basale, testimoniata dalla presenza di più numerose assise di cellule germinative con modesto pleomorfismo e perdita della polarità nucleare ma con tendenza alla maturazione. A livello degli strati intermedi si rilevano ipertrofia e ipercromia nucleari, con vacuolizzazione citoplasmatica. La periferia dei due resecati non mostra lesioni significative.
DIAGNOSI: erosione ghiandolare infiammatoria della portio in corso di riepitelizzazione, con diffusa displasia lieve (CIN I), focale displasia media (CIN II) e fenomeni di coilocitosi (lesione HPV correlabile, tipi 6 e 11) della mucosa esocervicale. Margini di resezione indenni.
Dopo 3 settimane dall'intervento ho fatto colposcopia e c'era ancora qualcosa (ma i margini non sono indenni??) che mi è stata bruciata ambulatorialmente senza anestesia (invece conizzazione in anestesia generale).
Gentilmente vorrei sapere
- il significato dell'esame istologico e come si spiega l'ulteriore bruciatura dopo solo 3 settimane;
- desidero una gravidanza, devo rinunciarci?
- posso ricorrere a fecondazione assistita? La conizzazione permette all'utero di mantenere il peso, eventualmente, di una gravidanza gemellare?
Grazie con anticipo.
[#1]
Il cono è stato terapeutico (margini indenni)
Troppo presto per valutare una recidiva colposcopicamente,si attende almeno tre mesi.
E in questi casi è meglio esaminare istologicamente con un trattamento escissionale (ansa) e non distruttivo (bruciatura),
L'entità della conizzazione non posso valutarla,ma dalla lunghezza dei pezzi asportati ,la struttura del collo non deve essere stata sconvolta, al massimo si potrà rimediare in gravidanza con un CERCHIAGGIO CERVICALE PREVENTIVO.
SALUTI
Troppo presto per valutare una recidiva colposcopicamente,si attende almeno tre mesi.
E in questi casi è meglio esaminare istologicamente con un trattamento escissionale (ansa) e non distruttivo (bruciatura),
L'entità della conizzazione non posso valutarla,ma dalla lunghezza dei pezzi asportati ,la struttura del collo non deve essere stata sconvolta, al massimo si potrà rimediare in gravidanza con un CERCHIAGGIO CERVICALE PREVENTIVO.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie mille, quindi posso ancora sperare di avere figli...è un grosso sollievo per me. Ho sentito parlare di una cura a base di INTERFERONE (spero di non sbagliare), lei dice che potrei farla? Come mai molti medici preferiscono intervenire senza prima provare con questa sostanza? Mi scusi per le troppe domande, ma sto vivendo un periodo di forte ansia e stress, e temo che il prossimo controllo possa risultare nuovamente positivo...
La saluto caramente.
La saluto caramente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 22/04/2012.
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